Spianata lordosi cervicale
Salve, sono un ragazzo di 28 anni. Avendo spesso capogiri, forti mal di testa appannamento della vista ho fatto una serie di visite. Tra i vari esami che mi sono stati prescritti c'è anche la RX colonna cervicale + foraminografia. Questo è il referto:
Spianata la normale lordosi cervicale.
Modesti segni di artrosi cervicale, caratterizzati da sclerosi delle limitanti somatiche, e da irregolarità dei processi unciformi.
Ridotti gli spazi discali C4-C6.
Ridotto in ampiezza il neuroforame compreso tra C4-C5 di Dx.
Vorrei sapere gentilmente se la situazione è preoccupante e con un'adeguata terapia (fisioterapia presumo) si possa tornare ad uno stato "normale", oppure se non è migliorabile e quindi devo convicere con i capogiri. Grazie. Saluti
Spianata la normale lordosi cervicale.
Modesti segni di artrosi cervicale, caratterizzati da sclerosi delle limitanti somatiche, e da irregolarità dei processi unciformi.
Ridotti gli spazi discali C4-C6.
Ridotto in ampiezza il neuroforame compreso tra C4-C5 di Dx.
Vorrei sapere gentilmente se la situazione è preoccupante e con un'adeguata terapia (fisioterapia presumo) si possa tornare ad uno stato "normale", oppure se non è migliorabile e quindi devo convicere con i capogiri. Grazie. Saluti
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Dr. Konstantinos Martikos
Ortopedico
390 11
Le degenerazioni artrosiche a carico del rachide cervicale, cosi come descritte nel suo referto, possono determinare dei quadri di cervicalgia associati a cefalee ricorrenti.
Il mio consiglio è di eseguire innanzi tutto una visita neurologica. Se il quadro neurologico è negativo, bisognerebbe rivolgersi presso un medico esperto su patologie della colona vertebrale (ortopedico, fisiatra, neurochirurgo), per poter fare una corretta diagnosi, per capire se gli attacchi di cefalea sono correlati alle degenerazioni cervicali o meno, e quindi impostare un''adeguata terapia fisica.
Esistono vari tipi di cure (fisiche e/o farmacologiche) per affrontare o perlomeno attenuare i sintomi caratteristici dell’artrosi cervicale, ma la loro prescrizione deve essere basata su una diagnosi accurata clinica e radiografica. A tal scopo, potrebbe essere indicata, a discrezione del suo medico di scelta che valuterà il suo quadro clinico e radiografico, l''esecuzione di una RM del rachide cervicale e/o dell''encefalo.
Il mio consiglio è di eseguire innanzi tutto una visita neurologica. Se il quadro neurologico è negativo, bisognerebbe rivolgersi presso un medico esperto su patologie della colona vertebrale (ortopedico, fisiatra, neurochirurgo), per poter fare una corretta diagnosi, per capire se gli attacchi di cefalea sono correlati alle degenerazioni cervicali o meno, e quindi impostare un''adeguata terapia fisica.
Esistono vari tipi di cure (fisiche e/o farmacologiche) per affrontare o perlomeno attenuare i sintomi caratteristici dell’artrosi cervicale, ma la loro prescrizione deve essere basata su una diagnosi accurata clinica e radiografica. A tal scopo, potrebbe essere indicata, a discrezione del suo medico di scelta che valuterà il suo quadro clinico e radiografico, l''esecuzione di una RM del rachide cervicale e/o dell''encefalo.
Dr. Konstantinos Martikos
Ortopedico specialista in scoliosi e patologie vertebrali Istituto Ortopedico Rizzoli
www.martikos.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.3k visite dal 04/10/2013.
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