Il sacco durale,impegna il recesso laterale ed anche il forame
vorrei un parere mio marito ha 40 anni ha fatto la risonanza magnetica si rileva attenuazione della fisiologica lordosi lombare. in corrispondenza di L4-L5 si riconosce la presenza di un ernia discale a sede postero-laterale-foraminale sinistra che deforma il sacco durale,impegna il recesso laterale ed anche il forame di coniugazione di sinistra in ampio contatto con la radice di L4.
in L3-L4 si riconosce una modesta protrusione discale laterale a sinistra che non esercita significativo effetto compressivo sul sacco durale ma che interferisce con la radice di L3 prevalentemente al passaggio intra-extra-foraminale.
in L3-L4 si riconosce una modesta protrusione discale laterale a sinistra che non esercita significativo effetto compressivo sul sacco durale ma che interferisce con la radice di L3 prevalentemente al passaggio intra-extra-foraminale.
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Gentile signora,è necessario che suo marito esegua un consulto specialistico ortopedico, per poter valutare l'esatta condizione funzionale e clinica del rachid e e della funzionalità.
Eventualmente un'esame elettromiografico degli arti inferiori va fatto per fare un'esatta diagnosi clinica, e stabilire in base a tutto ciò ed anche all'analisi della rmn, se vi è effettivamente un'ernia compressiva con deficit neurologico periferico all'arto inferiore sinistro e dover intraprendere un percorso necessariamente chirurgico o meno.
Saluti.
Eventualmente un'esame elettromiografico degli arti inferiori va fatto per fare un'esatta diagnosi clinica, e stabilire in base a tutto ciò ed anche all'analisi della rmn, se vi è effettivamente un'ernia compressiva con deficit neurologico periferico all'arto inferiore sinistro e dover intraprendere un percorso necessariamente chirurgico o meno.
Saluti.
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
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Gentile signora,
mi associo ai consigli forniti dal prof. Caruso, ma mi permetto di chiederLe quali sono gli effettivi disturbi di Suo marito, in quanto Lei non ce li riferisce.
Infatti dalla descrizione del referto apparirebbe necessario l'intervento in quanto ben 2 radici sarebbero in conflitto con il tessuto discale.
Ora, poichè un chirurgo, solitamente, non opera (o non dovrebbe operare) una lastra radiografica, ma il paziente, è necessario che la sintomatologia e la clinica siano congrue con la patologia eventualmente emersa dagli esami eseguiti.
Con cordialità
mi associo ai consigli forniti dal prof. Caruso, ma mi permetto di chiederLe quali sono gli effettivi disturbi di Suo marito, in quanto Lei non ce li riferisce.
Infatti dalla descrizione del referto apparirebbe necessario l'intervento in quanto ben 2 radici sarebbero in conflitto con il tessuto discale.
Ora, poichè un chirurgo, solitamente, non opera (o non dovrebbe operare) una lastra radiografica, ma il paziente, è necessario che la sintomatologia e la clinica siano congrue con la patologia eventualmente emersa dagli esami eseguiti.
Con cordialità
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.3k visite dal 01/06/2008.
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