Rmn in paziente sottoposto precendentemente a ricostruzione lca
Salve, io sono un ragazzo di 25 anni, circa 2 anni fà in un trauma distorsivo del ginocchio dx mi ruppi il L.C.A. l'anno scorso la decisione di operarmi, l'intervento è andato tutt'ok (ricostruzione con tendine rotuleo) ma non tanto la fisioterapia, a circa 2 mesi dall'intervento mi è comparso un dolore al tendine rotuleo che da allora (circa 11 mesi) non è più passato, ho fatto terapia antinfiammatoria sia ora che con ultrasuoni ma il dolore non passa, a 9 mesi dall'intervento il fisiatra decide comunque di dimettermi senza effettuare un test isocinetico e con un quadricipite evidentemente sottotono, dopo qualche mese con continui dolori al tendine rotuleo ( soprattutto nell'inserzione prossimale del tendine) decido di andare da un'altro fisiatra e mi prescrive una serie sedute di ultrasuoni e di potenziamento del vasto mediale che era molto sottotono, ma il dolore continua non passare e così mi prescrive una RMN al ginocchio con questo esito: Paziente sottoposto a precedente intervento di ricostruzione del legamento crociato anteriore.
Il neolegamento crociato anteriore appare a intensità disomogenea, a margini irregolari e sfrangiati e circondato da tessuto fibro sinoviale. Assottigliamento e alterazione morfo-strutturale e dell'intensità di segnale del corno posteriore del menisco mediale per la presenza di stria iperintensa che si porta in superficie con irregolarità e discontinuità del profilo sul versante tibiale; coesiste iperemia dell'osso spongioso sottocorticale a carico del sottostante emipiatto tiabiale omolaterale. Non lesioni a tutto spessore a carico del menisco laterale. Ben inseriti, con regolare intensità, i legamenti collaterali e il legamento crociato posteriore. Si apprezza circoscritta raccolta fluida che si dispone posteriormente al legamento crociato posteriore. Si apprezza, in sede tibiale e condilare, la presenza di tunnel ossei, quale esito di intervento di ricostruzione dell'LCA; in atto, nelle sequenze a soppressione del grasso, si nota iperintensità di segnale nei tunnel ossei. Ispessimento tendinosico del tendine rotuleo per esiti del prelievo osteotendineo. Disomogenea intensità di segnale del tessuto adiposo di hoffa in relazioni a fenomeni di fibrosi ed edema. In corrispondensa dei tessuti molli superficiali anteriormente alla rotula e al tendine rotuleo si apprezza disomogenea intensità di segnale come da reazione edematosa. Rotula in asse. Non formazioni cistiche al cavo popliteo. Assenza di significativo versamento endoarticolare.
io sono uno sportivo faccio ( o facevo) lotta libera da circa 10 anni e non posso più fare nulla perchè continuo ad avere sempre dolore al ginocchio, i medici che mi hanno visitato mi dicono sempre che il ginocchio è stabile e che è solo un problema di tendinite e che con il potenziamento del quadricipite tutto andrà a posto, ma io dopo 12 mesi dall'intervento riesco a malapena a correre.
Il neolegamento crociato anteriore appare a intensità disomogenea, a margini irregolari e sfrangiati e circondato da tessuto fibro sinoviale. Assottigliamento e alterazione morfo-strutturale e dell'intensità di segnale del corno posteriore del menisco mediale per la presenza di stria iperintensa che si porta in superficie con irregolarità e discontinuità del profilo sul versante tibiale; coesiste iperemia dell'osso spongioso sottocorticale a carico del sottostante emipiatto tiabiale omolaterale. Non lesioni a tutto spessore a carico del menisco laterale. Ben inseriti, con regolare intensità, i legamenti collaterali e il legamento crociato posteriore. Si apprezza circoscritta raccolta fluida che si dispone posteriormente al legamento crociato posteriore. Si apprezza, in sede tibiale e condilare, la presenza di tunnel ossei, quale esito di intervento di ricostruzione dell'LCA; in atto, nelle sequenze a soppressione del grasso, si nota iperintensità di segnale nei tunnel ossei. Ispessimento tendinosico del tendine rotuleo per esiti del prelievo osteotendineo. Disomogenea intensità di segnale del tessuto adiposo di hoffa in relazioni a fenomeni di fibrosi ed edema. In corrispondensa dei tessuti molli superficiali anteriormente alla rotula e al tendine rotuleo si apprezza disomogenea intensità di segnale come da reazione edematosa. Rotula in asse. Non formazioni cistiche al cavo popliteo. Assenza di significativo versamento endoarticolare.
io sono uno sportivo faccio ( o facevo) lotta libera da circa 10 anni e non posso più fare nulla perchè continuo ad avere sempre dolore al ginocchio, i medici che mi hanno visitato mi dicono sempre che il ginocchio è stabile e che è solo un problema di tendinite e che con il potenziamento del quadricipite tutto andrà a posto, ma io dopo 12 mesi dall'intervento riesco a malapena a correre.
[#1]
Gentile utente,
purtroppo lei soffre di una complicanza tipica della ricostruzione del LCA con prelievo rotuleo.
Negli ultimi tempi infatti molti più ortopedici preferiscono eseguire la ricostruzione con il tendine gracile e semitendinoso.
Dalla RMN si evidenzia un'infiammazione abbastanza iffusa e inoltre vi p una lesione del menisco mediale meritevole di valutazione clinica.
Ne parli con un ortopedico che la possa visitare e impostare una terapia adeguata alla sua persona.
Tanti auguri
purtroppo lei soffre di una complicanza tipica della ricostruzione del LCA con prelievo rotuleo.
Negli ultimi tempi infatti molti più ortopedici preferiscono eseguire la ricostruzione con il tendine gracile e semitendinoso.
Dalla RMN si evidenzia un'infiammazione abbastanza iffusa e inoltre vi p una lesione del menisco mediale meritevole di valutazione clinica.
Ne parli con un ortopedico che la possa visitare e impostare una terapia adeguata alla sua persona.
Tanti auguri
Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Ex utente
Gentilissimo dott. Milano la ringrazio vivamente per la sua risposta.
Oggi mi ha visitato una fisiatra mia conoscente e mi ha detto che ho una bella tendinite al rotuleo e una piccola lesione al menisco mediale, mi ha consigliato la terapia fisica di potenziamento ( che già stavo effettuando) più gli ultrasuoni e 3 settimane di Dona e Condral 800 una bustina al dì per os. Dottore la mia preoccupazione non è tanto il menisco ma il neolegamento crociato anteriore appare a intensità disomogenea, a margini irregolari e sfrangiati e circondato da tessuto fibro sinoviale, insomma ho paura che l'intervento sia fallito. Dottore Milano la ringranzio di nuovo per la sua risposta. Saluti Salvatore.
Oggi mi ha visitato una fisiatra mia conoscente e mi ha detto che ho una bella tendinite al rotuleo e una piccola lesione al menisco mediale, mi ha consigliato la terapia fisica di potenziamento ( che già stavo effettuando) più gli ultrasuoni e 3 settimane di Dona e Condral 800 una bustina al dì per os. Dottore la mia preoccupazione non è tanto il menisco ma il neolegamento crociato anteriore appare a intensità disomogenea, a margini irregolari e sfrangiati e circondato da tessuto fibro sinoviale, insomma ho paura che l'intervento sia fallito. Dottore Milano la ringranzio di nuovo per la sua risposta. Saluti Salvatore.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 22/05/2008.
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