La causa del mio mal
Gentili dottori,
chiedo gentilmente un parere su un problema infinito che ho da fine anno scorso.
Ho 34 anni e premetto che sono stato operato di varicocele al testicolo sinistro a fine gennaio 2013.
Da poco prima della operazione ho avuto dolori inguinali bilaterali (soprattutto guidando l'auto) uniti a dolori testicolari bilaterali che andavano e venivano senza un senso logico (talora fitte talora dolori continui) e una delle cause (cosi mi è stato detto) poteva essere il varicocele.
L'operazione non ha, purtroppo, risolto niente.
Mille esami negativi (rx e risonanza di bacino, schiena ed anche), mille visite dopo l'intervento (3 urologi diversi che hanno escluso qualsiasi problema urologico dopo ecografia e un ortopedico che mi ha "liquidato" dicendo che ho una pubalgia facendomi fare una infinita di inutili laser, tecar e ginnastica posturale).
Da poco più di un mese i sintomi sono peggiorati e ho cominciato ad avere un forte mal di schiena, inoltre faccio molta fatica a camminare per più minuti (senso di affaticamento incredibile alla gamba dx).
Mi sono rivolto ad un altro ortopedico che mi ha fatto fare una TAC 3d del bacino (anche per sospetto conflitto femoro acetabolare) e ne è emerso quanto segue:
bacino pressoche simmetrico, retrolistesi di L5 su S1 con netta riduzione dello spezio intersomatico, grossolane irregolarità strutturali dei piatti epifisari contrapposti e degenerazione gassosa del disco. A tale livello ernia discale parzialmente discendente mediana paramediana sn impronta il sacco durale e comprime la radice emergente di sinistra di S1. La testa femorale di sinistra sul versante superoesterno presenta area rotondeggiante di circa 8mm, ipodensa centralmente con orletto sclerotico periferico.
In attesa della visita dall'ortopedico, volevo gentilmente chiedere se questa ernia potrebbe essere la causa del mio mal di schiena continuo (soprattutto la mattina) nonchè dei dolori testicolari e ingunali bilaterali.
Si deve operare in questi casi ? In caso affermativo, è una operazione "complessa" che necessita di riabilitazione/tempi di recupero lunghi ?
Vi ringrazio in anticipo.
chiedo gentilmente un parere su un problema infinito che ho da fine anno scorso.
Ho 34 anni e premetto che sono stato operato di varicocele al testicolo sinistro a fine gennaio 2013.
Da poco prima della operazione ho avuto dolori inguinali bilaterali (soprattutto guidando l'auto) uniti a dolori testicolari bilaterali che andavano e venivano senza un senso logico (talora fitte talora dolori continui) e una delle cause (cosi mi è stato detto) poteva essere il varicocele.
L'operazione non ha, purtroppo, risolto niente.
Mille esami negativi (rx e risonanza di bacino, schiena ed anche), mille visite dopo l'intervento (3 urologi diversi che hanno escluso qualsiasi problema urologico dopo ecografia e un ortopedico che mi ha "liquidato" dicendo che ho una pubalgia facendomi fare una infinita di inutili laser, tecar e ginnastica posturale).
Da poco più di un mese i sintomi sono peggiorati e ho cominciato ad avere un forte mal di schiena, inoltre faccio molta fatica a camminare per più minuti (senso di affaticamento incredibile alla gamba dx).
Mi sono rivolto ad un altro ortopedico che mi ha fatto fare una TAC 3d del bacino (anche per sospetto conflitto femoro acetabolare) e ne è emerso quanto segue:
bacino pressoche simmetrico, retrolistesi di L5 su S1 con netta riduzione dello spezio intersomatico, grossolane irregolarità strutturali dei piatti epifisari contrapposti e degenerazione gassosa del disco. A tale livello ernia discale parzialmente discendente mediana paramediana sn impronta il sacco durale e comprime la radice emergente di sinistra di S1. La testa femorale di sinistra sul versante superoesterno presenta area rotondeggiante di circa 8mm, ipodensa centralmente con orletto sclerotico periferico.
In attesa della visita dall'ortopedico, volevo gentilmente chiedere se questa ernia potrebbe essere la causa del mio mal di schiena continuo (soprattutto la mattina) nonchè dei dolori testicolari e ingunali bilaterali.
Si deve operare in questi casi ? In caso affermativo, è una operazione "complessa" che necessita di riabilitazione/tempi di recupero lunghi ?
Vi ringrazio in anticipo.
[#1]
salve,
naturalmente è necessario visitarla e valutare gli esami eseguiti, però potrebbero essere proprio i problemi vertebrali la causa dei suoi dolori. si faccia visitare quanto prima da un collega che si occupa di chirurgia vertebrale, per la strategia terapeutica mirata al suo caso
saluti
naturalmente è necessario visitarla e valutare gli esami eseguiti, però potrebbero essere proprio i problemi vertebrali la causa dei suoi dolori. si faccia visitare quanto prima da un collega che si occupa di chirurgia vertebrale, per la strategia terapeutica mirata al suo caso
saluti
Dr. Michele Massaro
www.protesiginocchioanca.com
[#2]
Utente
grazie dottore,
con 6 punture di cortisone la situazione generale è migliorata diciamo di un buon 50/60% (soprattutto per via del continuo e fastidioso mal di schiena mattutino appena alzato)......ad eccezione dei dolori inguinali (soprattutto a sinistra) guidando...questi non danno tregua.
ho appuntamento nel fine settimana con l'ortopedico che mi seguiva, vediamo cosa mi dirà di fare...
con 6 punture di cortisone la situazione generale è migliorata diciamo di un buon 50/60% (soprattutto per via del continuo e fastidioso mal di schiena mattutino appena alzato)......ad eccezione dei dolori inguinali (soprattutto a sinistra) guidando...questi non danno tregua.
ho appuntamento nel fine settimana con l'ortopedico che mi seguiva, vediamo cosa mi dirà di fare...
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 20/06/2013.
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