Bifosfonati
mia madre 86enne è da circa dieci anni che assume una volta a settimana una compressa di actonel 35 Bifosfonati,a seguito di un esame chiamato mocca se non erro da cui risultò una leggera osteoporosi. leggendo su internet alcuni articoli contro suddetti farmaci volevo chiedere se la terapia deve essere assunta per tutta la vita o se può essere interrotta e con quali conseguenze, premetto che mia madre è ipertesa e per questo assume tre tipi di farmaci diversi due calcioantagonisti e un betabloccante, poi assume calcio tutti i giorni da moltissimi anni, la sua condizione fisica ultimamente mi preoccupa molto, la sua postura è ad arco tutta abbassata in avanti non riesce a stare diritta , prova dolore alla schiena e negli ultimi giorni ha perso l'appetito, vorrei sapere se i alcuni casi i Bifosfonati possono procurare tali sintomi , grazie e buon lavoro
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Gentile utente, i bisfosfonati rappresentano la famiglia farmacologica più usata in campo di osteoporosi ma, secondo le attuali linee guida, il loro utilizzo deve essere rivalutato dopo 5 anni con una valutazione clinica e strumentale del quadro osteoporotico. Le consiglio pertanto di consultare un centro specialistico per l'osteoporosi vicino ala sua residenza per considerare un eventuale sospensione o sostituzione della terapia.
Cordialità
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 24/10/2013.
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