Fratture multiple metatarsi
Gentile professore, in data 29/8/2913 ho avuto un incidente in motorino con conseguente frattura così descritta in RX: frattura scomposta base I metatarso, articolare, con medializzazione del moncone distale metadiafisiario. Frattura composta base v metatarso. Mantenuto allineamento tra II e III cuneiforme e II e III osso metà tarsale. Fratture oblique dei colletti del III e II metatarso , con modesta diastasi dei capi a livello del III metatarso. Frattura angolata in varo della base della falange prossimale III dito. Frattura composta della base della falange prossimale del II dito.
La TC riporta: frattura pliriframmentaria scomposta della base del I osso metatarsale, con discreto ingranamento dei monconi e conseguente disallineamento dell'asse del I metatarsale, che mostra tendenza alla su lussazione dorsale. Frattura composta base del II, III, IV e V osso metatarsale. Apprezzabile frattura pliriframmentaria composta del II cuneiforme ed infrazione del III osso cuneiforme. Distacco parcellare della base della falange prossimale del I dito. Frattura della falange prossimale del II e III dito.
In data 3/9 causa ferite LC su tutto il piede, viene eseguito esclusivamente intervento di riduzione cruenta e sintesi della frattura della base del I metatarsale sul dorso-mediale del piede. In data 6/9 alle dimissioni, viene tolto stivaletto di gesso e applicata scarpa tipo tallus con indicazione di riposo iniziale per alleviare gonfiore ed in seguito camminata a sfioro. In data odierna il dolore al piede è in aumento (oltre a paracetamolo 3 volte die, aggiunto tornasole la notte...). È possibile la camminata a sfioro con tutte le ossa del piede rotto? Il dolore non dovrebbe diminuire con il tempo anziché aumentare? Non avendo potuto operare nessun altro dito causa lesioni, ci sono possibilità di guarigione spontanea o a distanza di tempo sarà necessario un nuovo intervento? Quale è la prognosi di guarigione come tempistica in caso di plurifratture al piede? Da quando si possono iniziare le sedute di fisioterapia? Grazie ancora per il vostro consulto. Saluti
La TC riporta: frattura pliriframmentaria scomposta della base del I osso metatarsale, con discreto ingranamento dei monconi e conseguente disallineamento dell'asse del I metatarsale, che mostra tendenza alla su lussazione dorsale. Frattura composta base del II, III, IV e V osso metatarsale. Apprezzabile frattura pliriframmentaria composta del II cuneiforme ed infrazione del III osso cuneiforme. Distacco parcellare della base della falange prossimale del I dito. Frattura della falange prossimale del II e III dito.
In data 3/9 causa ferite LC su tutto il piede, viene eseguito esclusivamente intervento di riduzione cruenta e sintesi della frattura della base del I metatarsale sul dorso-mediale del piede. In data 6/9 alle dimissioni, viene tolto stivaletto di gesso e applicata scarpa tipo tallus con indicazione di riposo iniziale per alleviare gonfiore ed in seguito camminata a sfioro. In data odierna il dolore al piede è in aumento (oltre a paracetamolo 3 volte die, aggiunto tornasole la notte...). È possibile la camminata a sfioro con tutte le ossa del piede rotto? Il dolore non dovrebbe diminuire con il tempo anziché aumentare? Non avendo potuto operare nessun altro dito causa lesioni, ci sono possibilità di guarigione spontanea o a distanza di tempo sarà necessario un nuovo intervento? Quale è la prognosi di guarigione come tempistica in caso di plurifratture al piede? Da quando si possono iniziare le sedute di fisioterapia? Grazie ancora per il vostro consulto. Saluti
[#1]
Gentile utente
se ho capito bene, siamo piu o meno a 1 mese e mezzo del incidente, e le fratture sono a pena saldate, perche ci vogliono al meno 6 settimane prima di fare un inizio di callo osseo.
Per quello il piede non e guarito, rimane gonfio e manca la forza dei muscoli che sono ancora atrofizzati e manca l equilibrio d appoggio. Dovete seguire il parere del suo medico che le dira precisamente quando podrete comminciare ad appogiare di piu e ritrovare un modo di camminare normale usando la spinta delle dita.
Dott Faurennes
se ho capito bene, siamo piu o meno a 1 mese e mezzo del incidente, e le fratture sono a pena saldate, perche ci vogliono al meno 6 settimane prima di fare un inizio di callo osseo.
Per quello il piede non e guarito, rimane gonfio e manca la forza dei muscoli che sono ancora atrofizzati e manca l equilibrio d appoggio. Dovete seguire il parere del suo medico che le dira precisamente quando podrete comminciare ad appogiare di piu e ritrovare un modo di camminare normale usando la spinta delle dita.
Dott Faurennes
Dr. Jean Dominique Faurennes
[#2]
Utente
Grazie per la risposta, le indicazioni alle dimissioni sono state da subito camminata con carico sfiorante, ma proprio per il timore delle fratture multiple e del dolore che non è mai scomparso, solo ora comincio ad appoggiare "a sfioro" e per brevi tratti il piede. Il timore, persistendo il dolore, è che possa essere necessario operare le fratture non toccate dal primo intervento. Possono saldarsi in maniera corretta anche senza? Le " scosse" dolorose che continuo a sentire soprattutto la sera e la notte e il bruciore alle dita sono normali nella guarigione ad un mese di distanza dall'incidente? Non porto gesso, solo una fasciatura elastica, senza immobilizzazione gessata le ossa restano sufficientemente ferme per formare un corretto callo osseo? Grazie ancora per la sua attenzione. Saluti
[#3]
Gentile Signora
e normale che dopo un trauma grave come il suo, Lei abbia ancora dei dolori e del edema.
Le fratture si saldano sempre, pero necessitano al meno un mese e mezzo.
E dopo questo periodo il piede rimanera ancora gonfio e dolente; un trauma al piede e sempre una cosa lunga per guarire.
Dopo piu o meno 6 mesi devra fare un controllo dal suo ortopedico per studiare come funziona e come appoggia suo piede; e cosi vedere se tutto va bene o se avra bisogno d'un plantare o d'un intervento chirurgico di correzione.
Distint saluti
Dott Faurennes
e normale che dopo un trauma grave come il suo, Lei abbia ancora dei dolori e del edema.
Le fratture si saldano sempre, pero necessitano al meno un mese e mezzo.
E dopo questo periodo il piede rimanera ancora gonfio e dolente; un trauma al piede e sempre una cosa lunga per guarire.
Dopo piu o meno 6 mesi devra fare un controllo dal suo ortopedico per studiare come funziona e come appoggia suo piede; e cosi vedere se tutto va bene o se avra bisogno d'un plantare o d'un intervento chirurgico di correzione.
Distint saluti
Dott Faurennes
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.9k visite dal 01/10/2013.
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