Una risonanza magnetica col seguente risultato

Buongiorno, avrei bisogno di un consiglio sulla mia situazione: sono una ragazza di 30 anni e da circa 1 anno ho iniziato ad avvertire dolore al ginocchio sinistro nella parte interna e ad iniziato anche a gonfiarsi. In un primo momento ho fatto un'ecografia muscolo-tendinea di cui riporto il referto:
"Regolare il recesso sottoquadricipitale.
Conservato lo spessore e l'ecostruttura del tendine quadricipitale, del rotuleo e del legamento collaterale laterale sia a riposo che in fase dinamica attiva.
Segni infiammatori del legamento collaterale mediale.
Regolare lo spessore della cartilagine articolare.
Piccola cisti di Baker."
La diagnosi dell'ortopedico è stata sindrome femoro-rotulea e mi ha consigliato di eseguire una risonanza magnetica col seguente risultato:
"L'indagine è stata eseguita in sezioni sagittali, coronali e assiali T1 e T2, FSE, STIR e GE.
Fibrocartilagini meniscali ben visibili in tutta la loro estensione senza immagini intrinseche attribuibili a fratture.
Le strutture legamentose dei crociati e dei collaterali presentano profilo ed intensità di segnale regolari.
I capi articolari femoro-tibiali presentano trofismo scheletrico e cartilagini di rivestimento conservati.
Regolare segnale e decorso del tendine rotuleo privo di significative alterazioni di segnale.
La rotula presenta una tendenza alla iperpressione esterna con assottigliamento della cartilagine, ma senza immagini di fissurazione, per un complessivo quadro di condropatia di I° grado.
Presenza di modico versamento articolare a livello del pivot centrale."
A questo punto l'ortopedico ha confermato la sua diagnosi consigliandomi di seguire un protocollo di esercizi per potenziare il quadricipite e il vasto mediale obliquo e la piscina.
Nel corso di quest'anno si è presentato lo stesso problema anche al ginocchio destro. Inoltre ho preso Reumilase SD a cicli e al momento sto prendendo Tendol.
L'ortopedico mi ha consigliato l'utilizzo di ginocchiere con stabilizzatore rotuleo quando cammino per un certo tempo o sto molto tempo in piedi, ma non mi ha dato molte speranze di guarigione in quanto presento uno strabismo rotuleo e non è favorevole all'intervento.
Vorrei avere una Vostra opinione sulla diagnosi.
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione che vorrete riservarmi.
Cordiali saluti
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Dr. Alberto Nicodemo Ortopedico 114 16
Il referto della risonanza è effettivamente compatibile con una cosiddetta "sindrome femoro-rotulea". I consigli del suo Ortopedico sono corretti.
Nel caso in cui la sintomatologia non receda dopo 4-6 mesi di fisioterapia, si può pensare ad un trattamento chirurgico. Le opzioni sono molte (con tecniche artroscopiche e non). La scelta va fatta in base all'esame clinico ed eventualmente al completamento degli esami (ad es.: con una TC specifica per lo studio della femoro-rotulea)

Dr. A.Nicodemo
www.ancaebacino.it

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Utente
Utente
Gentilissimo Dott. Nicodemo,
La ringrazio per la sua risposta,riparlerò eventualmente anche con l'ortopedico da cui son in cura per un 'eventuale trattamento chirurgico.
Nel ingraziarLa ancora,Le porgo i più cordiali saluti.