Alluce valgo intervento percutaneo in soggetto anziano
gentili dottori,
mia madre di 80 anni ha piedi molto doloranti, in particolare ha l'alluce valgo molto accentuato e pure un dito a martello. I raggi refertano: valgismo alluci e discreta artrosi metatarso-falangea I. Atteggiamento in iperflessione della metatarso-falangea del II raggio, bilateralmente. Volte plantari un po' accentuate. Si è rivolta a un chirurgo che da 2 anni opera con la tecnica mininvasiva percutanea secondo Isham e ritiene di poter intervenire con questa tecnica. Il suo esame obiettivo: ingrossamento dei monconi articolari. deviazione in valgismo mf primo, limitati e dolenti i movimenti di flesso estensione e flessione plantare. non deficit nervoso apprezzabile. Aggiungo che mia madre soffre di varicosità e svalvolamento della grande safena dx e porta calze elastocompressive, ipertensione arteriosa, retinopatia II gr., prolasso entrambi lembi mitralici con insuff. mitralica media, osteoporosi (ha assunto Bonviva per + di 5 anni). Le mie domande: considerate l'età e le patologie di mia madre, è opportuno intervenire chirurgicamente? la tecnica percutanea è indicata o sarebbe più appropriato un intervento tradizionale a cielo aperto? l'intervento porterà beneficio? ringrazio per una gentile risposta.
mia madre di 80 anni ha piedi molto doloranti, in particolare ha l'alluce valgo molto accentuato e pure un dito a martello. I raggi refertano: valgismo alluci e discreta artrosi metatarso-falangea I. Atteggiamento in iperflessione della metatarso-falangea del II raggio, bilateralmente. Volte plantari un po' accentuate. Si è rivolta a un chirurgo che da 2 anni opera con la tecnica mininvasiva percutanea secondo Isham e ritiene di poter intervenire con questa tecnica. Il suo esame obiettivo: ingrossamento dei monconi articolari. deviazione in valgismo mf primo, limitati e dolenti i movimenti di flesso estensione e flessione plantare. non deficit nervoso apprezzabile. Aggiungo che mia madre soffre di varicosità e svalvolamento della grande safena dx e porta calze elastocompressive, ipertensione arteriosa, retinopatia II gr., prolasso entrambi lembi mitralici con insuff. mitralica media, osteoporosi (ha assunto Bonviva per + di 5 anni). Le mie domande: considerate l'età e le patologie di mia madre, è opportuno intervenire chirurgicamente? la tecnica percutanea è indicata o sarebbe più appropriato un intervento tradizionale a cielo aperto? l'intervento porterà beneficio? ringrazio per una gentile risposta.
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Dr. Gianni Nucci
Ortopedico
4.5k 122
Gentile utente,
Solo la visione delle radiografie può dire se c'è indicazione alla percutanea. Se il collega ha dato indicazione, o si fida o chiede un secondo consulto.
Per l'operabilità in base alle condizioni generali di salute, non è l'ortopedico che valuta il rischio, bensì l'anestesista. Quindi, quando sarà visitata in preospedalizzazione dall'anestesista potrà chiedere a lui.
Cordiali saluti.
Solo la visione delle radiografie può dire se c'è indicazione alla percutanea. Se il collega ha dato indicazione, o si fida o chiede un secondo consulto.
Per l'operabilità in base alle condizioni generali di salute, non è l'ortopedico che valuta il rischio, bensì l'anestesista. Quindi, quando sarà visitata in preospedalizzazione dall'anestesista potrà chiedere a lui.
Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.9k visite dal 06/10/2013.
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