Dolore ginocchio da due mesi
Gentili dottori,
vi sottopongo la mia situazione sperando di ricevere buoni consigli.
Premessa: tre anni fa ho subito una frattura scomposta ed esposta di tibia e piatto tibiale (sinistro), ridotta applicando placca e viti tutt'ora in sede. Malgrado la riabilitazione persiste un'ipotrofia del quadricipite. Nei primi mesi di quest'anno ho accusato dolori sotto carico nella parte inferiore dell'arto, che mi hanno costretto a limitare gli spostamenti a piedi preferendo la bici. Questi dolori si sono oggi ridotti a un occasionale fastidio, ed è in sospeso la valutazione per togliere i mezzi di sintesi (supposta causa dei dolori).
Nel frattempo, però, sono insorti problemi alla gamba e al ginocchio "sani" (destro). A maggio-giugno, dopo modesta attività di nuoto, il primo episodio doloroso a entrambe le fasce laterali del ginocchio, con irradiazione ischiatica. In tre settimane (con Tecar e antinfiammatori), i dolori sono rientrati e non ne ho più accusati per tutta l'estate. A inizio di settembre ho praticato attività ciclistica moderata (massimo 20 km, 4-5 giorni la settimana), avvertendo talvolta solo un po' di fastidio. Finché una sera, dopo un movimento atipico (giocando a braccio di ferro: piedi saldamente piantati e busto ruotato a destra) ho avvertito un dolore intenso nel ginocchio (destro) e difficoltà a deambulare. Qualche giorno dopo ho fatto una RX che ha dato esito negativo. Per 10 gg ho assunto antinfiammatori e indossato una benda. Persistendo il dolore ho fatto una RM, da cui riporto:
"Un po' piccolo in menisco mediale in corrispondenza di corpo - corno anteriore con aspetto tronco sul versante del margine libero. Regolare il menisco laterale. Ligamenti crociati e collaterali nella norma. Assottigliata e disomogenea la cartilagine ialina alla femoro-rotulea. Un po' accentuata la settatura sinoviale nella parte profonda del corpo di Hoffa. Non versamenti endoarticolari. Regolare il tendine del sottorotuleo".
Non vedendo alterazioni importanti, il fisiatra ha ipotizzato un'infiammazione del comparto collaterale del ginocchio (dove si concentrano i dolori, specie durante la deambulazione) e mi ha prescritto un ciclo di laserterapia.
Ultimamente i dolori si erano attenuati, come già accaduto settimane prima, ma poi si sono riproposti alla stessa se non maggiore intensità di due mesi fa. Ad oggi faccio molta fatica a camminare, spesso devo fermarmi dopo pochi passi causa dolore intenso sulla faccia interna e/o posteriore del ginocchio, che si irradia lungo tutto l'arto, accompagnato spesso da un senso di rigidità e di cedimento del ginocchio stesso; a questi si sono aggiunti sintomi acuti da lombosciatalgia, che aumentano in posizione sdraiata.
Vista l'intensità dei sintomi e l'assenza totale di progressi in un arco di tempo ormai lungo, mi chiedo se possa trattarsi di una sola infiammazione o se invece possa essere stata trascurata una patologia più importante (magari sfuggita alla RM?), e se dovrei fare altri accertamenti.
vi sottopongo la mia situazione sperando di ricevere buoni consigli.
Premessa: tre anni fa ho subito una frattura scomposta ed esposta di tibia e piatto tibiale (sinistro), ridotta applicando placca e viti tutt'ora in sede. Malgrado la riabilitazione persiste un'ipotrofia del quadricipite. Nei primi mesi di quest'anno ho accusato dolori sotto carico nella parte inferiore dell'arto, che mi hanno costretto a limitare gli spostamenti a piedi preferendo la bici. Questi dolori si sono oggi ridotti a un occasionale fastidio, ed è in sospeso la valutazione per togliere i mezzi di sintesi (supposta causa dei dolori).
Nel frattempo, però, sono insorti problemi alla gamba e al ginocchio "sani" (destro). A maggio-giugno, dopo modesta attività di nuoto, il primo episodio doloroso a entrambe le fasce laterali del ginocchio, con irradiazione ischiatica. In tre settimane (con Tecar e antinfiammatori), i dolori sono rientrati e non ne ho più accusati per tutta l'estate. A inizio di settembre ho praticato attività ciclistica moderata (massimo 20 km, 4-5 giorni la settimana), avvertendo talvolta solo un po' di fastidio. Finché una sera, dopo un movimento atipico (giocando a braccio di ferro: piedi saldamente piantati e busto ruotato a destra) ho avvertito un dolore intenso nel ginocchio (destro) e difficoltà a deambulare. Qualche giorno dopo ho fatto una RX che ha dato esito negativo. Per 10 gg ho assunto antinfiammatori e indossato una benda. Persistendo il dolore ho fatto una RM, da cui riporto:
"Un po' piccolo in menisco mediale in corrispondenza di corpo - corno anteriore con aspetto tronco sul versante del margine libero. Regolare il menisco laterale. Ligamenti crociati e collaterali nella norma. Assottigliata e disomogenea la cartilagine ialina alla femoro-rotulea. Un po' accentuata la settatura sinoviale nella parte profonda del corpo di Hoffa. Non versamenti endoarticolari. Regolare il tendine del sottorotuleo".
Non vedendo alterazioni importanti, il fisiatra ha ipotizzato un'infiammazione del comparto collaterale del ginocchio (dove si concentrano i dolori, specie durante la deambulazione) e mi ha prescritto un ciclo di laserterapia.
Ultimamente i dolori si erano attenuati, come già accaduto settimane prima, ma poi si sono riproposti alla stessa se non maggiore intensità di due mesi fa. Ad oggi faccio molta fatica a camminare, spesso devo fermarmi dopo pochi passi causa dolore intenso sulla faccia interna e/o posteriore del ginocchio, che si irradia lungo tutto l'arto, accompagnato spesso da un senso di rigidità e di cedimento del ginocchio stesso; a questi si sono aggiunti sintomi acuti da lombosciatalgia, che aumentano in posizione sdraiata.
Vista l'intensità dei sintomi e l'assenza totale di progressi in un arco di tempo ormai lungo, mi chiedo se possa trattarsi di una sola infiammazione o se invece possa essere stata trascurata una patologia più importante (magari sfuggita alla RM?), e se dovrei fare altri accertamenti.
[#1]
La storia clinica che ha riportato è molto interessante, soprattutto molto descrittiva per avere un quadro abbastanza chiaro della sua situazione clinica.
Anche il referto della RM lascia molti dubbi interpretativi.
Sono d'accordo con lei quando scrive: "...possa essere stata trascurata una patologia più importante (magari sfuggita alla RM?), e se dovrei fare altri accertamenti...", infatti le consiglio di ripetere la RM (magari presso un'altro centro) e sottoporsi ad un nuovo consulto specialistico ortopedico.
Auguri
Anche il referto della RM lascia molti dubbi interpretativi.
Sono d'accordo con lei quando scrive: "...possa essere stata trascurata una patologia più importante (magari sfuggita alla RM?), e se dovrei fare altri accertamenti...", infatti le consiglio di ripetere la RM (magari presso un'altro centro) e sottoporsi ad un nuovo consulto specialistico ortopedico.
Auguri
Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net
[#4]
Utente
Le riporto il referto della RM: "regolarità del menisco laterale, del pivot centrale e dei collaterali. Meniscosi iniziale in sede mediale. Non edema spongioso. Riduzione dell'interlinea articolare mediale con varismo. Rotula in posizione regolare nella posizione d'esame. Ispessimento delle settature del corpo adiposo di Hoffa per fenomeni sinovitici. Versamento modesto in sede sottoquadricipitale e intrarticolare". Per quanto posso capire mi sembra poco diverso dal precedente, e il dolore è giustificato da meniscosi, per la quale, a quanto leggo, di solito non si interviene chirurgicamente. È così o c'è altro di dubbio o di significativo? Quali terapie possibili (sinora ho fatto un ciclo di laser e sto terminando ciclo mesoterapico)? Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.6k visite dal 05/11/2013.
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