Rachialgia con fenomeni infiammatori in varie parti del corpo
Buongiorno,
Scrivo per avere un vostro gentile consiglio su come proseguire la ricerca e la risoluzione del mio problema.
Sono sempre stato un ragazzo sportivo e molto sano e prestante fisicamente. Da qualche anno a questa parte ho iniziato a sviluppare fastidi dapprima alla cervicale, poi dolori posteriori alle ginocchia, poi dolori lombari. Ultimamente fastidi a spalla, polso, trapezio sinistri. Dolore nel pettorale destro, interno scapole, palmo mano destra. Dito indice sinistro (nella nocca). Il collo è uno scrocchiare "fine" continuo, come avere "sabbia". A volte sciatalgia un po' a dx un po' a sx. Insomma una serie di fastidi non proprio dolori ma davvero invalidanti a livello psicologico soprattutto. Fare lavoretti fisici è sempre un problema perchè so che spesso andrò incontro a una giornata difficile per i fastidi che ne conseguono.
Questo nel giro di 6 anni.Da subito ho cercato di risolvere facendo esami radiografici, sedute di osteopatia, agopuntura, ecc ottenendo solo benefici (non sempre) temporaei. Nell'ultimo anno mi sono messo d'impegno e mi sono affidato a un centro riabilitativo che si occupa molto di riabilitazione sportiva ma anche di acciacchi fisici vari per pazienti comuni.
Quello che gli esami dicono riassumendo è:
- Dall'ecografia muscolo tendinea fatta sui punti doloranti assolutamente nulla. Tutto negativo
- Lastre: rettilineizzazione tratto cervicale, leggermante ridotto lo spazio L5-S1 (questa cosa però a volte rilevata altre no, nelle ultime due lastre lombosacrali ad esempio no). Lisi L5 a destra (cosa rilevata con una proiezione obliqua, mai emersa in precedenti lastre). Leggermente ruotati i metameri cervicali (questo a dire del fisiatra perchè sul referto non è riportato). Schisi S1
- Risonanza magnetica: Modesta protrusione L5-S1
Nel centro riabilitativo mi hanno fatto in sequenza:
- Chiropratica circa 12 sedute. Praticamente tutte su un lettino con elementi mobili verticalmente che mi alzavano varie parti della schiena per poi essere schiacciato verso il basso a scatto. Effetti benefici poco nulla
- Ozono terapia sulla protrusione 10 infiltrazioni intorno alle vertebre lombari. Effetto nullo
- RPG (rieducazione posturale globale). Praticamente la fisioterapista che la pratica mi ha diagnosticato collo dritto, lordosi lombare appiattita, cifosi appiattita. Bacino ruotato (sx retroverso, dx anteverso). In questi mesi è migliorata la situaizone posturale. Quantomeno il collo è meno rigido ma sempre "sabbioso". Le curve varie sono migliorate. Il bacino è ok. Rimangono però i fastidi.
Il fisiatra imputa tutto alla lisi.
In tutto questo anno ho fatto anche ginnastica posturale e rinforzo del core su indicazioni del centro riabilitativo.
Insomma tiro avanti ma non ho ancora risolto. Ho speso tantissimi soldi. Ho imparato forse a "aggirare" un po' i dolori con vari accorgimenti posturali ma non basta. A volte ho quasi febbre non so se per virus o per le infiammazioni.
Cosa mi consigliate? Grazie mille
Scrivo per avere un vostro gentile consiglio su come proseguire la ricerca e la risoluzione del mio problema.
Sono sempre stato un ragazzo sportivo e molto sano e prestante fisicamente. Da qualche anno a questa parte ho iniziato a sviluppare fastidi dapprima alla cervicale, poi dolori posteriori alle ginocchia, poi dolori lombari. Ultimamente fastidi a spalla, polso, trapezio sinistri. Dolore nel pettorale destro, interno scapole, palmo mano destra. Dito indice sinistro (nella nocca). Il collo è uno scrocchiare "fine" continuo, come avere "sabbia". A volte sciatalgia un po' a dx un po' a sx. Insomma una serie di fastidi non proprio dolori ma davvero invalidanti a livello psicologico soprattutto. Fare lavoretti fisici è sempre un problema perchè so che spesso andrò incontro a una giornata difficile per i fastidi che ne conseguono.
Questo nel giro di 6 anni.Da subito ho cercato di risolvere facendo esami radiografici, sedute di osteopatia, agopuntura, ecc ottenendo solo benefici (non sempre) temporaei. Nell'ultimo anno mi sono messo d'impegno e mi sono affidato a un centro riabilitativo che si occupa molto di riabilitazione sportiva ma anche di acciacchi fisici vari per pazienti comuni.
Quello che gli esami dicono riassumendo è:
- Dall'ecografia muscolo tendinea fatta sui punti doloranti assolutamente nulla. Tutto negativo
- Lastre: rettilineizzazione tratto cervicale, leggermante ridotto lo spazio L5-S1 (questa cosa però a volte rilevata altre no, nelle ultime due lastre lombosacrali ad esempio no). Lisi L5 a destra (cosa rilevata con una proiezione obliqua, mai emersa in precedenti lastre). Leggermente ruotati i metameri cervicali (questo a dire del fisiatra perchè sul referto non è riportato). Schisi S1
- Risonanza magnetica: Modesta protrusione L5-S1
Nel centro riabilitativo mi hanno fatto in sequenza:
- Chiropratica circa 12 sedute. Praticamente tutte su un lettino con elementi mobili verticalmente che mi alzavano varie parti della schiena per poi essere schiacciato verso il basso a scatto. Effetti benefici poco nulla
- Ozono terapia sulla protrusione 10 infiltrazioni intorno alle vertebre lombari. Effetto nullo
- RPG (rieducazione posturale globale). Praticamente la fisioterapista che la pratica mi ha diagnosticato collo dritto, lordosi lombare appiattita, cifosi appiattita. Bacino ruotato (sx retroverso, dx anteverso). In questi mesi è migliorata la situaizone posturale. Quantomeno il collo è meno rigido ma sempre "sabbioso". Le curve varie sono migliorate. Il bacino è ok. Rimangono però i fastidi.
Il fisiatra imputa tutto alla lisi.
In tutto questo anno ho fatto anche ginnastica posturale e rinforzo del core su indicazioni del centro riabilitativo.
Insomma tiro avanti ma non ho ancora risolto. Ho speso tantissimi soldi. Ho imparato forse a "aggirare" un po' i dolori con vari accorgimenti posturali ma non basta. A volte ho quasi febbre non so se per virus o per le infiammazioni.
Cosa mi consigliate? Grazie mille
[#2]
Utente
Grazie mille Dr. Massaro.
Il Dottore che mi ha eseguito l'ecografia un anno fa (primario di radiologia) mi disse la stessa cosa sua ma nei termini "giusto per escludere che sia reumatica la questione ma penserei di più a un buon fisiatra". Il fisiatra stesso parlando mi ha chiesto se ho mai fatto una visita reumatologica ora che ci penso ma non insistette perchè non ho quasi mai "febbriciattola". Però sensazioni "pre influenzali" sì mi capita spesso.
Avevo fissato la visita reumatologica poi disdettata perchè mi sembrava di star meglio durante i trattamenti del centro fisiatrico.
La rifisserò senz'altro a questo punto. Ricordo che ci sono tempi di attesa di 4 mesi circa. Pace porterò pazienza.
Ho omesso due cose nella mia richiesta di consulto:
- Da qualche anno sono leggermente allergico a qualcosa credo soprattuto in primavera/estate: prurito insistente agli occhi, pelle, ecc. Ogni anno di più. Può c'entrare qualcosa? (non ho mai fatto esami nè preso antistaminici)
- Quando venne fuori il problema al ginocchio posteriore un suo collega volle farmi un'artroscopia perchè pensava al menisco laterale (In relatà il dolore al ginocchio scompariva nel momento che mi anestetizzavano il tratto lombare per fare le infiltrazioni di Ozono quindi è qualcosa di nervoso). Mi asportò un pezzettino di menisco perchè crepato. Da allora il "piatto tibiale" è dolorante non appena lo sollecito un po' o scendendo in montagna. L'rm che feci per capire come mai di questa cosa non evidenziò alcun problema e il suo collega disse che era tutto a posto. C'è da dire che non ho mai fatto riabilitazione seria per quell'operazione ma era una cosa molto "easy" come operazione teoricamente.
Queste cose possono essere collegate a uno stato infiammatorio generale?
Grazie di nuovo Dottore, anche per la celerità.
Il Dottore che mi ha eseguito l'ecografia un anno fa (primario di radiologia) mi disse la stessa cosa sua ma nei termini "giusto per escludere che sia reumatica la questione ma penserei di più a un buon fisiatra". Il fisiatra stesso parlando mi ha chiesto se ho mai fatto una visita reumatologica ora che ci penso ma non insistette perchè non ho quasi mai "febbriciattola". Però sensazioni "pre influenzali" sì mi capita spesso.
Avevo fissato la visita reumatologica poi disdettata perchè mi sembrava di star meglio durante i trattamenti del centro fisiatrico.
La rifisserò senz'altro a questo punto. Ricordo che ci sono tempi di attesa di 4 mesi circa. Pace porterò pazienza.
Ho omesso due cose nella mia richiesta di consulto:
- Da qualche anno sono leggermente allergico a qualcosa credo soprattuto in primavera/estate: prurito insistente agli occhi, pelle, ecc. Ogni anno di più. Può c'entrare qualcosa? (non ho mai fatto esami nè preso antistaminici)
- Quando venne fuori il problema al ginocchio posteriore un suo collega volle farmi un'artroscopia perchè pensava al menisco laterale (In relatà il dolore al ginocchio scompariva nel momento che mi anestetizzavano il tratto lombare per fare le infiltrazioni di Ozono quindi è qualcosa di nervoso). Mi asportò un pezzettino di menisco perchè crepato. Da allora il "piatto tibiale" è dolorante non appena lo sollecito un po' o scendendo in montagna. L'rm che feci per capire come mai di questa cosa non evidenziò alcun problema e il suo collega disse che era tutto a posto. C'è da dire che non ho mai fatto riabilitazione seria per quell'operazione ma era una cosa molto "easy" come operazione teoricamente.
Queste cose possono essere collegate a uno stato infiammatorio generale?
Grazie di nuovo Dottore, anche per la celerità.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 20.5k visite dal 12/05/2013.
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