Frattura spine tibiali 2 anni fa con deficit di estensione di 20 gradi
Ho 28 anni, ho subito la frattura delle spine tibiali 2 anni fa, ho fatto anche artoscopia ma mi persiste il problema di estensione di circa 20 gradi , il problema deve essere dovuto a cicatrici formate nella zona anteriore di chiusura del femore su tibia, visto che se premo solo sul femore il ginocchio si estende con piu'facilita'e meno dollore, avrei deciso di rimanere cosí visto che posso fare paticamente tutto faccio un lavoro seduto e non ho dolore, ma avverto dei fastidi al ginocchio buono dovuti al suo sovraccarico specialmente da fermo che penso negli anni peggiorino.
Vi chiedo un consiglio se eseguire o no una lisi per sbloccare il ginocchio, probabilmente va levata la cuffia, me l'hanno sconsigliata visto che e' un operazione monto dolorosa e che c'é un alta probabilita' di insuccesso o di peggioramento.
Vi ringrazio
Francesco
Vi chiedo un consiglio se eseguire o no una lisi per sbloccare il ginocchio, probabilmente va levata la cuffia, me l'hanno sconsigliata visto che e' un operazione monto dolorosa e che c'é un alta probabilita' di insuccesso o di peggioramento.
Vi ringrazio
Francesco
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Salve,
il mio consiglio e' di valutare con uno studio RMN il motivo della mancata estensione. Se, come probabile, si tratta di un "impingment" tra massiccio delle spine tibiali e gola intercondiloidea, il problema e' di possibile risoluzione con una artroscopia.
La saluto.
il mio consiglio e' di valutare con uno studio RMN il motivo della mancata estensione. Se, come probabile, si tratta di un "impingment" tra massiccio delle spine tibiali e gola intercondiloidea, il problema e' di possibile risoluzione con una artroscopia.
La saluto.
Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 25/06/2008.
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