Grosso ematoma gamba dx

Salve,
circa 2 settimane fa giocando a calcetto ho subito un infortunio sulla gamba dx, vicino al polpaccio. Avvertivo dolore ma al momento era sopportabile.
L'indomani mattina mi ritrovo, affianco al polpaccio , un voluminoso ematoma che , ovviamente, non mi permetteva quasi di camminare o di compiere normali movimenti con la gamba. In quel momento applico del fastum gel e , visto che il gonfiore non diminuiva, mi rivolgo dopo qualche giorno al mio medico curante che, dopo aver provato ad aspirarmi il sangue con una siringa senza riuscirci, mi dice di aspettare qualche giorno.
Con il passare del tempo noto che il sangue dell'ematoma è sceso per la gamba destra provocando ulteriori lividi e segni rossastri, e raggiungendo addirittura il piede (al di sotto della caviglia).
successivamente mi rivolgo ad un pronto soccorso, il quale nota un ingrossamento della gamba dx di 2 cm rispetto alla sx e mi effettua un ecografia che conferma la presenza di un ematoma sottocutaneo di 5x2 cm.
Il medico del ps, dopo aver letto il referto, mi prescrive degli antinfiammatori, e un ematologa mi consiglia di continuare ad usare ghiaccio e di applicare hirudoid per evitatare complicazioni. Mi disse inoltre che il gonfiore dovrebbe risolversi in 30 gg.
Ora il dolore è quasi svanito(riesco a camminare benissimo), parte del rossore e dei lividi che avevo sulla gamba dx sono spariti anche se non del tutto,la circonferenza della gamba e il gonfiore dell ematoma sono lievemente diminuiti.
Ora xo mi sembra di notare una postura sbagliata delle gambe(noto una lieve distanza tra le due regioni tibiali di dx e sx ) . Non avendo xo ancora effettuato una visita da un ortopedico potrebbe essere solo un mio punto di vista , forse dovuto un po al fatto che mentalmente sono un po pessimista a riguardo.

devo preoccuparmi o è tutto normale ?