Diagnosi sbagliata?

Come sa nelle linee guida del sito è espressamente indicato "non inviare immagini diagnostiche e non allegare link a immagini o documenti esterni al sito: non possono essere fatte valutazioni via internet di esami diagnostici."
Se è stato confezionato un gesso e Lei ha una frattura al V metatarso non capisco quale sia il problema: immagino che Lei abbia un referto rilasciato dal PS con una diagnosi, una prescrizione di trattamento e con i consigli che ne derivano (uso di stampelle, tempi e modalità di carico, controlli successivi, ecc.). Non so cosa intenda quando parla di "frattura comparsa magicamente", comunque quello che è stato detto "all'arrivo in Pronto soccorso" passa in secondo piano rispetto alla diagnosi conclusiva riportata nella diagnosi di dimissione. In alcuni casi, quando non c'è certezza sulla presenza di una frattura, è vero che si fa un gesso in attesa di controllare a distanza di 10-12 giorni se la frattura c'era davvero, ma nel suo caso se ha una diagnosi di frattura e un trattamento appropriato non mi pare che ci siano "diagnosi sbagliate". Se ha perplessità non le potrà fugare online, ma può sentire un secondo parere consultando un altro ortopedico o anche rivolgendosi al Curante: se non ci sono altri impedimenti può camminare con le stampelle o anche solo far portare le rx da un familiare o da un amico, visto che il problema sembra essere essenzialmente frattura sì /frattura no.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

infatti prima di inviare le immagini ho chiesto se lei era disposto a visionarle proprio per evitare di andare contro il regolamento. Il mio dubbio è dato dal fatto della brutta reputazione che il p.s. e i medici che vi lavorano all'interno. Siccome mi sta creando parecchi problemi per quanto riguarda il lavoro, volevo solo togliermi questo dubbio. grazie per la risposta lo stesso. Sabrina