Meniscosi e lesione menisco e lca.
Buongiorno ill.mo Dottore,
volevo porre alla Sua attenzione il referto di RMN fatto in data 19 settembre 2013:
Premetto che si tratta del ginocchio dx.
Tutto è nato da un evento traumatico:
giocavo a calcio e ho avuto uno strappo di 2° grado alla coscia sx.
Il dolore mi faceva rovinare a terra cadenzo sul gionocchio dx subendo quindi una contusione e anche una distorsione (nel modo di cadere).
Adesso, dopo un primo momento di dolore sulla parte ho una sensazione di instabilità che un pochino avevo già prima perche' il ginocchio dx e' stato sempre un po' meno forte dell'arto inferiore sx (essendo io mancino)
Mi spiego meglio, o cerco di farlo.
Quando muovo il ginocchio sul piano laterale (movimento da dx a sx e viceversa per intenderci) avendo però il piede fermo e muovendo solo le ginocchia, sul lato esterno del gionocchio dx è come se l'osso mi uscisse fuori asse e SOLO in quel momento ho dolore.
Per il resto, non ho ne dolore alla digitopressione ne gonfiore.
Mi può analizzare punto per punto il referto della RMN e spiegare cosa è, a cosa è dovuto e cosa devo fare?
Grazie anticipatamente per la risposta e mi perdoni se mi sono prolungato.
DI seguito il referto di RMN:
Note di meniscosi del corno posteriore del menisco mediale (lesione 1° grado) e aspetto assottigliato e un pò sublussato anteriormente del corno anteriore dell'esterno.
LCA assottigliato con edema perilegamentoso, come da lesione parziale.
Nei limiti il LCP, il legamento collaterale mediale ed esterno.
Focolaio osteocondritico del condilo femorale esterno, di 6 mm.
Osteofitosi marginale femoro-tibiale esterna.
lievi note entesopatiche croniche del tendine rotuleo.
lieve versamento articolare, con note di contromalacia femoro rotulea. con lieve incongruenza dei capi articolari f-.r-
Cordiali e sinceri saluti
volevo porre alla Sua attenzione il referto di RMN fatto in data 19 settembre 2013:
Premetto che si tratta del ginocchio dx.
Tutto è nato da un evento traumatico:
giocavo a calcio e ho avuto uno strappo di 2° grado alla coscia sx.
Il dolore mi faceva rovinare a terra cadenzo sul gionocchio dx subendo quindi una contusione e anche una distorsione (nel modo di cadere).
Adesso, dopo un primo momento di dolore sulla parte ho una sensazione di instabilità che un pochino avevo già prima perche' il ginocchio dx e' stato sempre un po' meno forte dell'arto inferiore sx (essendo io mancino)
Mi spiego meglio, o cerco di farlo.
Quando muovo il ginocchio sul piano laterale (movimento da dx a sx e viceversa per intenderci) avendo però il piede fermo e muovendo solo le ginocchia, sul lato esterno del gionocchio dx è come se l'osso mi uscisse fuori asse e SOLO in quel momento ho dolore.
Per il resto, non ho ne dolore alla digitopressione ne gonfiore.
Mi può analizzare punto per punto il referto della RMN e spiegare cosa è, a cosa è dovuto e cosa devo fare?
Grazie anticipatamente per la risposta e mi perdoni se mi sono prolungato.
DI seguito il referto di RMN:
Note di meniscosi del corno posteriore del menisco mediale (lesione 1° grado) e aspetto assottigliato e un pò sublussato anteriormente del corno anteriore dell'esterno.
LCA assottigliato con edema perilegamentoso, come da lesione parziale.
Nei limiti il LCP, il legamento collaterale mediale ed esterno.
Focolaio osteocondritico del condilo femorale esterno, di 6 mm.
Osteofitosi marginale femoro-tibiale esterna.
lievi note entesopatiche croniche del tendine rotuleo.
lieve versamento articolare, con note di contromalacia femoro rotulea. con lieve incongruenza dei capi articolari f-.r-
Cordiali e sinceri saluti
[#1]
Esplicitazione:
1.
Note di meniscosi del corno posteriore del menisco mediale (lesione 1° grado) e aspetto assottigliato e un pò sublussato anteriormente del corno anteriore dell'esterno = degenerazione del menisco esterno con lesione a suo carico
2.
LCA assottigliato con edema perilegamentoso, come da lesione parziale = lesione del legmento crociato
3.
Nei limiti il LCP, il legamento collaterale mediale ed esterno = tutto Ok
4.
Focolaio osteocondritico del condilo femorale esterno, di 6 mm = lesione egenerativa osteo+cartilaginea della parte estermna del femore
5.
Osteofitosi marginale femoro-tibiale esterna = produzione di sporgenze ossee come se fossero stalattiti
6.
lievi note entesopatiche croniche del tendine rotuleo = infiammazione della inserzione del tendine rotuleo sull'osso
7.
lieve versamento articolare = prsenza di liquido nell'articolazione
8.
con note di contromalacia femoro rotulea = perdita della consistenza della cartilagine
9.
con lieve incongruenza dei capi articolari f-.r- = i rapporti articolari sono un pò sfalsati
Spero di esserle sato di aiuto e soprattutto ... chiaro.
Auguri
1.
Note di meniscosi del corno posteriore del menisco mediale (lesione 1° grado) e aspetto assottigliato e un pò sublussato anteriormente del corno anteriore dell'esterno = degenerazione del menisco esterno con lesione a suo carico
2.
LCA assottigliato con edema perilegamentoso, come da lesione parziale = lesione del legmento crociato
3.
Nei limiti il LCP, il legamento collaterale mediale ed esterno = tutto Ok
4.
Focolaio osteocondritico del condilo femorale esterno, di 6 mm = lesione egenerativa osteo+cartilaginea della parte estermna del femore
5.
Osteofitosi marginale femoro-tibiale esterna = produzione di sporgenze ossee come se fossero stalattiti
6.
lievi note entesopatiche croniche del tendine rotuleo = infiammazione della inserzione del tendine rotuleo sull'osso
7.
lieve versamento articolare = prsenza di liquido nell'articolazione
8.
con note di contromalacia femoro rotulea = perdita della consistenza della cartilagine
9.
con lieve incongruenza dei capi articolari f-.r- = i rapporti articolari sono un pò sfalsati
Spero di esserle sato di aiuto e soprattutto ... chiaro.
Auguri
Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore,
grazie per la risposta e il tempo dedicatomi.
Mi scusi se la rispondo solo ora ma sono stato in ferie e non ho usato il pc per un pò di giorni.
Volevo chiederle un ultima cosa e focalizzare la questione su ciò che le sto dicendo,
I dati della risonanza ormai glieli ho detti, io continuo ad avere una sublussazione del gionocchio dx quando faccio movimenti laterali.
e' come se il gionocchio uscisse fuori asse per un monento e quando raddrizzo il gionocchio torna a posto, procurandomi ovviamente dolore in quel momento.
Allora le mie domande sono: a cosa e' dovuta questa lussazione/instabilità?
va operata oppure si può correggere? nella peggiore delle ipotesi cosa mi puo' accadere attualmente se dovessi accidentalemte accentuare quel movimento laterale del ginocchio per esempio con una distorsione o giocando a calcio o facendo sport?
In sostanza, io con questo ginocchio dx cosa devo fare per stare bene?
Grazie mille per la sua attenzione.
grazie per la risposta e il tempo dedicatomi.
Mi scusi se la rispondo solo ora ma sono stato in ferie e non ho usato il pc per un pò di giorni.
Volevo chiederle un ultima cosa e focalizzare la questione su ciò che le sto dicendo,
I dati della risonanza ormai glieli ho detti, io continuo ad avere una sublussazione del gionocchio dx quando faccio movimenti laterali.
e' come se il gionocchio uscisse fuori asse per un monento e quando raddrizzo il gionocchio torna a posto, procurandomi ovviamente dolore in quel momento.
Allora le mie domande sono: a cosa e' dovuta questa lussazione/instabilità?
va operata oppure si può correggere? nella peggiore delle ipotesi cosa mi puo' accadere attualmente se dovessi accidentalemte accentuare quel movimento laterale del ginocchio per esempio con una distorsione o giocando a calcio o facendo sport?
In sostanza, io con questo ginocchio dx cosa devo fare per stare bene?
Grazie mille per la sua attenzione.
[#3]
Utente
Buongiorno, mi faccio vivo a distanza di tempo, per porle una domanda sempre in merito alla lesione del legamento crociato anteriore, come da referto della RMN che ho postato nella mia prima domanda.
La mia domanda è:
con un legamento crociato anteriore lesionato e anche una lesione del menisco, se opto per un intervento (diversamente da quanto consigliato dal fisiatra che ha visionato la mia RMN) non posso trarre il vantaggio di effettuare un intervento operando su un legamento lesionato e NON rotto?
Nel senso, se si opera un legamento lesionato e uno rotto, è la stessa cosa, lo stesso recupero post operatorio? o ci sono dei vantaggi ad avere un legamento non completamente rotto?
GRAZIE PER LA RISPOSTA.
La mia domanda è:
con un legamento crociato anteriore lesionato e anche una lesione del menisco, se opto per un intervento (diversamente da quanto consigliato dal fisiatra che ha visionato la mia RMN) non posso trarre il vantaggio di effettuare un intervento operando su un legamento lesionato e NON rotto?
Nel senso, se si opera un legamento lesionato e uno rotto, è la stessa cosa, lo stesso recupero post operatorio? o ci sono dei vantaggi ad avere un legamento non completamente rotto?
GRAZIE PER LA RISPOSTA.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.4k visite dal 26/09/2013.
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