Frattura malleolo peroneale
Gentile dottore, sono un ragazzo di 16 anni e il 1 marzo ho riportato la frattura composta del malleolo peroneale in seguito ad un contrasto di gioco a calcio. Dopo che mi hanno applicato un gesso sbagliato, la frattura si e scomposta ed è stato necessario fare un intervento nel quale mi hanno messo una placca e 5 viti, due delle quali in sindesmosi. Adesso sembra andare tutto bene. Volevo chiederle se ritiene che i medici che mi hanno operato hanno a agito bene, quale tipo di riabilitazione è più consona al mio tipo di frattura e, inoltre, quando potevo tornare a giocare a pallone.
Grazie
Grazie
Ciao,
credo che l'intervento sia corretto, la riabilitazione e' finalizzata al recupero dell'articolazione ed al rinforzo muscolare, oltre al recupero del passo e della corsa.
Non dovresti avere problemi a tornare a giocare.
In bocca al lupo.
credo che l'intervento sia corretto, la riabilitazione e' finalizzata al recupero dell'articolazione ed al rinforzo muscolare, oltre al recupero del passo e della corsa.
Non dovresti avere problemi a tornare a giocare.
In bocca al lupo.
Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com

Utente
Crepi il lupo!!! comunque gentile dottore, vorrei sapere se per gli inizi di agosto sono pronto in quanto inizio la preparazione, e se tutto questo tempo di astinenza dall'attività fisica può portare in me dei peggioramenti( perdita pieno tocco della palla, perdita di agilità, ecc..).
Grazie, cordiali saluti
Grazie, cordiali saluti
Credo che i tempi siano adeguati.
Tutti gli atleti che si infortunano hanno dei problemi agli inizi del recupero, ma l'allenamento ti restituira' le condizioni ottimali fisiche e tecniche.
Tutti gli atleti che si infortunano hanno dei problemi agli inizi del recupero, ma l'allenamento ti restituira' le condizioni ottimali fisiche e tecniche.

Utente
Grazie mille!!!

Utente
Gentile Dr. Sailis, Oggi Ho fatto di nuovo un controllo e dal risultato delle lastre è giunta la notizia che è tutto a posto. Soltanto che adesso devo togliere le viti e la placca. Il dottore che mi ha operato mi vuole togliere adesso( 19 giugno)le viti in sindesmosi e fra 7-8 mesi la placca e le restanti viti. Ma non è possibile togliere tutto subito? Se dopo verso settembre tornero a giocare con la placca e le viti rimaste, posso avere dei problemi? E se ci riprendo una botta?
Grazie
Grazie
E' una condotta clinicamente giusta. Per quanto riguarda eventuali rischi giocando a pallone, la invito a chiedere al suo chirurgo.
La saluto.
La saluto.

Utente
Gentile Dr. Saliis, volevo dirle che ho pienamente recuperato la condizione fisica e che sono tornato a giocare a calcio. Ora devo togliere solo la placca e le 3 viti che ho ancora nel perone. Nell'ultima operazione( quella dove ho tolto le 2 viti in sindesmosi), i dottori hanno optato per una anestesia locale,ed infatti ho sentito pochissimo dolore, giusto un po' quando mi svitavano le viti dall'osso. Volevo sapere se nell'operazione che dovrò fare, opteranno per una anestesia locale o totale. Glielo chiedo perché il dottore che mi opererà mi ha detto che per togliere la placca farà un po' male. Grazie, cordiali saluti.
Credo che sara' sottoposto ad intervento in anestesia locale, che potra' essere loco-regionale, cioe' togliendo la sensibilita' dolorifica esclusivamente all'arto da operare.
La saluto.
La saluto.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 21.1k visite dal 29/05/2008.
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