Chiarimenti morbo di crohn
Salve sono affetta da artrite secondaria a morbo di crohn, e da piu' di 10 anni ho
"problemi " alle articolazioni.
Alle spalle ho lesione ai tendini sovraspinoso e sottospinoso seguo saltuariamente fisioterapia, e alla spalla sx ho dovuto fare 3 infiltrazioni di cortisone per uscire da una fase acuta.
Alle ginocchia ho eseguito circa 3 anni fa una RMN dove risultava una discreta condropatia femoro-rotulea, mentre alle anche risultava alla rx una sclerosi delle superfici acetabolari e alla RMN una lieve sacroileite ed un condroma nell'area iliaca di dx, ma il reumatologo mi ha comunque diagnosticato una entesite cronica.
Premetto che fino a circa 5 anni fa praticavo nuoto 3 volte a settimana, ma ho dovuto dapprima rallentare e poi sospendere per i dolori ricorrenti alle spalle, e successivamente alle anche.
Attualmente quando posso faccio solo delle camminate.
Il giorno di Pasquetta, quindi 20 giorni fa, ho fatto un paio di km in bicicletta e da allora ho dolore al ginocchio dx ed alle anche,( sia da movimento, che da ferma) non posso prendere antinfiammatori, solo saltuariamente il paracetamolo.
Quello che vorrei gentilmente sapere è se nel mio caso, con i limiti del consulto on-line, il movimento peggiora la situazione, oppure dovrei insistere anche se con dolore....
Il mio dubbio è visto che il mio problema principale è un'usura delle cartilagini, (dovuta appunto all'artrite) lo sfregamento dovuto al movimento non peggiora il tutto?
Ringrazio anticipatamente. Saluti
"problemi " alle articolazioni.
Alle spalle ho lesione ai tendini sovraspinoso e sottospinoso seguo saltuariamente fisioterapia, e alla spalla sx ho dovuto fare 3 infiltrazioni di cortisone per uscire da una fase acuta.
Alle ginocchia ho eseguito circa 3 anni fa una RMN dove risultava una discreta condropatia femoro-rotulea, mentre alle anche risultava alla rx una sclerosi delle superfici acetabolari e alla RMN una lieve sacroileite ed un condroma nell'area iliaca di dx, ma il reumatologo mi ha comunque diagnosticato una entesite cronica.
Premetto che fino a circa 5 anni fa praticavo nuoto 3 volte a settimana, ma ho dovuto dapprima rallentare e poi sospendere per i dolori ricorrenti alle spalle, e successivamente alle anche.
Attualmente quando posso faccio solo delle camminate.
Il giorno di Pasquetta, quindi 20 giorni fa, ho fatto un paio di km in bicicletta e da allora ho dolore al ginocchio dx ed alle anche,( sia da movimento, che da ferma) non posso prendere antinfiammatori, solo saltuariamente il paracetamolo.
Quello che vorrei gentilmente sapere è se nel mio caso, con i limiti del consulto on-line, il movimento peggiora la situazione, oppure dovrei insistere anche se con dolore....
Il mio dubbio è visto che il mio problema principale è un'usura delle cartilagini, (dovuta appunto all'artrite) lo sfregamento dovuto al movimento non peggiora il tutto?
Ringrazio anticipatamente. Saluti
[#1]
Gentile utente,
lei dà per scontato che l'usura delle cartilagini nel suo caso sia dovuta all'artrite.
Ci sono degli esami e delle visite specialistiche che attestano questo?
Perché lei potrebbe anche benissimo avere un consumo delle articolazioni nono collegatio all'"artrite".
Un bravo ortopedico saprà capire quanto dei suoi dolori deriva dall'artrite e quanto da altre cose, e consigliarle l'attività fisica e le terapie fisiche più corrette.
Saluti cordiali.
lei dà per scontato che l'usura delle cartilagini nel suo caso sia dovuta all'artrite.
Ci sono degli esami e delle visite specialistiche che attestano questo?
Perché lei potrebbe anche benissimo avere un consumo delle articolazioni nono collegatio all'"artrite".
Un bravo ortopedico saprà capire quanto dei suoi dolori deriva dall'artrite e quanto da altre cose, e consigliarle l'attività fisica e le terapie fisiche più corrette.
Saluti cordiali.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#2]
Utente
Gent.le Dott. Nucci
ho cominciato ad avere "problemi" alle grandi articolazioni gia' a 30 anni e non so se in cosi' giovane eta' inizia un consumo fisiologico delle articolazioni.
La situazione è poi peggiorata circa 12 anni e da li' è iniziato il mio girovagare tra ortopedici, non solo della mia citta' , ma mi sono spinta anche piu' lontano ( mezza Sicilia orientale...) e mi è stato detto di tutto, dalla natura psicologica ad altro che non sto qui ad elencare..
Premesso questo, l'ennesimo ortopedico sospetta una sofferenza reumatologica e da li' una serie di accertamenti ed analisi,ed il reumatologo mi diagnostica una enteso-spondilo artrite (sieronegativa) secondaria a sospetto crohn.
Mi reco da un gastroenterologo e si arriva ad una diagnosi di "quadro compatibile per morbo di crohn".
Inizio una terapia, che sto seguendo da circa 2 anni e mezzo e la situazione è molto migliorata, ma essendo una malattia cronica, io noto comunque che facendo nuoto, oppure come ultimamente, un po' di bicicletta i dolori si ripresentano,
da qui il mio quesito nel consulto precedente se il movimento fa bene oppure devo continuare le semplici passeggiate.
Capisco che adesso ho 46 anni ed è fisiologica un inizio di artrosi...in piu' da 5 anni sono in cura per osteoporosi e finalmente alla MOC che ho effettuato oggi risulta un miglioramento della situazione, al contrario di quello dello scorso anno.
Capisco che on-line non è possibile inquadrare tutta la situazione....comunque seguiro' il suo consiglio di affidarmi ad un ortopedico, ma se volesse aggiungere qualcosa, la ringrazio anticipatamente.
SALUTI
ho cominciato ad avere "problemi" alle grandi articolazioni gia' a 30 anni e non so se in cosi' giovane eta' inizia un consumo fisiologico delle articolazioni.
La situazione è poi peggiorata circa 12 anni e da li' è iniziato il mio girovagare tra ortopedici, non solo della mia citta' , ma mi sono spinta anche piu' lontano ( mezza Sicilia orientale...) e mi è stato detto di tutto, dalla natura psicologica ad altro che non sto qui ad elencare..
Premesso questo, l'ennesimo ortopedico sospetta una sofferenza reumatologica e da li' una serie di accertamenti ed analisi,ed il reumatologo mi diagnostica una enteso-spondilo artrite (sieronegativa) secondaria a sospetto crohn.
Mi reco da un gastroenterologo e si arriva ad una diagnosi di "quadro compatibile per morbo di crohn".
Inizio una terapia, che sto seguendo da circa 2 anni e mezzo e la situazione è molto migliorata, ma essendo una malattia cronica, io noto comunque che facendo nuoto, oppure come ultimamente, un po' di bicicletta i dolori si ripresentano,
da qui il mio quesito nel consulto precedente se il movimento fa bene oppure devo continuare le semplici passeggiate.
Capisco che adesso ho 46 anni ed è fisiologica un inizio di artrosi...in piu' da 5 anni sono in cura per osteoporosi e finalmente alla MOC che ho effettuato oggi risulta un miglioramento della situazione, al contrario di quello dello scorso anno.
Capisco che on-line non è possibile inquadrare tutta la situazione....comunque seguiro' il suo consiglio di affidarmi ad un ortopedico, ma se volesse aggiungere qualcosa, la ringrazio anticipatamente.
SALUTI
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 20/04/2013.
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