Trauma post frattura secondo metatarso
Salve ho 26 anni e circa 1 anno e mezzo fa causa una caduta in moto ho subito una frattura composta , al secondo metatarso del piede dx. Il piede e stato gessato per 22gg dopo di che una volta tolto a parte l'indolenzimento del piede , ho passato un mese circa con grosso gonfiore che è andato via via sgonfiandosi. Mentre al secondo metatarso , il trauma subito non ha avuto conseguenze e si è ripristinato completamente il pollice che non aveva subito alcun danno nella caduta , ad oggi ha un movimento limitato (nel muoverlo su e in giù ha un raggio di movimento inferiore al quello sx) e sembra leggermente più grosso. Essendo passato diverso tempo il mio medico il mese passato , mi ha fatto fare degli esami tra cuiun radiografia e una ecografia. La radiografia ha confermato che la precedente frattura si sia perfettamente consolidata , senza la presenza di calcificazioni para-articolari ; mentre l'ecografia ha avuto il seguente esito "Artrosi osteofitosica dell'articolazione metatarsofalangea del I raggio del piede dx con associata ipertrofia sinoviale e modesto fluido intrarticolare. Nei limiti i tendini flessori ed estensori del I raggio". Il mio medico curante mi ha consigliato di farmi vedere in ortopedia alla humanitas di Rozzano (MI) ; la mia domanda è intanto sapere se questa struttura è brava in queste cose , e soprattutto se sia normale che da una frattura a un indice del piede si formi questo problema a pollice che era privo di traumi? Ricordo che il gesso era forse troppo stretto e in ospedale si sono rifiutati di rifarmelo dicendo "se vuoi lo togliamo ma non te ne rifacciamo un altro , te lo tieni così" , cosa poco professionale credo . Un problema del genere sarebbe da operare a vostro parere oppure no vista la mia età avere l'artrosi mi spaventa un pò cordiali saluti e grazie
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Se l'ecografia ha evidenziato un'artrosi alla base dell'alluce mi pare poco probabile che essa non risulti alla radiografia. Per ipotizzare possibili cause ma soprattutto per decidere la diagnosi e di conseguenza il trattamento è indispensabile la visita ortopedica diretta e la visione delle rx. Segua i suggerimenti del Suo medico e successivamente anche quelli dell'ortopedico.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
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L'artrosi non viene trattata, ma vengono trattati i sintomi. In alcuni casi può essere utile un trattamento chirurgico. È inutile preoccuparsi prima di sapere se davvero c'è l'artrosi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 25/11/2013.
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