Iniziale condropatia femoro-rotulea faccetta mediale

Buongiorno,
da febbraio 2013, ho cominciato ad accusare un problema al ginocchio dx: fastidio, dolenzia moderata, con gonfiore parte interna.
Tengo a precisare che, in precedenza non avevo mai avuto problemi alle ginocchio, talvolta avevo lombalgie e sciatiche, dovute ad un' ernia discale L5-S1. Curato con fans, ghiaccio e artrosilene gel, mi sono abbastanza ristabilito in circa 10gg. Una RMN ha evidenziato: minimo versamento articolare; integri i menischi e i legamenti crociati e collaterali; iniziale condropatia della faccetta mediale della rotula; regolare il segnale del tendine rotuleo e del tendine del quadricipite femorale.
Per circa 2 mesi, pur avvertendo un fastidio variabile perirotuleo e una certa rigidità al mattino, al rialzo, andava abbastanza bene.Verso maggio ho cominciato a sentire i sintomi un pò accentuati: dolore sordo, indolenzimento e la sensazione di fastidio all' interno della rotula.Inoltre nella camminata non mi sentivo fluido. Ho contattato allora n. 2 ortopedici. Il primo dopo avermi visitato (riscontro di laterizzazione della rotula verso sxt. nel movimento di flessione) mi ha consigliato un' artroscopia chirurgica di pulizia della cartilagine, con successiva rieducazione dei muscoli centratori della rotula; il secondo, più giovane ha optato per una terapia conservativa: ciclo infiltrativo con artz fiale(n. 5 in 5 settimane, più amedial bl plus bustine per 2 mesi e tachipirina 1000 per 15 gg.
Io non so bene cosa fare, e chiedo, gentilmente un Vs. gradito parere.
Tengo a precisare che ho fatto visionare il Cd della RMN a radiologi e ortopedici e dicono che un inizio di condropatia c'è, ma, forse si vede un minimo distacco di un frammento della cartilagine.
Grazie e cordiali saluti
[#1]
Dr. Michele Massaro Ortopedico 164 7
salve,
premesso che la rmn andrebbe visionata, e correlata con la sua sintomatologia clinica (il fatto che sia riportata una condropatia della rotula non vuol dire che sia la causa del dolore), eviterei in ogni caso l'artroscopia di "pulizia" (se effettivamente era questa l'indicazione del collega), oramai desueta dopo gli ultimi studi. dovrebbe capire qual'è la causa del dolore e focalizzarsi per eliminarla o quantomeno attenuarla.
saluti

Dr. Michele Massaro
www.protesiginocchioanca.com

[#2]
Utente
Utente
Caro dr. Massaro.
la ringrazio per la sollecita risposta.
il secondo ortopedico, quello più giovane mi ha prescritto una
rx tangenti a 30 e 60 gradi ginocchio dx e sx.
Questo esame serve a verificare l' allineamento assiale della
rotula? o serve pure una rx statica dell' intera gamba dall' anca
alla caviglia? (per completare il quadro)
Inoltre volevo chiederle, gentilmente, ammessa la regolarità della
rx in programma, quanto può essere utile un ciclo di n. 5 infiltrazioni
di acido ialuronico, abbinato ai cosiddetti "condroprotettori", sulla
cui efficacia si nutrono dei dubbi, per mancanza di sperimentazione.
In attesa, nuovamente la ringrazio molto cordialmente.
[#3]
Dr. Michele Massaro Ortopedico 164 7
salve,
le radiografie chieste dal collega sono giuste per lo studio della rotula (ammesso sia quello il problema). Per la condropatia sono utili le infiltrazioni con acido ialuronico.


Sui condroprotettori la rimando al mio blog:

https://www.medicitalia.it/blog/ortopedia/3312-la-condroprotezione-quanto-c-e-di-reale.html

saluti
[#4]
Utente
Utente
Egregio dr.,
nel frattempo mi è venuta fuori pure una media lombalgia; io, infatto ho pure una discreta ernia discale L5-S1, con iperlordosi e tendenza ad avere spesso lombalgie e lombosciatalgie.
Potrebbe esserci un collegamento tra la gonalgia e la lombalgia, dovuta, per esempio ad un problema posturale o legato all' artrosi.
Nel referto della RMN della schiena risultano evidenziate anche 2 protrusioni D12-L1 e L4-L5, oltre che l' ernia discale L5-S1 di discreta entità postero-laterale Sn con estensione a livello intraforaminale e discreta impronta sull' astuccio durale e sulla radice.
Sto assumendo brufen 400 (2 al gg.) e deltacortene 25 mg., sperando nell' attenuazione del dolore e della rigidità.
Volevo chiederle cosa ne pensa e inoltre se, passata la fase acuta, posso fare ciclette, esercizi di allungamento per la schiena e per il ginocchio potenziamento quadricipite e vasto mediale.
Inoltre, a questo punto una domanda è d' obbligo: a livello fisioterapico è necessaria qualche terapia specifica (tecar terapia, laser, magnetoterapie, ecc) e potrebbero essere utili delle manipolazioni fatte da un bravo osteapata?
Mi scuso per le innumerevoli domande, e in attesa la saluto
cordialmente.
[#5]
Dr. Michele Massaro Ortopedico 164 7
sul deltacortene non sono molto in accordo con chi lo ha prescritto,
comunque difficile dirle di più senza una visita e una valutazione degli accertamenti eseguiti
si affidi ad un bravo cllega
cordialità
[#6]
Utente
Utente
Mi scusi dr. Massaro.
ho l' esito della rx standard ginocchia dx e sx e tangenti a 30 e 60°:

Esame eseguito anche in stazione eretta. Trofismo osseo in linea con l' età. Rapporti tibiali bilateramente ancora nei limiti. Os fabellae bilaterale. Accenno ad entesopatia inserzionale a livello del tendine del quadrcipite dal lato destro. Nelle proiezioni assiali per rotula a 30 e 60° costante tendenza ad appena accennata extrarotazione della rotula sn.

Mi può spiegare cosa evidenzia di patologico e cos' è la fabella?

La ringrazio, e in attesa la saluto cordialmente.
[#7]
Dr. Michele Massaro Ortopedico 164 7
salve,
senza guardare le lastre, è impossibile capire qualcosa. i referti, soprattutto delle radiografie, sono spesso fuorvianti rispetto alla reale localizzazione del problema. le rinnovo l'invito, si affidi ad un bravo chirurgo del ginocchio
saluti
[#8]
Utente
Utente
Egregio dr. Massaro,

ho consultato tre bravi ortopedici e chirurghi.
Solo il primo avrebbe optato per l' artroscopia chirurgica per la pulizia della cartilagine e successiva fisioterapia specifica.
Gli altri due, dopo avermi visitato e guardato RMN e RX, di cui sopra,
mi hanno consigliata la terapia conservativa:
Il primo mi ha prescritto delle infiltrazioni con acido ialuronico e l' assunzione di amedial plus bustine per 2 mesi;
il secondo, in prima battuta mi ha consigliato fisioterapia o palestra per
il rafforzamento dei muscoli quadricipite e vasto mediale, ed eventualmente in seconda battuta le infiltrazioni di acido ialuronico.

Alla luce dell' esito degli esami esperiti (vedi sopra) e dei consulti degli ortopedici, vede come si differenziano i pareri degli specialisti?

Lei che farebbe, al mio posto?

La ringrazio per la risposta e la saluto cordialmente.


[#9]
Dr. Michele Massaro Ortopedico 164 7
si affidi al collega che le ha ispirato maggior fiducia, se sente troppi consulti aumenterà la confusione, è normale una certa variabilità d'opinione. le confermo comunque che eviterei la pulizia in artroscopia,
saluti
[#10]
Utente
Utente
Vorrei sapere da Lei, dottore,

se le infiltrazioni di acido ialuronico possono dare problemi, dolori o effetti collaterali?
Ho sentito che, andrebbero fatte ecogiudate, perchè devono essere eseguite nell' articolazione.
Io opterei anche per le 5 infiltrazioni di ARZ, in 5 settimane, con un potenziamento a livello muscolare del quadricipite e vasto mediale.
Posso fare tutto contemporaneamente, o è meglio prima fare le infiltrazioni e poi. successivamente fare la palestra?

La ringrazio e porgo cordiali saluti.
[#11]
Utente
Utente
Buongiorno specialisti ortopedici,

a Voi mi affido, per una corretta valutazione del mio caso, sulla base degli esiti della RMN e RX, sopramenzionate.

Ieri ho cominciato con la prima infiltrazione ARZ, delle 5 previste (1 alla
settimana). Stamane il ginocchio dz, si è leggermente gonfiato, con una media dolenzia/fastidio sopra la rotula e sotto esternamente.
Ho preso un fans (ketoprofene)+ ghiaccio.
E' normale una risposta di questo tipo e gli eventuali benefici dovrebbero esserci dopo la terza infiltrazione.
Non era meglio fare 1 o 2 infiltrazioni (ad alta concentrazione) o
(ad alta tecnologia NASHA- ne ho sentito parlare)?

Vi ringrazio e, in attesa di gradita risposta porgo cordiali saluti.
[#12]
Utente
Utente
Scusate, ma non ho ricevuto alcuna risposta.
Credo di aver chiesto un parere, con molta cortesia ed educazione.

In poche parole, in considerazione della sintomatologia, dell' esito della RMN e RX ginocchia a 30 e 60°, chiedevo molto gentilmente, alla luce anche delle varie ipotesi degli ortopedici, qual' è il vostro punto di vista obiettivo.

Inoltre, avendo cominciato le infiltrazioni di acido ialuronico,
chiedevo un altro Vs, parere specifico in merito ad eventuali effetti collaterali (gonfiori, edemi, dolore, ecc) e soprattutto se mi conviene aspettare la fine del ciclo di infiltrazioni per impostare un percorso fisioterapico di potenziamento muscolare.

Naturalmente, capisco che on line non potete avere un quadro completo
e importante (manca la visita clinica del paziente), ma io, attendevo, a prescindere un Vs. punto di vista generale di orientamento.

Grazie e cordiali saluti.
[#13]
Utente
Utente
Non ho ancora ricevuto alcuna risposta.

Ma, voleva aggiungere questo:
giovedì mi è stata fatta la terza infiltrazione con arz. e continua ad essere presente un piccola ematoma ed ecchimosi sotto la rotula all' esterno, in corrispondenza del corpo di hoffa!

Forse è stato toccato un capillare?

Poi, volevo chiedere: cosa succede se l' infiltrazione viene fatta fuori dall' articolazione?

Grazie, per le risposte e cordiali saluti.
[#14]
Utente
Utente
Dr. Massaro,

mi scusi se la importuno ancora, ma chiederi gentilmente un suo parere,
soprattutto in riferimento ai risultati della RMN e Rx con assi 30.60° e sulla scelta delle infiltrazioni di acido ialuronico, con fisioterapia (esercizi isometrici e di potenziamento dei muscoli vasto mediale e quadricipite).

La ringrazio ancora, scusandomi, in attesa di gradita risposta.

[#15]
Utente
Utente
Egregio dr. Massaro e colleghi ortopedici,

mi scusino se la importuno ancora. Volevo dirvi che ho terminato le 5 infiltrazioni di acido jaluronico e mi trovo abbastanza bene,
quando passeggio e vado in bici, (cioè in movimento),mentre quando sono fermo davanti alla TV o al PC, seduto con le gambe flesse a 90 gradi (in posizione statica) e pure la mattina al risveglio, sento una sorta di rigidità, di fastidio, nella zona esterna del ginocchio dx.(il ginocchio dx. è un po' deformato rispetto al sx., con leggero gonfiore anche in corrispondenza del corpo di Hoffa.
Cosa può significare ciò? Può esserci una osteocondrite dissecante,
con piccoli frammenti di cartilagine staccati e liberi, all' interno della
articolazione?
Grazie per la risposta e cordiali saluti.