Dolori articolari

Buongiorno
egregi dottori, vorrei un vs parere, premetto che sono una neomamma da 5 mesi circa parto cesareo, quando mi alzo la notte più volte per preparare la poppata al piccolo, avverto dei forti indolenzimenti agli arti inferiori come se avessi dei crampi per i quali faccio fatica a camminare, in pratica quasi mi trascino, la sensazione è proprio di blocco alle gambe. Poi la mattina a mano a mano che mi muovo passa ma, se resto seduta o sdraiata più tempo il problema si ripresenta. Non mi è mai successo prima.
Inoltre mi fa male la schiena e mi si addormentano le mani..
Da cosa può dipendere?
Non ho mai fatto radiografie alla cervicale, potrebbe essere un'infiammazione acutizzata dalle continue levate notturne?
Grazie mille
saluti
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Con i "Forse" e i "Potrebbe" non si va da nessuna parte. Bisogna che consulti il medico curante, che La interroghi, L'ascolti e La visiti. Le cause dei disturbi, frequenti anche in mamme più giovani, vanno però indagate attentamente perché possono essere diverse (compresa la sindrome del tunnel carpale per le mani che "si addormentano" ) e richiedere provvedimenti differenti.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Utente
Utente
Gentile dr Donati,
è chiaro che dovrò andare dall'ortopedico ma, la mia richiesta era per avere un consiglio seppur in maniera generica sulla causa dei dolori
la ringrazio ugualmente
saluti
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
I "consigli sulle cause" non esistono : si possono fare solo delle ipotesi che però, proprio perché sono e restano tali, sono del tutto inutili. Con gli elementi disponibili, a parte il sospetto che ci possa essere <anche> la sindrome del tunnel carpale, non saprei nemmeno suggerire uno specialista. Lei scrive "è chiaro che dovrò andare dall'ortopedico". Forse lo è per Lei ma non per me: io ho solo detto che bisogna che Lei consulti il Suo medico curante che si farà carico di iniziare il percorso, lungo il quale potrà individuare se sarà necessario il/gli specialista /i utile/i. È possibile che ci siano anche condizioni legate alla recente gravidanza e/o all'affaticamento che la gestione di un bambino piccolo comporta, ma non posso saperlo. È più complesso di quanto creda, e una risposta seria non poteva che essere quella che ho dato. Altre risposte sarebbero state di fantasia.
Cordiali saluti.