Referto rmn e attività fisica: incompatibili?
Saluti a tutti. Ho 52 anni, ben portati e in buona salute pur essendo stata sottoposta quasi 6 anni fa a quadrantectomia per K infiltrante alla mammella destra. Non sono in sovrappeso e pratico una regolare attività fisica in palestra due/tre volte a settimana: pilates e just pump, una attività che effettuo con un bilancere con 1 peso da 1 Kg per parte. Dal mese di giugno scorso ho iniziato ad avere dolore alla spalla destra, che si evidenzia soprattutto a letto e mi impedisce di compiere correttamente alcuni movimenti tipo infilare una giacca. Altri movimenti, tipo portare il braccio completamente in alto non mi danno alcun fastidio, anzi sembra che allevino il dolore. Ho sospeso la paletsra e su consiglio del medico ho fatto una risonanza di cui allego il referto. Vorrei sapere come va trattata la patologia e soprattutto se il tipo di attività fisica che pratico in palestra può far peggiorare la situazione e quindi mi devo orientare verso uno sport che non solleciti l’articolazione. Grazie.
Referto: Indagine eseguita con scansione assiale, parasagittale, paracoronale. Moderata artrosi in sede acromion-claveare. Lieve distensione della borsa sottoscapolare-sottocoracoidea. Assenza di versamento endoarticolare in sede gleno-omerale. Qualche areola sottocorticale di aspetto geodico si apprezza a livello del versante superiore della reg. cefalica omerale. Zona di sfumato edema della spongiosa ossea in sede trochitica. Aspetto disomogeneo ed ispessito delle porzioni pre- e perinserzionale del tendini dei mm. Sovraspinoso e sottoscapolare come da tendinopatia di grado moderato. Nei limiti per spessore ed intensità di segnale il tendine del m. sottospinoso. Ben definibile il tendine del capo lungo e del m. bicipite dela braccio.
Referto: Indagine eseguita con scansione assiale, parasagittale, paracoronale. Moderata artrosi in sede acromion-claveare. Lieve distensione della borsa sottoscapolare-sottocoracoidea. Assenza di versamento endoarticolare in sede gleno-omerale. Qualche areola sottocorticale di aspetto geodico si apprezza a livello del versante superiore della reg. cefalica omerale. Zona di sfumato edema della spongiosa ossea in sede trochitica. Aspetto disomogeneo ed ispessito delle porzioni pre- e perinserzionale del tendini dei mm. Sovraspinoso e sottoscapolare come da tendinopatia di grado moderato. Nei limiti per spessore ed intensità di segnale il tendine del m. sottospinoso. Ben definibile il tendine del capo lungo e del m. bicipite dela braccio.
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Occorre premettere che non è possibile fare diagnosi solo leggendo un referto e quindi solo lo specialista che L'avrà visitata potrà dire in che condizioni è la spalla e "come va trattata la patologia"
Il referto descrive la presenza di vari elementi che potrebbero essere responsabili dei disturbi, in particolare l'artrosi acromio-claveare e la sofferenza di alcuni tendini della spalla. Mostri le immagini della RMN al medico che l'ha prescritta perché completi con esse la visita integrandole con quanto emerso dall'esame clinico, e decida lui stesso diagnosi e conseguente terapia oppure La invii a visita specialistica. Nell'attesa eviti in palestra gli esercizi che coinvolgendo la spalla provochino dolore subito o a distanza di tempo
Cordiali saluti
Il referto descrive la presenza di vari elementi che potrebbero essere responsabili dei disturbi, in particolare l'artrosi acromio-claveare e la sofferenza di alcuni tendini della spalla. Mostri le immagini della RMN al medico che l'ha prescritta perché completi con esse la visita integrandole con quanto emerso dall'esame clinico, e decida lui stesso diagnosi e conseguente terapia oppure La invii a visita specialistica. Nell'attesa eviti in palestra gli esercizi che coinvolgendo la spalla provochino dolore subito o a distanza di tempo
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 25/11/2013.
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