Dolore spalla e mano dx

Buongiorno, ho 32 anni e da qualche anno soffro di un dolore più o meno ricorrente alla spalla destra (non derivante da evento traumatico). I disturbi che ho sono un leggero senso di "slittamento" della spalla in avanti (e dolore continuativo, non tipo fitta) quando a letto mi appoggio sul fianco destro; dolore più o meno acuto al risveglio e in coincidenza di cambi meteorologici; dolore in gesti come aprire un portone, piegare il braccio "all'indietro" verso la schiena, ecc. In generale comunque il fastidio è percepito nella parte posteriore della spalla, mai in quella anteriore. Inoltre, dopo un prolungato periodo in cui tengo il braccio piegato (es. alla scrivania in ufficio) sento il bisogno di stenderlo. Un paio di mesi fa, approfittando della presenza di un osteopata in ufficio che offre un servizio in sede per i dipendenti, provo a fare qualche seduta e oltre ad alcune manovre mi vengono applicati i cerotti per elastotaping. L'osteopata mi consiglia contestualmente di effettuare un esame di dettaglio (es. ecografia, risonanza) per indagare. Riscontro comunque un lieve miglioramento temporaneo alla spalla e mi reco dal medico curante (cambiato di recente, che quindi non conosce completamente la mia storia clinica) che mi prescrive una ecografia muscolotendinea allegando alla prescrizione la nota "Diagnosi: periartrite?". Nel frattempo, dopo la quarta seduta dall'osteopata, riscontro un dolore abbastanza acuto al dito pollice ed indice destri, con fastidio in attività banali quali aprire una bottiglia d'acqua, premere il coltello per tagliare i cibi, "estensione" delle dita verso l'esterno, chiusura della mano a pugno, ecc. Torno dall'osteopata evidenziando il problema e lui ipotizza che derivi dai nervi C5 e C6 a livello spalla, effettuando altre manovre sia di nuovo alla spalla che direttamente alla mano.
Tuttavia il dolore non passa, ormai da più di un mese. Nell'ultima seduta mi dice che l'ecografia prescritta dal medico di base potrebbe non essere d'aiuto, e mi consiglia una visita ortopedica specialistica più eventuale elettromiografia.
Ora, considerato che il disturbo alla spalla era fastidioso ma quello alla mano è sicuramente più problematico, per evitare ulteriori "tentativi" a vuoto, vorrei prenotare una visita specialistica; oltre a chiedervi un parere sul caso, chiederei quindi anche un consiglio se sia il caso di rivolgermi ad uno specialista della spalla o direttamente della mano. Grazie mille