Frattura scomposta diafisaria tibia destra
Bugiorno,
mio figlio di 12 anni il 21/04/2008 ha fratturato la tibia giocando a calcio.
E' stato ricoverato e dopo accertamenti è stata diagnosticata una frattura scomposta diafisiara tibia destra, dopo essere stato in trazione per 36 ore è stato sottoposto ad intervento di riduzione a cielo chiuso e gesso con infibulo calcinasre.
Al controllo con radiografia dopo 10 giorni è risultato che la frattura è rimasta scomposta e così si sta calcificando.
Mi hanno detto che la cosa non creerà problemi in futuro il bambino potrà giocare a cslcio, correre, saltare.... e tutto il resto e comunque se dovesse avere dei problemi (cosa improbabile) sarebbe la stessa cosa operare dopo lo sviluppo.
Avrei piacere di avere un Vostro parere per poter valutare quale sia la cosa giusta
Grazie.
mio figlio di 12 anni il 21/04/2008 ha fratturato la tibia giocando a calcio.
E' stato ricoverato e dopo accertamenti è stata diagnosticata una frattura scomposta diafisiara tibia destra, dopo essere stato in trazione per 36 ore è stato sottoposto ad intervento di riduzione a cielo chiuso e gesso con infibulo calcinasre.
Al controllo con radiografia dopo 10 giorni è risultato che la frattura è rimasta scomposta e così si sta calcificando.
Mi hanno detto che la cosa non creerà problemi in futuro il bambino potrà giocare a cslcio, correre, saltare.... e tutto il resto e comunque se dovesse avere dei problemi (cosa improbabile) sarebbe la stessa cosa operare dopo lo sviluppo.
Avrei piacere di avere un Vostro parere per poter valutare quale sia la cosa giusta
Grazie.
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Dr. Nunzio Catena
Ortopedico, Chirurgo della mano
479 22
gentile signora,
per poterle dare una valutazione precisa sarebbe necessario vedere le lastre e quindi osservare di che grado sia la scomposizione rimasta di cui lei parla.
Ci sono delle scomposizioni di una frattura che possono essere accettabili in quanto non creeranno problemi, ed altre che invece non sono assolutamente accetabili.
Per quanto riguarda l'evenienza di operare posso dirle che riprendere e modificare un focolaio di frattura a poca distanza dal trauma e col callo osseo in formazione è una cosa mentre modificare un deficit assiale o torsionale di un osso lungo a distanza dalla frattura è intervento ben più complicato.
Cordiali saluti
per poterle dare una valutazione precisa sarebbe necessario vedere le lastre e quindi osservare di che grado sia la scomposizione rimasta di cui lei parla.
Ci sono delle scomposizioni di una frattura che possono essere accettabili in quanto non creeranno problemi, ed altre che invece non sono assolutamente accetabili.
Per quanto riguarda l'evenienza di operare posso dirle che riprendere e modificare un focolaio di frattura a poca distanza dal trauma e col callo osseo in formazione è una cosa mentre modificare un deficit assiale o torsionale di un osso lungo a distanza dalla frattura è intervento ben più complicato.
Cordiali saluti
Dr.Nunzio Catena - nunziocatena@gmail.com
Il consulto online non può e non deve sostituire la visita medica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3k visite dal 08/05/2008.
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