Il palmo della mano rivolto verso il basso
Salve,
Sono un giovane ragazzo che ormai da piu di 2 anni soffro per un dolore al polso destro.
Credo che l'inizio del dolore è da ricondurre ad uno strappo-stiramento fatto piegando il polso a 90° con il palmo della mano rivolto verso il basso.
Il dolore non si presenta constantemente ma varia, a volte è sopportabile, altre praticamente no. La zona interessata è quella alla base del tendine del pollice e il dolore si presenta quando faccio un movimento del tipo "accellerazione stile motociclista".
Ho effettuato varie analisi in questo periodo. Una ecografia muscolo-tendinea il cui referto parla di una tendinite, e successivamente una RM in cui compare le seguenti indicazioni.
L'esame, eseguito per tendiniti recidvanti, ha dimostrato distensione fluida della guaina dei tendini estensori per alterazioni tenosinovitiche particolarmente a acrico del secondo dito e moderata distensione anche della guaina del tendine abduttore del pollice.
Non sono evidenziabili sicure alterazioni ossee focali anche se è da segnalare una moderata inclinazione dorsale del similunare rispetto al capitato da correlare clinicamente per escludere instabilità.
Non evidenti alterazioni dei legamenti del carpo ed in particolare dela fibrocartilagine triangolare.
Come di norma i tendini flessori nel canale del carpo.
Inoltre ho effettuato delle infiltrazioni con dei cicli di Ossigeno-Ozonoterapia. Inizialmente questa cura presentava dei benifici, ma dopo un po automaticamente il dolore si ripresentava.
Spero di esser stato abbastanza chiaro ed esaustivo.
Grazie
Sono un giovane ragazzo che ormai da piu di 2 anni soffro per un dolore al polso destro.
Credo che l'inizio del dolore è da ricondurre ad uno strappo-stiramento fatto piegando il polso a 90° con il palmo della mano rivolto verso il basso.
Il dolore non si presenta constantemente ma varia, a volte è sopportabile, altre praticamente no. La zona interessata è quella alla base del tendine del pollice e il dolore si presenta quando faccio un movimento del tipo "accellerazione stile motociclista".
Ho effettuato varie analisi in questo periodo. Una ecografia muscolo-tendinea il cui referto parla di una tendinite, e successivamente una RM in cui compare le seguenti indicazioni.
L'esame, eseguito per tendiniti recidvanti, ha dimostrato distensione fluida della guaina dei tendini estensori per alterazioni tenosinovitiche particolarmente a acrico del secondo dito e moderata distensione anche della guaina del tendine abduttore del pollice.
Non sono evidenziabili sicure alterazioni ossee focali anche se è da segnalare una moderata inclinazione dorsale del similunare rispetto al capitato da correlare clinicamente per escludere instabilità.
Non evidenti alterazioni dei legamenti del carpo ed in particolare dela fibrocartilagine triangolare.
Come di norma i tendini flessori nel canale del carpo.
Inoltre ho effettuato delle infiltrazioni con dei cicli di Ossigeno-Ozonoterapia. Inizialmente questa cura presentava dei benifici, ma dopo un po automaticamente il dolore si ripresentava.
Spero di esser stato abbastanza chiaro ed esaustivo.
Grazie
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Gentile signore,
Il referto RM parla di un processo infiammatorio a carico delle guaine dei tendini estensori e soprattutto di una anomala posizione dell'osso semilunare che potrebbe essere la conseguenza del trauma da lei avuto dando una instabilità delle ossa carpali.
Sarebbe quindi il caso che lei effettuasse una visita specialistica ortopedica o presso un chirurgo della mano in modo da valutare l'esito dell'esame RM alla luce di un esame clinico.
Cordiali saluti
Il referto RM parla di un processo infiammatorio a carico delle guaine dei tendini estensori e soprattutto di una anomala posizione dell'osso semilunare che potrebbe essere la conseguenza del trauma da lei avuto dando una instabilità delle ossa carpali.
Sarebbe quindi il caso che lei effettuasse una visita specialistica ortopedica o presso un chirurgo della mano in modo da valutare l'esito dell'esame RM alla luce di un esame clinico.
Cordiali saluti
Dr.Nunzio Catena - nunziocatena@gmail.com
Il consulto online non può e non deve sostituire la visita medica
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