Indice destro e dolore al braccio
Buongiorno,
da alcuni mesi ho un disturbo che ho problemi ad identificare: se con l'indice destro vengo a contatto con acqua corrente (da tiepida in su) avverto una fitta di dolore nella zona del bicipite destro. Quindi lo avverto lavandomi le mani, o lavando i piatti, ad esempio. In vacanza, però, durante i bagni in mare, no, o forse non ci ho fatto caso.
Non capisco se c'è un nervo infiammato che collega le due zone e cos'è che lo attiva, se il freddo improvviso (mi è capitato di sentire la fitta anche prendendo in mano oggetti gelidi) o il freddo associato al movimento (acqua corrente).
Se avete avuto esperienza di casi simili vi sarò grata per qualsiasi spunto che saprete darmi, perchè non so bene neppure a quale specialista eventualmente rivolgermi se il problema dovesse persistere a lungo.
Cordiali saluti
da alcuni mesi ho un disturbo che ho problemi ad identificare: se con l'indice destro vengo a contatto con acqua corrente (da tiepida in su) avverto una fitta di dolore nella zona del bicipite destro. Quindi lo avverto lavandomi le mani, o lavando i piatti, ad esempio. In vacanza, però, durante i bagni in mare, no, o forse non ci ho fatto caso.
Non capisco se c'è un nervo infiammato che collega le due zone e cos'è che lo attiva, se il freddo improvviso (mi è capitato di sentire la fitta anche prendendo in mano oggetti gelidi) o il freddo associato al movimento (acqua corrente).
Se avete avuto esperienza di casi simili vi sarò grata per qualsiasi spunto che saprete darmi, perchè non so bene neppure a quale specialista eventualmente rivolgermi se il problema dovesse persistere a lungo.
Cordiali saluti
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Gentile Signora,
l'unica cosa che posso dirle è che non mi sembra possa trattarsi di un problema di pertinenza chirurgica, ma piuttosto su base vascolare disfunzionale (tipo fenomeno di Raynaud).
Le consiglio di riproporre il suo quesito agli angiologi o, al limite, ai chirurghi vascolari.
Buona giornata.
l'unica cosa che posso dirle è che non mi sembra possa trattarsi di un problema di pertinenza chirurgica, ma piuttosto su base vascolare disfunzionale (tipo fenomeno di Raynaud).
Le consiglio di riproporre il suo quesito agli angiologi o, al limite, ai chirurghi vascolari.
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 10/08/2013.
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