Spondilo atrosi e sport
Salve.. sono un uomo di 45 anni… fatto barman per almeno 20 anni...sempre fatto sport e soprattutto corsa… anche se da circa un anno ero fermo…poi da circa 6/8 mesi ho cominciato ad accusare dei dolori alla schiena lungo dalla base del collo fino alla base della colonna… gia da tempo avevo fastidi che sentivo alla base ma ero abituato…e non gli davo tanto peso… inoltre raramente mi capita, ed anche senza fare sforzi e niente, di avvertire una vera e propria coltellata alla base della colonna che mi blocca seriamente e per uno o due giorni e mi crea difficoltà anche a piegarmi…. poi però passa… aComunque su richiesta del medico ho fatto una radiografia “colonna in toto e bacino sotto carico” di cui diagnosi:
Lieve deviazione rotoscoliotica destro convessa del tratto di passaggio dorso-lombare.Minimo slivellamento del bacino con cresta iliaca e tetto acetbolare di sinistra sollevati rispetto ai contro laterali di 1 cm circa. Accentuazione della fisiologica lordosi del rachide lombare. Non si osservano alterazioni dismorfiche dei corpi vertebrali. Si rilevano segni di spondilo-artrosi diffusa del tratto dorsale con osteofitosi e con accentuazione della fisiologica cifosi. Mal valutabile il rachide cervicale all’odierno controllo,non si rilevano comunque alterazioni significative.A carico del rachide lombare iniziali segni di spondilosi con incipiente osteofitosi.Gli spazi intersomatici appaiono di normale ampiezza..Si segnala la presenza di una piccola opacità regolarmente ovulare centimetrica che si proietta anteriormente all’apofisi trasverza sinistra di L2 ma che in relazione all’apposizione non sembra compatibile con formazione litiasica renale.Il repoerto potrebbe essere riferibile ad ingesto od a linfonodo mesenterico calcifico.
Dopo di questo sono andato da un fisioterapista che mi consigliava nuoto e mi ha fatto dei massaggi. Questo però è durato poco in quanto sono dovuto partire.. ma col tempo stavo meglio.. perlomeno non avevo dolori fissi come ho in questo momento..e credo che la cosa era collegata ai colpi di freddo alla schiena e specie dopo alcuni pochi momenti di allenamento che feci prima della radiografia che mi provocavano sudore e poi raffredamento sul corpo… poi però come detto smettendo e facendo un minimo di cure sono stato meglio… ma da circa 2 mesi ho ricominciato ad allenarmi incessantemente con corsa flessioni addominali e stretching riscuotendo buoni risultati a livello di dimagrimento e rinforzamento muscolare.. il fatto però è che ora sono tornati questi dolori… però se non mi sbaglio congiuntamente a episodi di forte sudorazione e poi raffredamento con i venti forti di qui che ci mentre corro… aggiungo che sto molto seduto al computer e cio mi aumenta e di molto il fastidio… Quello che vorrei chiedere in base a tutto cio scritto è se posso continuare a correre,fare esercizi vari ect etc oppure sono davvero costretto a rinunciare…( nuoto per ora nn posso farlo)... e che posso fare per alleviare il problema...grazie!
Lieve deviazione rotoscoliotica destro convessa del tratto di passaggio dorso-lombare.Minimo slivellamento del bacino con cresta iliaca e tetto acetbolare di sinistra sollevati rispetto ai contro laterali di 1 cm circa. Accentuazione della fisiologica lordosi del rachide lombare. Non si osservano alterazioni dismorfiche dei corpi vertebrali. Si rilevano segni di spondilo-artrosi diffusa del tratto dorsale con osteofitosi e con accentuazione della fisiologica cifosi. Mal valutabile il rachide cervicale all’odierno controllo,non si rilevano comunque alterazioni significative.A carico del rachide lombare iniziali segni di spondilosi con incipiente osteofitosi.Gli spazi intersomatici appaiono di normale ampiezza..Si segnala la presenza di una piccola opacità regolarmente ovulare centimetrica che si proietta anteriormente all’apofisi trasverza sinistra di L2 ma che in relazione all’apposizione non sembra compatibile con formazione litiasica renale.Il repoerto potrebbe essere riferibile ad ingesto od a linfonodo mesenterico calcifico.
Dopo di questo sono andato da un fisioterapista che mi consigliava nuoto e mi ha fatto dei massaggi. Questo però è durato poco in quanto sono dovuto partire.. ma col tempo stavo meglio.. perlomeno non avevo dolori fissi come ho in questo momento..e credo che la cosa era collegata ai colpi di freddo alla schiena e specie dopo alcuni pochi momenti di allenamento che feci prima della radiografia che mi provocavano sudore e poi raffredamento sul corpo… poi però come detto smettendo e facendo un minimo di cure sono stato meglio… ma da circa 2 mesi ho ricominciato ad allenarmi incessantemente con corsa flessioni addominali e stretching riscuotendo buoni risultati a livello di dimagrimento e rinforzamento muscolare.. il fatto però è che ora sono tornati questi dolori… però se non mi sbaglio congiuntamente a episodi di forte sudorazione e poi raffredamento con i venti forti di qui che ci mentre corro… aggiungo che sto molto seduto al computer e cio mi aumenta e di molto il fastidio… Quello che vorrei chiedere in base a tutto cio scritto è se posso continuare a correre,fare esercizi vari ect etc oppure sono davvero costretto a rinunciare…( nuoto per ora nn posso farlo)... e che posso fare per alleviare il problema...grazie!
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Dalla sua spiegazione sembrerebbe di capire che i suoi dolori siano correlati ad una lombalgia da iniziale artrosi del rachide e sospetta patologia discale anche se non riferisce importanti dolori o deficit agli arti inferiori. E' comunque fondamentale che venga visitato in modo approfondito oltre che da un fisioterapista da uno Specilaista della schiena (Ortopedico o Fisiatra) e che si faccia una valutazione clinica degli eventuali deficit sensitivi e\o posturali per impostare una corretta diagnosi e terapia. E' da prediligere in questi casi comunque una rieducazione o attività fisica in scarico e quindi nuoto, bicicletta e palestra evitando la corsa in modo particolare su superfici dure per evitare traumi alle vertebre. Ottima la ginnastica posturale ed il Pilates. Comunque prima si faccia visitare e dare le corrette indicazioni che on line non possiamo darle in modo esaustivo. Indagherei inoltre se non è stato ancora fatto l'immagine riferibile a sospetto linfonodo mesenterico calcifico. Cordiali saluti.
Dr. Silvio BOER
Specialista ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA
Ex Medico Sociale Hockey Club ValPellice
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Utente
grazie per la risposta... per quanto riguarda le gambe,no... non ho nessun disturbo...anzi sono la parte migliore per quanto riguarda muscolatura e forza... sò che devo approfondire con diagnosi visiva etc etc ma purtroppo per ora non posso finche non tornerò in italia... per quanto riguarda la "presenza di una piccola opacità regolarmente ovulare centimetrica che si proietta anteriormente all’apofisi trasverza sinistra di L2 ma che in relazione all’apposizione non sembra compatibile con formazione litiasica renale.Il repoerto potrebbe essere riferibile ad ingesto od a linfonodo mesenterico calcifico" ....ancora non ho indagato...ma..con questa dicitura lei sa piu o meno cosa può essere detto in termini piu semplici..? chiaro che sarebbe un idea e non la diagnosi.. ma cosi per capire se puo essere o no importante... inoltre non ho capito se nel referto si stia indicando come piccole cisti che sento al tatto sia a dx che sx in basso alla schiena subito sopra il sedere per intenderci.. bho?
concludo chiedendo se allora posso seguire almeno con addominali flessioni ed esercizi eventuali di pesi? non poter piu correre mi reca un danno morale non indifferente ma se proprio non posso cercherò di evitare...per i dolori ? anntinfiammatori?? grazie...
concludo chiedendo se allora posso seguire almeno con addominali flessioni ed esercizi eventuali di pesi? non poter piu correre mi reca un danno morale non indifferente ma se proprio non posso cercherò di evitare...per i dolori ? anntinfiammatori?? grazie...
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Il consiglio che Le possiamo darle in attesa di poter essere visitato e trattato in modo + approfondito è quello di astenersi dalla corsa in modo particolare su superfici dure mentre la ginnastica in scarico lo stretching evitando i pesi per la flessione del rachide possono essere effettuati meglio se sotto la guida di personale qualificato. Cordaili saluti.
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Utente
grazie dottore.. ma il problema della corsa può essere correlato con l'aumento o diminuzione di peso in fatto di danneggiare piu o meno le vertebre?? la domanda è perchè io ho ricominciato a correre quando avevo ben 7/8 kg oltre il mio peso normale... quindi ho pensato che la colonna abbia sofferto sopratutto per questo inizio in sovrappeso... e se perdessi ancora peso?? e cercassi di correre piu lentamente senza troppo forzare?? mi scusi diottore , lo sò che batto sempre sullo stesso tasto.. ma per me correre è sempre stato una passione ed una liberazione...mi dia quest' ultimo suo consiglio poi la lascerò in pace.. grazie e saluti!
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Non esistono delle certezze ma delle indicazioni di massima che poi devono essere adattate alle singole persone. E' chiaro che la corsa è l'attività fisica che in assoluto mantiene in attività la muscolatura rinforza la matrice scheletrica e serve a calare di peso e a mantenere un peso forma.In alcuni casi però come nel suo in cui i traumi sul rachide legati alla corsa in modo particolare su asfalto possono peggiorare e complicare un problema di ernia discale o di artrosi delle vertebre. In questi casi occorre modulare il gesto atletico della corsa con accorgimenti particolari che possono andare dall'effettuare corsa in modo leggero e su terreni soffici e con calzature adeguate o con plantari appositi o alternare alla corsa camminate veloci con l'ausilio delle racchette come nella pratica del Nordic Walking.Potrebbe anche essere utile in questa fase l'uso di un bustino ortopedico tipo CrissCross durante la corsa. In linea di massima se non ha troppo male e non ha possibilità di farsi visitare da uno Specialista attualmente x motivi di lavoro o di lontananza dalla sua residenza abituale cerchi di usare il buon senso e di modulare la sua attività di movimento e di corsa in relazione ai benefici che ritiene di ottenere dal movimento facendo attenzione al dolore eventuale alla gamba ed alla schiena. Cordiali saluti, Dr.Silvio BOER
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Utente
SECONDO LEI CI PUO ESSERE UN ATTINENZA TRA I MIEI PROBLEMI DI CERVICALE E SCHIENA CON L'INSORGENSA DA 4 GIORNI DI UNA FASCICOLAZIONE AL BRACCIO DX TRA IL BICIPITE E LA PARTE INTERNA DEL GOMITO? E LIEVE ALLO STESSO PUNTO DEL BRACCIO SINISTRO... E' UN DISTURBO NUOVO CHE MI STA RECANDO UN GRANDE FASTIDIO! SALUTI
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7k visite dal 06/07/2013.
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