Post artroscopia
Buongiorno, ho 27 anni e dopo circa 7 anni di fastidi alle ginocchia, innumerevoli visite effettuate e diverse diagnosi ricevute (la più gettonata era hoffite) l'11 marzo sono stato sottoposto con artroscopia a lisi della plica sinoviale (e inoltre durante l'intervento mi sono state diagnosticate le cartilagini particolarmente "molli").
Mi è stato detto che l'intervento è andato bene, e anche un settimana dopo l'intervento nel controllo di routine mi è stato detto che il ginocchio era "bello".
Oggi a distanza di 40 giorno il ginocchio è ancora molto gonfio e caldo (sintomi che si accentuano verso sera) provo inoltre dolore nell'appoggiarlo, non riesco ad arrivare a totale estensione e se supero i 90° nel piegarlo lo sento "tirare" e mi fa male. Nelle ultime 3 settimane ho camminato esclusivamente con stampelle, messo il ghiaccio sul ginocchio almeno 4 volte al giorno e ridotto di molto gli esercizi di riabilitazione che eseguivo, ma i risultati non sono apprezzabili.
Ho voluto provare a chiedere un parere anche a voi perchè sono molto preoccupato!!!!
•A cosa possono essere dovuti questi sintomi e questo ritardo nel recupero?
•Come mi devo comportare in questo momento, devo continuare a tenere la gamba totalmente a riposo o è importante eseguire comunque sempre leggeri esercizi di riabilitazione?
•Saranno problemi che mi trascinerò per tutta la vita?
•Riuscirò a tornare a praticare attività sportiva di un certo livello?
Mi è stato detto che l'intervento è andato bene, e anche un settimana dopo l'intervento nel controllo di routine mi è stato detto che il ginocchio era "bello".
Oggi a distanza di 40 giorno il ginocchio è ancora molto gonfio e caldo (sintomi che si accentuano verso sera) provo inoltre dolore nell'appoggiarlo, non riesco ad arrivare a totale estensione e se supero i 90° nel piegarlo lo sento "tirare" e mi fa male. Nelle ultime 3 settimane ho camminato esclusivamente con stampelle, messo il ghiaccio sul ginocchio almeno 4 volte al giorno e ridotto di molto gli esercizi di riabilitazione che eseguivo, ma i risultati non sono apprezzabili.
Ho voluto provare a chiedere un parere anche a voi perchè sono molto preoccupato!!!!
•A cosa possono essere dovuti questi sintomi e questo ritardo nel recupero?
•Come mi devo comportare in questo momento, devo continuare a tenere la gamba totalmente a riposo o è importante eseguire comunque sempre leggeri esercizi di riabilitazione?
•Saranno problemi che mi trascinerò per tutta la vita?
•Riuscirò a tornare a praticare attività sportiva di un certo livello?
Salve,
con la sintomatologia descritta la prima domanda è: si è fatto ricontrollare dal chirurgo che l'ha operata negli ultimi giorni?
certo un banale intervento in artroscopia per plica sinoviale non dà mai questi problemi, quindi o lei ha qualche complicanza (esempio:infezione??) o il suo problema non era la plica sinoviale, e persiste la causa che l'ha portata all'intervento.
le consiglio quanto prima una visita di controllo dal suo chirurgo di fiducia
cordiali saluti
con la sintomatologia descritta la prima domanda è: si è fatto ricontrollare dal chirurgo che l'ha operata negli ultimi giorni?
certo un banale intervento in artroscopia per plica sinoviale non dà mai questi problemi, quindi o lei ha qualche complicanza (esempio:infezione??) o il suo problema non era la plica sinoviale, e persiste la causa che l'ha portata all'intervento.
le consiglio quanto prima una visita di controllo dal suo chirurgo di fiducia
cordiali saluti

Utente
La ringrazio molto per la tempestiva risposta, conferma quindi tutti i miei timori.
Proprio questo pomeriggio ho una visita di controllo con l'ortopedico che mi ha operato, mi premeva però avere anche un altro parere.
Proprio questo pomeriggio ho una visita di controllo con l'ortopedico che mi ha operato, mi premeva però avere anche un altro parere.

Utente
Buongiorno, negli ultimi 2/ 3 giorni ho avuto una diminuzione apprezzabile del gonfiore(notevolmente maggiore di quella avuta nelle 2 settimane precedenti). E durante la visita di controllo mi è stato detto che sono quasi spariti totalmente i versamenti di sangue e che il ginocchio sembra ormai "asciutto" (anche se mi è stato confermato che per un intervento del genere sono strani strascichi di gonfiore così lunghi, tantè che mi è stato detto di fare una RMN).
Per quanto riguarda i dolori al ginocchio e il fatto di non riuscire ad arrivare ancora a totale estensione e a totale flessione della gamba mi è stato detto che è colpa del fatto che il quadricipite ha subito una notevole riduzione di massa e mi è stato detto di procedere con piscina e palestra a risviluppare il quadricipite.
Volevo chiederle un parere su quanto mi è stato detto e sapere se c'è il rischio di non riuscire più a riacquistare la normale mobilità del ginocchio (in questo momento mi preoccupa soprattutto l'estensione)?
Per quanto riguarda i dolori al ginocchio e il fatto di non riuscire ad arrivare ancora a totale estensione e a totale flessione della gamba mi è stato detto che è colpa del fatto che il quadricipite ha subito una notevole riduzione di massa e mi è stato detto di procedere con piscina e palestra a risviluppare il quadricipite.
Volevo chiederle un parere su quanto mi è stato detto e sapere se c'è il rischio di non riuscire più a riacquistare la normale mobilità del ginocchio (in questo momento mi preoccupa soprattutto l'estensione)?
non credo ci sia il rischio di non riuscire più ad estendere o a flettere. si faccia seguire da un bravo fisioterapista, non dovrebbe avere problemi.
cordialità
cordialità

Utente
molte grazio per le risposte
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.5k visite dal 21/04/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.