Distorsione mesopiede sin con sospetta frattura base 5° metatarso
Gentili Dottori,
cinque giorni fà ho preso una storta fortissima a lavoro poggiando male il piede sinistro in uno scalino. La mattina seguente, avendo il piede molto gonfio e blu nel dorso e non potendolo appoggiare per terra a causa dei forti dolori, mi sono recata al P.S. dove, a seguito di RX, mi è stata diagnosticato una distorsione del mesopiede sinistro con sospetta frattura base 5° metatarso. Mi è stata applicata una doccia gessata (credo si chiami così la gessatura rigida sotto e dietro il polpaccio e con le bende sul davanti) e mi è stato detto di tornare dopo 10 giorni per il controllo e l'applicazione del gesso definitivo. La mia domanda riguarda il fatto che la frattura del metatarso sia data come possibile e non certa. Non dovrebbe potersi vedere sicuramente da un RX? Non è eccessivo applicare il gesso per una distorsione? E' possibile pensare che tra una settimana la eventuale frattura si possa individuare? Ed è normale che dopo un pò che l'arto è giù le dita si gonfino e assumano un colorito bluastro o la fasciatura sarà troppo stretta?
In più io non sento un gran dolore nemmeno a muovere le dita, se ci fosse frattura dovrei sentire dolore?
Grazie per le vostre risposte
Cordiali saluti
S. V.
cinque giorni fà ho preso una storta fortissima a lavoro poggiando male il piede sinistro in uno scalino. La mattina seguente, avendo il piede molto gonfio e blu nel dorso e non potendolo appoggiare per terra a causa dei forti dolori, mi sono recata al P.S. dove, a seguito di RX, mi è stata diagnosticato una distorsione del mesopiede sinistro con sospetta frattura base 5° metatarso. Mi è stata applicata una doccia gessata (credo si chiami così la gessatura rigida sotto e dietro il polpaccio e con le bende sul davanti) e mi è stato detto di tornare dopo 10 giorni per il controllo e l'applicazione del gesso definitivo. La mia domanda riguarda il fatto che la frattura del metatarso sia data come possibile e non certa. Non dovrebbe potersi vedere sicuramente da un RX? Non è eccessivo applicare il gesso per una distorsione? E' possibile pensare che tra una settimana la eventuale frattura si possa individuare? Ed è normale che dopo un pò che l'arto è giù le dita si gonfino e assumano un colorito bluastro o la fasciatura sarà troppo stretta?
In più io non sento un gran dolore nemmeno a muovere le dita, se ci fosse frattura dovrei sentire dolore?
Grazie per le vostre risposte
Cordiali saluti
S. V.
[#1]
Buongiorno,
Ho letto con attenzione la sua storia, ed il trattamento sembra corretto. Risulta infatti normale che alcuni tipi di fratture, denominate "hairline fractures" Siano talmente sottili che vengono meglio individuate con una radiografia a distanza di qualche tempo, quando i processi riparativi sono già in atto, e la mettono in evidenza. Nel caso infatti vi sia una frattura, e più prudente, almeno per il primo periodo di tempo, utilizzare un gambaletto gessato. Il colorito bluastro delle dita e di solito imputabile all'ematoma, o all'immobilità dell'arto. E non è preoccupante a meno che non vi sia adesso abbinato un altro segno di gravità, come ad esempio l'insensibilità o l'incapacità di muovere le dita. La mancanza di dolore e un buon segno, vuol dire che il bendaggio gessato funziona!
Cordialitá
Ho letto con attenzione la sua storia, ed il trattamento sembra corretto. Risulta infatti normale che alcuni tipi di fratture, denominate "hairline fractures" Siano talmente sottili che vengono meglio individuate con una radiografia a distanza di qualche tempo, quando i processi riparativi sono già in atto, e la mettono in evidenza. Nel caso infatti vi sia una frattura, e più prudente, almeno per il primo periodo di tempo, utilizzare un gambaletto gessato. Il colorito bluastro delle dita e di solito imputabile all'ematoma, o all'immobilità dell'arto. E non è preoccupante a meno che non vi sia adesso abbinato un altro segno di gravità, come ad esempio l'insensibilità o l'incapacità di muovere le dita. La mancanza di dolore e un buon segno, vuol dire che il bendaggio gessato funziona!
Cordialitá
Dr. Vasario Gabriele, Specialista in Ortopedia e Traumatologia
Chirurgia della Spalla
gabrielevasario.com
[#3]
Utente
Gent.Mo Dr. Vasario,
ho effetuato oggi la visita di controllo e dall'rx non è risultata alcuna frattura fortunatamente. SOlo una distorsione al metatarso. Mi hanno applicato un bendaggio alla colla di zinco da tenere per 15 giorni ed iniziare a caricare progressivamente sul piede abbandonando via via le stampelle. Non mi hanno parlato di alcuna fisioterapia. Si può farne a meno o dopo 25 giorni di inattività è necessario farla? Il piede mi fa male e risulta ancora un pò gonfio, quali terapie sono le più indicate per poter riprendere il prima possibile a praticare sport?
Grazie
Cordialità
S.V.
ho effetuato oggi la visita di controllo e dall'rx non è risultata alcuna frattura fortunatamente. SOlo una distorsione al metatarso. Mi hanno applicato un bendaggio alla colla di zinco da tenere per 15 giorni ed iniziare a caricare progressivamente sul piede abbandonando via via le stampelle. Non mi hanno parlato di alcuna fisioterapia. Si può farne a meno o dopo 25 giorni di inattività è necessario farla? Il piede mi fa male e risulta ancora un pò gonfio, quali terapie sono le più indicate per poter riprendere il prima possibile a praticare sport?
Grazie
Cordialità
S.V.
[#4]
Buongiorno,
Se la distorsione e esitata in gonfiore, il bendaggio funzionale, fatto bene, e sicuramente di aiuto. Potrebbe essere utile fisioterapia propriocettiva per andare a ristabilire l'equilibrio della caviglia. Soprattutto calcolando che lei è molto giovane. In modo da prevenire futuri traumi simili.
Altre terapie adiuvanti, con macchinari specifici, possono risultare utile a ridurre il gonfiore.
Cordialitá
Se la distorsione e esitata in gonfiore, il bendaggio funzionale, fatto bene, e sicuramente di aiuto. Potrebbe essere utile fisioterapia propriocettiva per andare a ristabilire l'equilibrio della caviglia. Soprattutto calcolando che lei è molto giovane. In modo da prevenire futuri traumi simili.
Altre terapie adiuvanti, con macchinari specifici, possono risultare utile a ridurre il gonfiore.
Cordialitá
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.4k visite dal 03/06/2013.
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