Rottura del corno posteriore del menisco mediale

Gentili medici,ho 30 anni ed è da circa 5 mesi che ho poblemi al mio ginocchio DX.In seguito ad un blocco articolare ho eseguito una RMN dalla quale e emersa la rottura del corno posteriore del menisco mediale,mi sono poi sottoposto ad artroscopia durante la quale mi e stata eseguita una meniscectomia selettiva (o almeno cosi mi è stato riferito) dalla quale non mi sono piu ripreso,ginocchio sempre dolorante sinovite reattiva persistente con conseguente gonfiore ad ogni tentativo di attivita (purtroppo faccio un lavoro manuale ed abbastanza pesante).In seguito per l'esattezza propio ieri sono stato di nuovo sottoposto ad artroscopia (in un altra struttura) dalla quale si è evidenziata la totale assenza del menisco mediale,come è possibile? si è inoltre evidenziata un eccessiva usura della cartilaggine (eccessiva per la mia età) quali possono essere le cause? E quali i rimedi?
Che atteggiamento devo assumere per risolvere al piu presto questo problema?
Vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
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Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82
Salve,

evidentemente la lesione meniscale era piu' ampia di cio' che mostrava la RMN, per cui e' stata necessaria una resezione praticamente completa.
Qualche volta i postumi dell'intervento artroscopico sono di difficile risoluzione. La patologia cartilaginea era probabilmente gia' presente all'atto del primo intervento, perche' difficilmente la cartilagine, che normalmente risente della mancanza del menisco, reagisce con una degenerazione dopo solo 5 mesi. Consideri che comunque il tessuto sinoviale, quando e' infiammato, produce delle sostanze che sono molto aggressive nei confronti della cartilagine.
La patologia della cartilagine prevede diverse terapie a seconda del grado e del tipo di lesione, e' necessario avere queste informazioni per poterle dare dei consigli appropriati.
La saluto.

Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com

[#2]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Salve a lei Dottor Sailis.
Innanzi tutto voglio ringraziarla per il tempo che mi ha dedicato.
Per quanto riguarda la resezione completa,concordo col fatto che la lesione poteva essere più grave di quanto evidenziato dalla RMN e quindi necessaria,quello che non capisco è,perche non mi è stato cosi riferito? Bensi alla mia domanda mi è stato esplicitamente risposto che era stata praticata una meniscectomia selettiva,non totale.
Parlando della cartilaggine,quello che posso dire credo sia ben poco, comunque da quello che mi è stato fatto vedere durante l'ultimo intervento,la cartilaggine da un lato era ricca di avvallamenti e cunete (Chido scusa per i termini usati forse non apropiati)dall'altro lato molto molle,alla leggera pressione con un atrezzo da parte del chirurgo la cartilaggine si piegava.
Ancora sentiti ringraziamenti.
Distinti saluti.
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Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82
Alla prima domanda mi permetta di non avere risposta.
Per quanto riguarda la cartilagine e' in uno stadio edematoso senza lesioni, questo puo' essere una buona situazione per un recupero con terapia medica e fisioterapica, con l'ausilio anche di infiltrazioni con acido ialuronico.
La saluto.
[#4]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Salve dottor Sailis.
Capisco perfettamente la sua decisione di non voler rispondere e mi scuso per aver posto il quesito,ma capisca il mio stato d'animo.
La ringrazio per la spiegazione datami,anche perchè abbastanza incoraggiante.
La saluto e le porgo ancora i miei più sentiti ringraziamenti.