Frattura metatarso non curata

Buon giorno a tutti. Sono nuova e spero di esser concisa e comprensibile. Ho 41 anni e un mese e mezzo fa ho riportato un trauma al piede dx in seguito ad una caduta dallo scooter. Dopo aver messo ghiacciosulla zona dolente -verso l'esterno del piede- per un paio di giorni non ho neanche pensato di preoccuparmi: niente ematoma multicolore, poco gonfiore, le dita le muovevo tutte e soprattutto camminavo spedita. Si gonfiava solo se usavo scarpe con un po' di tacchi, e doleva solo se premevo sulla parte gonfia. Insomma, credevo si trattasse di una piccola storta.
Invece ha cominciato a farmi male una settimana fa. Un dolore interno, come se mi rodesse qualcosa, ed essendo epoca ormai di scarpe chiuse mi sono accorta ce facevo fatica ad entrarci. Insomma, mi son fatta fare una lastra e il responso e' il seguente: a dx esiti di frattura moderatamente dislocata del quinto metatarso. Scarsa la formazione di callo osseo. Non sono evidenti lesioni ossee infiammatorie.
Sono loro gli esperti, dicono che la dislocazione e' modesta, ma vedendo la lastra ho preso paura. Da sopra i monconi sono distanti mezzo centimetro, con frattura obliqua a meta' osso, di profilo si vede che un moncone va "per su" e l'altro "per giu'", con circa un cm di disassamento. Domanda. Cosa fare, adesso? Grazie in anticipo per la risposta
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.5k 122
Risposta: farsi visitare subito da un ortopedico! A un mese e mezzo dal trauma non credo che sarà da immobilizzare, ma solo la visione diretta del piede e della radiografia può dirlo con certezza. Per la somposizione tenderei a non preoccuparmi, il piede sopporta tante cose. Per adesso stia a riposo relativo fino a visita. E informi il suo medico di famiglia. Cordialità.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Gentilissimo dottore, grazie per la velocissima risposta! Mi son fatta vedere da un ortopedico che mi ha consigliato un mesetto di riposo, cioe' stampelle insieme ad una terapia magnetica x stimolare la formazione del callo osseo che ad ora e' molto scarso. Dice che comunque non serve immobilizzare. Se tra una trentina di giorni dalla radiografia non si evince un miglioramento considerevole allora bisognera' intervenire. Speriamo di no!! Secondo lei l'intervento in cosa potrebbe consistere, e quanto tempo dopo sareidi nuovo a posto? Grazie ancora! Ah, ancora una cosa: ho notato che il quinto dito e' come libero, cioe' se lopiego leggermente verso dietro o lateralmente verso l'esterno non oppone quasi resistenza. E' normale??
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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Gentilissimo dottore, grazie per la velocissima risposta! Mi son fatta vedere da un ortopedico che mi ha consigliato un mesetto di riposo, cioe' stampelle insieme ad una terapia magnetica x stimolare la formazione del callo osseo che ad ora e' molto scarso. Dice che comunque non serve immobilizzare. Se tra una trentina di giorni dalla radiografia non si evince un miglioramento considerevole allora bisognera' intervenire. Speriamo di no!! Secondo lei l'intervento in cosa potrebbe consistere, e quanto tempo dopo sareidi nuovo a posto? Grazie ancora! Ah, ancora una cosa: ho notato che il quinto dito e' come libero, cioe' se lopiego leggermente verso dietro o lateralmente verso l'esterno non oppone quasi resistenza. E' normale??
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.5k 122
Mah, può essere niente di preoccupante, ma è bend dirlo al medico. E per l'eventuale intervento, se è per una mancata consolidazione, allora si dovrà cruentare il focolaio di frattura, cioè "risvegliare" il callo osseo, mettere un eventuale trapianto osseo, e stabilizzare con una piccola placca o altro. Ma non ci pensi!
Saluti cordiali.
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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Grazie mille e incrocio le dita!