Rottura tendine polso
Buongiorno Dottori,
nel 2010 mia sorella si è ferita ad un polso rompendo un tendine. Poco dopo essere stata operata si è rotto nuovamente.
Qualche giorno fa ha fatto uno sforzo sempre con questo polso e ha sentito qualcosa, la stessa "sensazione" (non so come chiamarla) della volta precedente, quando appunto le si è rotto una seconda volta. Secondo voi potrebbe trattarsi di una terza rottura, dopo tre anni ?
Quali possono essere le possibili conseguenze in caso non vada a farsi visitare ma il tendine è rotto ? Aggiungo che sia la prima che la seconda volta la rottura non ha impedito nessun movimento con la mano e le dita ("dall'esterno" non si notava nulla di anomalo).
A seguito dell'operazione le è rimasto un "pallino che viene in fuori" sulla cicatrice, anche questo è normale o è frutto di un'operazione mal riuscita ?
Vi ringrazio.
nel 2010 mia sorella si è ferita ad un polso rompendo un tendine. Poco dopo essere stata operata si è rotto nuovamente.
Qualche giorno fa ha fatto uno sforzo sempre con questo polso e ha sentito qualcosa, la stessa "sensazione" (non so come chiamarla) della volta precedente, quando appunto le si è rotto una seconda volta. Secondo voi potrebbe trattarsi di una terza rottura, dopo tre anni ?
Quali possono essere le possibili conseguenze in caso non vada a farsi visitare ma il tendine è rotto ? Aggiungo che sia la prima che la seconda volta la rottura non ha impedito nessun movimento con la mano e le dita ("dall'esterno" non si notava nulla di anomalo).
A seguito dell'operazione le è rimasto un "pallino che viene in fuori" sulla cicatrice, anche questo è normale o è frutto di un'operazione mal riuscita ?
Vi ringrazio.
[#1]
Gentile Signora,
il "pallino" potrebbe essere l'ispessimeno dovuto alla sutura tendinea, che si muove in sincronia con il tendine.
Potrebbe essere nuovamente saltata la sutura, ma se non ci sono deficit funzionali (non mi ha specificato quale tendine venne riparato), non mi porrei grossi problemi.
Buona serata.
il "pallino" potrebbe essere l'ispessimeno dovuto alla sutura tendinea, che si muove in sincronia con il tendine.
Potrebbe essere nuovamente saltata la sutura, ma se non ci sono deficit funzionali (non mi ha specificato quale tendine venne riparato), non mi porrei grossi problemi.
Buona serata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
grazie per la risposta.
Purtroppo non so quale tendine si sia rotto (si trova il più a destra possibile del polso destro). Però appunto, per entrambe le rotture non ha avuto alcun deficit funzionale. Per questo mi sorge il dubbio che si sia rotto una terza volta (tenendo conto dello sforzo che ha fatto e della sensazione che ha avuto).
Se fosse rotto e non venisse riparato, cosa succederebbe ? Vi sarebbero ripercussioni a breve / medio o lungo termine ?
Purtroppo non so quale tendine si sia rotto (si trova il più a destra possibile del polso destro). Però appunto, per entrambe le rotture non ha avuto alcun deficit funzionale. Per questo mi sorge il dubbio che si sia rotto una terza volta (tenendo conto dello sforzo che ha fatto e della sensazione che ha avuto).
Se fosse rotto e non venisse riparato, cosa succederebbe ? Vi sarebbero ripercussioni a breve / medio o lungo termine ?
[#4]
Utente
Ha ragione, mi scusi, è il lato che guarda verso il mignolo del polso destro.
Semplicemente -dal pieno della mia comunque ignoranza in tema- mi risulta difficile credere che, sebbene non abbia modificato le funzioni della mano, non vi possa risultare (magari in futuro) qualche "effetto collaterale"..
Semplicemente -dal pieno della mia comunque ignoranza in tema- mi risulta difficile credere che, sebbene non abbia modificato le funzioni della mano, non vi possa risultare (magari in futuro) qualche "effetto collaterale"..
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.5k visite dal 24/09/2013.
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