Lombosciatalgia
Buongiorno,
ho un dolore persistente su tutto l'arto inferiore sinistro che ha origine dal gluteo; mi sono sottoposta ad una risonanza magnetica che ha dato l'esito seguente:
il canale spinale presenta normale ampiezza.
Diffuse alterazioni spondilosiche.
Ipoitensi in T2 per fenomeni disidratativi i dischi intersomatici esaminati.
Bulging dell'anulus L2-L3, L3-L4, L4-L5.
Protrusione discale complessiva asimmetrica a sinistra L5-S1.
Nuclei di verosimile degenerazione angiomatosa sul soma di L2, L3, ed L4.
Vorrei sapere qual è la diagnosi e l'eventuale cura.
Grazie in anticipo.
Cordiali saluti
ho un dolore persistente su tutto l'arto inferiore sinistro che ha origine dal gluteo; mi sono sottoposta ad una risonanza magnetica che ha dato l'esito seguente:
il canale spinale presenta normale ampiezza.
Diffuse alterazioni spondilosiche.
Ipoitensi in T2 per fenomeni disidratativi i dischi intersomatici esaminati.
Bulging dell'anulus L2-L3, L3-L4, L4-L5.
Protrusione discale complessiva asimmetrica a sinistra L5-S1.
Nuclei di verosimile degenerazione angiomatosa sul soma di L2, L3, ed L4.
Vorrei sapere qual è la diagnosi e l'eventuale cura.
Grazie in anticipo.
Cordiali saluti
[#1]
Gentile Utente,
la risonanza magnetica evidenzia che ci sono dei dischi degenerati (invecchiati) in associazione a segni di artrosi (ossia invecchiamento della cartilagine articolare), apparentemente non è presente una vera Ernia del disco che comprime una radice nervosa. In questi casi è indicata una terapia medica (antiinfiammatori o cortisone) seguita da una adeguata fisioterapia. In futuro dovrà fare della ginnastica postulare e dell'attività fisica adeguata che riducano la probabilità di recidiva della sintomatologia dolorosa.
Cordiali Saluti
la risonanza magnetica evidenzia che ci sono dei dischi degenerati (invecchiati) in associazione a segni di artrosi (ossia invecchiamento della cartilagine articolare), apparentemente non è presente una vera Ernia del disco che comprime una radice nervosa. In questi casi è indicata una terapia medica (antiinfiammatori o cortisone) seguita da una adeguata fisioterapia. In futuro dovrà fare della ginnastica postulare e dell'attività fisica adeguata che riducano la probabilità di recidiva della sintomatologia dolorosa.
Cordiali Saluti
Dr. Federico Maria Sacchetti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 22/04/2013.
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