Tendinopatia tensore fascia lata e sartorio
Salve circa 3 mesi fa ho iniziato a sentire un fastidio nella zona della cresta iliaca sia anteriore che laterale e posteriore,che alle volte si irradia poco piu' giu.
Pratico sport a livello amatoriale e il dolore da fermo è praticamente un fastidio mentre dopo un paio di chilometri di corsa si inizia a sentire con piu' decisione.
Col dottore di famiglia abbiamo optato per riposo e terapia ''conservativa''quindi con ghiaccio piu' volte al di' ed antinfiammatori non steroidei,il tutto per una settimana e riposo di 20 giorni.
Il dolore anteriore sembra sparito mentre il lateralmente e posteriormenete no, quindi faccio una ecografia ecco il risultato:
Ecografia lombare edl anca sx:
L'esame ecografico eseguito a livello dela fascia lata anteriore e laterale della radice della coscia sinistra,e regione lombare,ha rilevato la presenza di un quadro di tendinopatia infiammatoria delle fibre tendinee d'origine del tensore della fascia lata e del sartorio,senza interessamento o interruzione delle loro fibre muscolari,nella nomra l'esame dei muscoli obliqui dell'addome.
Seguente visita dall'ortopedico,steso sul lettino inizia a manipolarmi la gamba rimanendo sorpreso che io non senta alcun tipo di dolore,in effetti il dolore si puo' sentire solo con certi movimenti come incrociare le gambe,premendo sulla cresta iliaca,correndo dopo un paio di chilometri e comunque poggiandolo su superfici dure come il pavimento.Ecco cosa mi ha scritto nell'impegnativa ''tendinopatia degli obliqui alla cresta iliaca six,tecarterapia manuale 5 sedute,mi ha detto che sarebbe passato subito e che potevo continuare ad allenarmi.
Bene ho fatto questa tecar oltre che costosa sembra che io senta il fastidio ancora di piu' ,questo è normale e la tecar dopo quanto dovrebbe avere effetto?non mi ha convinto l'ortopedico è stato molto freddo, inoltre va bene la tecar per questo problema oppure sarebbe meglio onde d'urto o altro? in attesa di risposta i miei piu' cordiali saluti.
Pratico sport a livello amatoriale e il dolore da fermo è praticamente un fastidio mentre dopo un paio di chilometri di corsa si inizia a sentire con piu' decisione.
Col dottore di famiglia abbiamo optato per riposo e terapia ''conservativa''quindi con ghiaccio piu' volte al di' ed antinfiammatori non steroidei,il tutto per una settimana e riposo di 20 giorni.
Il dolore anteriore sembra sparito mentre il lateralmente e posteriormenete no, quindi faccio una ecografia ecco il risultato:
Ecografia lombare edl anca sx:
L'esame ecografico eseguito a livello dela fascia lata anteriore e laterale della radice della coscia sinistra,e regione lombare,ha rilevato la presenza di un quadro di tendinopatia infiammatoria delle fibre tendinee d'origine del tensore della fascia lata e del sartorio,senza interessamento o interruzione delle loro fibre muscolari,nella nomra l'esame dei muscoli obliqui dell'addome.
Seguente visita dall'ortopedico,steso sul lettino inizia a manipolarmi la gamba rimanendo sorpreso che io non senta alcun tipo di dolore,in effetti il dolore si puo' sentire solo con certi movimenti come incrociare le gambe,premendo sulla cresta iliaca,correndo dopo un paio di chilometri e comunque poggiandolo su superfici dure come il pavimento.Ecco cosa mi ha scritto nell'impegnativa ''tendinopatia degli obliqui alla cresta iliaca six,tecarterapia manuale 5 sedute,mi ha detto che sarebbe passato subito e che potevo continuare ad allenarmi.
Bene ho fatto questa tecar oltre che costosa sembra che io senta il fastidio ancora di piu' ,questo è normale e la tecar dopo quanto dovrebbe avere effetto?non mi ha convinto l'ortopedico è stato molto freddo, inoltre va bene la tecar per questo problema oppure sarebbe meglio onde d'urto o altro? in attesa di risposta i miei piu' cordiali saluti.
[#1]
Buongiorno, la Tecar terapia di solito è molto efficace; assocerei ricostituenti a base di collagene (Tendijoint o Ligatender da fare per almeo 30 giorni) ed in caso di dolore puntorio localizzato in una sede ben precisa farei le onde d'urto.
Altrimenti potrebbe optare per ciclo di Laser terapia.
Saluti
Altrimenti potrebbe optare per ciclo di Laser terapia.
Saluti
Dr. Giuliano Salvadori del Prato
[#2]
Utente
Buongiorno e grazie della risposta e per i suoi consigli,tenendo conto che siamo ad agosto ho una visita ortopedica ,cambiando specialista per cause di forza maggiore il 21 di questo mese...nel mentre ho fatto un'altra ecografia di cui riporto quanto dice:
"L'esame ecografico di controllo eseguito a livello della faccia anteriore e laterale della cresta iliaca e radice della coscia sinistra ha rilevato la presenza di un quadro di lieve residua tendinopatia inserzionale prossimale del tensore fascia lata,mentre appare nella norma,rispetto al precedente controllo,l'esame del sartorio e del tensore fascia lata".
In effetti il dolore è diminuito,rimane il dolore o per meglio dire "fastidio" se ci premo sopra e in alcuni movimenti,non so se la tecar ha influito che come ricordo mi faceva sentire piu' dolore,oppure è solo frutto del riposo,volevo chiedere ma un dolore/fastidio cosi trattato con sufficenza dal primo ortopedico che mi ha visitato è normale si protragga cosi' a lungo?e sia cosi' difficile da risolvere?volevo sapere che pensa delle iniezioni di cortisone o altro,infine sia l'ortopedico che il medico dello sport mi hanno consigliato di non stare fermo,di eliminare la causa che ha scatenato la tendinopatia quindi corsa e calcio,ma comunque di fare cyclette e nuoto...cosa nè pensa?inoltre potrei eseguire esercizi per i muscoli delle gambe come squat ,affondi ecc?per quanto riguarda Tendijoint o Ligatender consiglia il gel oppure capsule per via orale?
in attesa di risposta un grazie e i miei saluti.
"L'esame ecografico di controllo eseguito a livello della faccia anteriore e laterale della cresta iliaca e radice della coscia sinistra ha rilevato la presenza di un quadro di lieve residua tendinopatia inserzionale prossimale del tensore fascia lata,mentre appare nella norma,rispetto al precedente controllo,l'esame del sartorio e del tensore fascia lata".
In effetti il dolore è diminuito,rimane il dolore o per meglio dire "fastidio" se ci premo sopra e in alcuni movimenti,non so se la tecar ha influito che come ricordo mi faceva sentire piu' dolore,oppure è solo frutto del riposo,volevo chiedere ma un dolore/fastidio cosi trattato con sufficenza dal primo ortopedico che mi ha visitato è normale si protragga cosi' a lungo?e sia cosi' difficile da risolvere?volevo sapere che pensa delle iniezioni di cortisone o altro,infine sia l'ortopedico che il medico dello sport mi hanno consigliato di non stare fermo,di eliminare la causa che ha scatenato la tendinopatia quindi corsa e calcio,ma comunque di fare cyclette e nuoto...cosa nè pensa?inoltre potrei eseguire esercizi per i muscoli delle gambe come squat ,affondi ecc?per quanto riguarda Tendijoint o Ligatender consiglia il gel oppure capsule per via orale?
in attesa di risposta un grazie e i miei saluti.
[#3]
Utente
Salve rieccomi ,ho consultato un altro ortopedico che è rimasto senza parole per via del dolore che persiste,e che la tecar non abbia fatto effetto,non è stato d'accordo con la precedente diagnosi ,(tendinite obliqui),ecco la diagnosi del secondo ortopedico:dolore sull'ala iliaca e fibre laterali quadricipte sinistro.Mi ha fatto fare rx ma tutto apposto a livello osseo,8 sedute di laser.
A dir la verita' il dolore sembrava passato dopo il laser ,allora mi sono deciso a fare una mia prova corsetta blanda 3 km massimo,durante la corsa nessun dolore e fastidio,ma a freddo dopo mezz'ora e tornato tutto come se le sedute di tecar e laser non siano servite a nulla(solito dolore incrociando le gambe e al tatto nella parte posteriore la cresta iliaca e poco piu' giu'), a me sembra di buttare i soldi cosi' non lavoro e tra spese di terapia e ortopedici non posso permettermi piu' altre cure costose che poi non servono ,vorrei un consiglio ove fosse possibile per risolvere questo problema che ormai mi sta rovinando da piu' di 4 mesi.
i miei saluti.
ps=ho cambiato specialista perchè l'altro era in vacanza e vorrei risolvere e non trascinarmi piu' questa rogna.
A dir la verita' il dolore sembrava passato dopo il laser ,allora mi sono deciso a fare una mia prova corsetta blanda 3 km massimo,durante la corsa nessun dolore e fastidio,ma a freddo dopo mezz'ora e tornato tutto come se le sedute di tecar e laser non siano servite a nulla(solito dolore incrociando le gambe e al tatto nella parte posteriore la cresta iliaca e poco piu' giu'), a me sembra di buttare i soldi cosi' non lavoro e tra spese di terapia e ortopedici non posso permettermi piu' altre cure costose che poi non servono ,vorrei un consiglio ove fosse possibile per risolvere questo problema che ormai mi sta rovinando da piu' di 4 mesi.
i miei saluti.
ps=ho cambiato specialista perchè l'altro era in vacanza e vorrei risolvere e non trascinarmi piu' questa rogna.
[#4]
Utente
Eccoci ancora qui,ulteriore ecografia,ecco quanto recita:
''l'esame ecografico eseguito a livello del fianco sinistro a rilevato un modesto quadro di tendinopatia inserzionale del tendine dell'obliquo esterno dell'addome,con modestp versamento intratendineo , nella norma le fibre muscolari a monte ed imuscoli retti addominali,nella norma i tendini e strutture articolari anca sinistra''
Dopo questo ho eseguito 10 sedute di neodimio yag , risolto nulla...e quindi lo specialista mi ha eseguito 2 infiltrazioni di depo-medrol + lidocaia.
Ecco la situazione a distanza di un mese dalle infiltrazioni,dolore presente al tatto anche se in maniera meno evidente,devo premere un bel po' perchè si senta,al tatto il dolore si presenta solo nella parte finale della cresta iliaca ovvero tra bacino e anca,posso affermare al tatto che la cresta sembra molto diversa dalla destra che appare uniforme,mentre quella ''dolorante'' in zona inferiore sembra avere una punta come fosse un callo ed è li che sento dolore,ma a quanto dice la rx eseguita in agosto le strutture ossee sono nella norma.
H o provato una corsetta leggera,tutto bene fino a quando sono tornato a freddo a casa ,dolore nel solito punto e quando mi alzo da seduto sento anche leggeri fastidi in zona posteriore la cresta iliaca,quando sono seduto per troppo tempo con gambe incrociate sento fastidio.Nella vita dii tutti i giorni non mi da' particolari problemi ,riesco a fare cyclette ,passeggiate lunghe e circuti cardio con skip da fermo salti alla corda ecc, ma la corsa non la digerisce...
Vi chiedo le infiltrazioni quanto tempo dovrebbero avere per il massimo effetto?e poi sapreste indirizzarmi da qualche parte,se fare risonanza magnetica o esame posturale /esame baropodometrico ,lunghezza gambe disallineamento bacino ecc
oppure di provare con altre terapie tipo onde d'urto, non so piu' che pensare,mi servirebbe un orientamento.
ps per un mese ho preso tendijoint
''l'esame ecografico eseguito a livello del fianco sinistro a rilevato un modesto quadro di tendinopatia inserzionale del tendine dell'obliquo esterno dell'addome,con modestp versamento intratendineo , nella norma le fibre muscolari a monte ed imuscoli retti addominali,nella norma i tendini e strutture articolari anca sinistra''
Dopo questo ho eseguito 10 sedute di neodimio yag , risolto nulla...e quindi lo specialista mi ha eseguito 2 infiltrazioni di depo-medrol + lidocaia.
Ecco la situazione a distanza di un mese dalle infiltrazioni,dolore presente al tatto anche se in maniera meno evidente,devo premere un bel po' perchè si senta,al tatto il dolore si presenta solo nella parte finale della cresta iliaca ovvero tra bacino e anca,posso affermare al tatto che la cresta sembra molto diversa dalla destra che appare uniforme,mentre quella ''dolorante'' in zona inferiore sembra avere una punta come fosse un callo ed è li che sento dolore,ma a quanto dice la rx eseguita in agosto le strutture ossee sono nella norma.
H o provato una corsetta leggera,tutto bene fino a quando sono tornato a freddo a casa ,dolore nel solito punto e quando mi alzo da seduto sento anche leggeri fastidi in zona posteriore la cresta iliaca,quando sono seduto per troppo tempo con gambe incrociate sento fastidio.Nella vita dii tutti i giorni non mi da' particolari problemi ,riesco a fare cyclette ,passeggiate lunghe e circuti cardio con skip da fermo salti alla corda ecc, ma la corsa non la digerisce...
Vi chiedo le infiltrazioni quanto tempo dovrebbero avere per il massimo effetto?e poi sapreste indirizzarmi da qualche parte,se fare risonanza magnetica o esame posturale /esame baropodometrico ,lunghezza gambe disallineamento bacino ecc
oppure di provare con altre terapie tipo onde d'urto, non so piu' che pensare,mi servirebbe un orientamento.
ps per un mese ho preso tendijoint
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 78.8k visite dal 17/07/2013.
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