Frattura scomposta della tibia iii medio distale

Gentili dottori,
ho 43 anni e il 18 novembre u.s. ho registrato una frattura scomposta della tibia III medio distale. Al Pronto Soccorso dell'Ospedale della mia città mi hanno però diagnosticato una contusione escoriata da trattare con ghiaccio ed un antibiotico di copertura, senza effettuare alcuna lastra. Per i forti dolori e le notti insonni, giorno 21 mi sono recato di nuovo all'Ospedale dove ho preteso una radiografia ed il risultato che ne è conseguito ha comportato il ricovero immediato e l'intervento chirurgico il giorno dopo, con l'inserimento di un chiodo endomidollare. Il tutto ha avuto comunque un decorso regolare. Chiedo un parere professionale per i rischi a cui sono andato incontro nei tre giorni che hanno preceduto la diagnosi corretta. Ringrazio per la disponibilità e l'attenzione.
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Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68
Mi sembra decisamente strano che una frattura "scomposta" possa esser confusa con un'escoriazione.
I rischi a cui poteva andare incontro era l'ulteriore scomposizione, la trombosi venosa e l'embolia.
Da quanto lei dice invece non è andato incontro a nessun tipo di complicanza (per fortuna), nè tanto meno i 3 gg di ritardo nel trattamento possono portarle conseguenza.
Tanti auguri

Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale