Alterazione algodistrofica della testa astragalica
Nel mese di Novembre ho preso una storta alla caviglia sx in una caditoia in strada scendendo da un furgone (quindi dall'alto). Si è immediatamente gonfiata la caviglia, dopo qualche giorno è diventato viola quasi tutto il piede. L' RX al pronto socorso non ha rilevato fratture. La successiva ecografia riportava il seguente risultato: alterazioni ecostrutturali con edema ed ispessimento del legamento peroneoastragalico anteriore in assenza di rottura completa. Nei limiti i legamenti tibioperoneale anteriore, peroneocalcaneare e deltoideo. Regolari i tendini della caviglia. Non versamento nei recessi articolari.
Di seguito effettuavo visita fisiatrica, durante la quale avevo il cedimento del piede per dolore cercando di camminare sulle punte. Di seguito 6 sedute di tecar terapia e 2 sett di tens e fisioterapia a seguito delle quali non avevo più dolore e non zoppicavo. Dopo circa 2 mesi la caviglia ha riniziato a farmi male senza nessun apparente motivo. A distanza di circa 1 mese la situazione è mediamente peggiorata. Attualmente è all'incirca stabile con gonfiore e dolore che mi fanno mediamente zoppicare. 5 giorni di antiimfiammatorio proposto dal medico non hanno cambiato la situazione e mi è stata allora richiesta la RMN con esito:"Lesione subtotale del legamento peroneo astragalico ant.. Conservati i restanti ligamenti peri e sottoastragalici. Non alterazioni patologiche ai tendini flessori ed estensori, peronieri breve e lungo e il t. di achille. Alterazione algodistrofica della testa astragalica di natura post-traumatica. Distensione fluida dei recessi articolari sovrastragalici.
Il medico mi ha prescritto allora la visita ortopedica che però dovrebbe essere a distanza di circa 1 mese. Volevo sapere se in attesa della visita poteva essere consigliabile bloccare la caviglia, tutore, bendaggio o cosa fare. La Tecar terapia e/o fisioterapia (visto che sono già state eseguite, ma sono di nuovo allo stesso punto) possono essere ancora adeguate o potrebbe essere meglio prendere in considerazione altri tipi di cure.
Grazie, saluti.
Di seguito effettuavo visita fisiatrica, durante la quale avevo il cedimento del piede per dolore cercando di camminare sulle punte. Di seguito 6 sedute di tecar terapia e 2 sett di tens e fisioterapia a seguito delle quali non avevo più dolore e non zoppicavo. Dopo circa 2 mesi la caviglia ha riniziato a farmi male senza nessun apparente motivo. A distanza di circa 1 mese la situazione è mediamente peggiorata. Attualmente è all'incirca stabile con gonfiore e dolore che mi fanno mediamente zoppicare. 5 giorni di antiimfiammatorio proposto dal medico non hanno cambiato la situazione e mi è stata allora richiesta la RMN con esito:"Lesione subtotale del legamento peroneo astragalico ant.. Conservati i restanti ligamenti peri e sottoastragalici. Non alterazioni patologiche ai tendini flessori ed estensori, peronieri breve e lungo e il t. di achille. Alterazione algodistrofica della testa astragalica di natura post-traumatica. Distensione fluida dei recessi articolari sovrastragalici.
Il medico mi ha prescritto allora la visita ortopedica che però dovrebbe essere a distanza di circa 1 mese. Volevo sapere se in attesa della visita poteva essere consigliabile bloccare la caviglia, tutore, bendaggio o cosa fare. La Tecar terapia e/o fisioterapia (visto che sono già state eseguite, ma sono di nuovo allo stesso punto) possono essere ancora adeguate o potrebbe essere meglio prendere in considerazione altri tipi di cure.
Grazie, saluti.
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Gentile utente,
l'algodistrofia dell'astragalo è un evento che si può verificare a distanza da eventi traumatici alla caviglia. Non va sottovalutato perché se mal curato può durare per diversi mesi.
LE consiglio di fare al più presto una visita ortopedica, perché per la cura di questa patologia sono necessari tempi lunghi e l'utilizzo di terapia medica e fisica.
Cordiali saluti.
l'algodistrofia dell'astragalo è un evento che si può verificare a distanza da eventi traumatici alla caviglia. Non va sottovalutato perché se mal curato può durare per diversi mesi.
LE consiglio di fare al più presto una visita ortopedica, perché per la cura di questa patologia sono necessari tempi lunghi e l'utilizzo di terapia medica e fisica.
Cordiali saluti.
Dr. vincenzo calafiore
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 22/05/2013.
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