Incidente in moto, lesione ai legamenti

Buongiorno,

poco più di due settimane fa ho avuto un incidente in moto. Cadendo, la gamba mi è rimasta piegata in flessione sotto la motocicletta, ed il ginocchio ha subito un forte trauma (tanto che la moto non ha riportato danni, come se tutto il peso e la violenza dell'urto fosse stata sopportata dal mio arto).

Pronto Soccorso: RX nessuna frattura. Tuttavia ho un forte dolore e sento dei «sassolini» all'interno del ginocchio, ho provato a fare due passi ed il ginocchio ha ceduto.

RMN (9 giorni dal trauma): ampio versamento articolare; fissurazione orizzontale della matrice fibro-cartilaginea del corno posteriore del menisco interno con interessamento del muro meniscale senza lesione a tutto spessore concomitante; LCM diffusamente ispessito poco compatto iperintenso per lesione traumatica con probabile parziale lacerazione dei fasci costituenti; iperintenso per lesione distrattiva di grado medio la matrice del legamento collaterale laterale; lesione posttraumatica del LCA che è cranialmente disinserito.
Regolari tendini rotuleo e del quadricipite, regolare il legamento crociato posteriore, regolari le cartilagini di rivestimento femoro-patellare e dei condili dei femori.

Riassumendo:
Distorsione ginocchio con:
distrazione LCM e LCE
disinserzione LCA
fissurazione MI

Alla visita specialistica (12 giorni dal trauma), l'ortopedico rilevava una buona stabilità del ginocchio a dispetto del «bollettino di guerra» della RMN:
flesso di 15%, apparentemente non lassità importanti, lesione LLI ed LCA.
Consiglio: riposo, ghiaccio, ginocchiera armata articolata, antinfiammatorio.

Ora, da profano mi sorgono alcuni dubbi:
Com'è giustificabile la sensibile differenza tra l'esame strumentale e l'esame clinico?

Lo specialista non mi ha parlato di operazione, rimandando questa opzione a quando ricomincerò a camminare: in quel momento valuterà eventuali lassità residue. In questi casi è auspicabile un "secondo parere"?

Ieri ho acquistato la ginocchiera armata; tutti i negozianti a cui mi sono rivolto mi hanno fatto sorgere il dubbio che la ginocchiera armata, per essere utile, vada bloccata per flessione ed estensione ad un certo grado. Tuttavia, l'ortopedico non ha fatto cenno a questa indicazione, né ha scritto nulla al riguardo. Piuttosto, mi pare di aver capito che l'utilizzo della ginocchiera armata serviva solo a scongiurare spiacevoli sfregamenti sulla cute lesa (ho escoriazioni sul ginocchio). Posso tenere la ginocchiera non bloccata o con le mie lesioni è più indicata una immobilizzazione maggiormente rigida?

Ora che sono passati 15 giorni posso già provare a camminare senza le stampelle? Devo già iniziare un programma riabilitativo di fisioterapia?

Che prognosi mi posso aspettare, ed in quali tempi?

Pratico alpinismo e arrampicata libera con assiduità e la possibilità di compiere anche lunghissime marce su terreno accidentato (anche 12 ore o più) è per me di quasi «vitale» importanza, motivo per cui sono davvero spaventato dall'eventualità di un esito invalidante del trauma.


Ringrazio per qualsiasi suggerimento, graditissimo, e mi scuso per la prolissità..
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Dr. Silvio Boer Ortopedico 595 43
Il "bollettino di guerra" non sempre è rispondente alla situazione clinica. Sicuramente il trauma distorsivo è stato importante e le lesioni riportate rappresentano un quadro da curare e trattare in modo adeguato. Alcune lesioni potrebbero anche essere riferite a pregressi traumi in modo particolare in chi pratica attività sportiva impegnativa e\o di contatto. Di norma comunque in modo particolare negli sportivi, lesioni anche importanti dell'apparato ligamentoso del ginocchio all'esame clinico possono dare ancora una discreta stabilità e non dare immediata indicazione ad intervento chirurgico di stabilizzazione. Il trattamento che sta seguendo è corretto ed è troppo presto per valutare il risultato per la stabilità del suo ginocchio. La ginocchiera non è di norma così importante che abbia una limitazione dell'estensione in questa fase quanto che stabilizzi l'articolazione e + che armata si dice che deve essere a 4 punti per poter evitare i movimenti di cedimento articolare. Segua le indicazioni attuali del Collega Ortopedico che lo ha in cura e ci tenga informati sul proseguimento delle cure. Non si preoccupi per un esito nvalidante in quanto attualmente anche lesioni gravi del ginocchio possono essere trattate con recupero totale del gesto atletico sia in modo incruento che con eventuale intervento chirurgico. Distinti saluti,Dr.BOER Silvio

Dr. Silvio BOER
Specialista ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA
Ex Medico Sociale Hockey Club ValPellice

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Attivo dal 2011 al 2016
Ex utente
La ringrazio per i suoi suggerimenti e per aver chiarito dubbi e timori.
Sono attualmente in cura presso il CTO di Torino, quindi consapevole che si tratta di una struttura altamente specializzata in questo campo.
Spero di tornare presto ad arrampicare nella Sua bella valle.