Protesi anca e frattura bacino

Buonasera,mia madre di 52 anni,proprio mart.9 aprile ha fatto l'intervento di protesi all'anca sinistra,in una struttura convenzionata di Latina.Il giorno seguente le hanno comunicato Ke durante la rimozione della testa del femore ha avuto una frattura del bacino,come se l'osso si fosse sgetolato,cosi' hanno proceduto anche con l'introduzione di una placca,e le hanno detto Ke dovra' stare x almeno 20 GG.immobile a letto,e poi cominciare le terapie x la protesi.Io vorrei sapere se questa cosa e' ha complicazione dell'intervento,oppure puo' essere ricondotto a manovre non appropriate durante l'operazione,quanto sono frequenti in media queste situazioni,e soprattutto cosa comporta il non poter iniziare subito le terapie x la protesi,se possono esserci degli irrigidimenti o problemi quando poi si dovra' alzare.Premetto Ke mia madre non soffre di osteoporosi,e Ke durante l'ultimo parto,avvenuto 23 anni fa,ha avuto un'altra frattura del bacino xke'il bambino era podalico ed e' stato estratto con la ventosa.Inoltre e' pancreatica,x cui non puo' prendere parecchi tipi di medicine.In quanto tempo,a parer vostro,potra' tornare ad avere una vita diciamo "normale"?Grazie se mi risponderete.