Operata di scoliosi e mastoplastica
Buongiorno, la mia ragazza (21 anni) desidera effettuare una mastoplastica addittiva al seno.
Sette anni fa è stata operata per una scoliosi a "S" italica evolutiva di 65 gradi dorsale e 35 lombare. L'operazione è andata a buon fine e lei si sente molto bene e non ha particolari problemi, i controlli sono finiti in quanto la situazione è perfetta. E' sempre stata in sovrappeso arrivando anche a pesare sui 100 kg per un metro e 65 ma adesso seguita da un dietologo sta arrivando all'obiettivo giusto per il suo peso di 75 kg. La nostra domanda è: Sarebbe il caso di effettuare una mastoplastica additiva dopo l'operazione subita? O sarebbe meglio un lipofilling data la sua situazione? O ancora sarebbe meglio lasciare perdere? Grazie
Sette anni fa è stata operata per una scoliosi a "S" italica evolutiva di 65 gradi dorsale e 35 lombare. L'operazione è andata a buon fine e lei si sente molto bene e non ha particolari problemi, i controlli sono finiti in quanto la situazione è perfetta. E' sempre stata in sovrappeso arrivando anche a pesare sui 100 kg per un metro e 65 ma adesso seguita da un dietologo sta arrivando all'obiettivo giusto per il suo peso di 75 kg. La nostra domanda è: Sarebbe il caso di effettuare una mastoplastica additiva dopo l'operazione subita? O sarebbe meglio un lipofilling data la sua situazione? O ancora sarebbe meglio lasciare perdere? Grazie
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In teoria, a meno che la ragazza non abbia già dei dolori al rachide, un intervento di tale tipo non è strettamente controindicato, a meno che non si usino delle protesi enormi! Comunque, conviene pensare alla reale necessità di un intervento non strettamente necessario in un corpo che ha ddi metalli nel rachide, valutando le possibilità di infezioni e rischi operatori. Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 07/07/2013.
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