Lesione al menisco...
Sono una donna di 39 anni alla prima gravidanza.Da oltre un mese sono bloccata a letto per un problema prima di carattere ginecologico (distacco placentare)e poi dopo essere stata immobile a letto per una settimana in ospedale è subentrato il problema più grave di ritrovarmi zoppicante scendendo dal letto.
Nessuno ha approfondito di cosa si trattasse anche perchè nello stato della gravidanza nessuno ti dice nulla, e oggi dopo aver fatto la risonanza magnetica al ginocchio è uscita questa diagnosi:
L'esame è stato eseguito sui piani sagittale, coronale e assiale, con sequenze SE e GE T1 pesate, TME - T2 pesate e in densità protonica.
Non è stato somministrato mdc intrarticolare.
Segni di meniscopatia a carico della fibrocartilagine interna che appare leggermente prolassata a livello sottocapsulare.
Coesiste marcata e diffusa alterazione di segnale a livello dell'osso spongioso condiloideo femorale mediale, da riferire a fenomeni algodistrofici riflessi.
Integrità dei legamenti del pivot centrale.
Assenza di versamento liquido endoarticolare.
Integrità delle strutture teno-legamentose con inserzione patellare.
Rotula in asse.
Ciò che chiedo è questo: nel mio stato cossa posso fare, essendo al 7 mese di gravidanza?
E comunque cosa significa ciò che risulta dalla rm e come si risolve il mio problema che mi impedisce di deambulare dal dolore e che mi tiene bloccata senza rimedio?
C'è una terapia che non sia solo chirurgica? e se si quando la posso fare e cosa posso fare per rinascere dopo questo incubo?
In attesa di una risposta ringrazio anticipatamente.
Nessuno ha approfondito di cosa si trattasse anche perchè nello stato della gravidanza nessuno ti dice nulla, e oggi dopo aver fatto la risonanza magnetica al ginocchio è uscita questa diagnosi:
L'esame è stato eseguito sui piani sagittale, coronale e assiale, con sequenze SE e GE T1 pesate, TME - T2 pesate e in densità protonica.
Non è stato somministrato mdc intrarticolare.
Segni di meniscopatia a carico della fibrocartilagine interna che appare leggermente prolassata a livello sottocapsulare.
Coesiste marcata e diffusa alterazione di segnale a livello dell'osso spongioso condiloideo femorale mediale, da riferire a fenomeni algodistrofici riflessi.
Integrità dei legamenti del pivot centrale.
Assenza di versamento liquido endoarticolare.
Integrità delle strutture teno-legamentose con inserzione patellare.
Rotula in asse.
Ciò che chiedo è questo: nel mio stato cossa posso fare, essendo al 7 mese di gravidanza?
E comunque cosa significa ciò che risulta dalla rm e come si risolve il mio problema che mi impedisce di deambulare dal dolore e che mi tiene bloccata senza rimedio?
C'è una terapia che non sia solo chirurgica? e se si quando la posso fare e cosa posso fare per rinascere dopo questo incubo?
In attesa di una risposta ringrazio anticipatamente.
[#1]
Gentile signora, pensi adesso al proseguimento della sua gravidanza ed a partorire, e sin d'ora le formulo i miei auguri.
Poi si vedrà per il ginocchio, visto anche che per adesso deve stare a riposo.
Nulla di preoccupante al suo ginocchio, ma solo una meniscosi, cioè una degenerazione meniscale con note di condropatia femorale. Insomma un po di iniziale artrosi da poter trattare anche senza l'intervento chirurgico. Dovrà valutarsi il tutto clinicamente e analizzando la rmn e le radiografie.
In atto può mettere una ginocchiera elastica, fare qualche terapia antiinfiammatoria locale e kinesi funzionale, cioè esercizi di attivazione del ginocchio, evitando il carico completo sul ginocchio dolente.
Il nuoto le farà bene sia prima che dopo il parto, quando potrà ben curarsi con fisiochinesiterapia specifica e qualche infiltrazione intrarticolare, ma ovviamente affidandosi ad uno specialista Ortopedico e ad un Fisiatra.
Cordiali saluti ed auguri
Poi si vedrà per il ginocchio, visto anche che per adesso deve stare a riposo.
Nulla di preoccupante al suo ginocchio, ma solo una meniscosi, cioè una degenerazione meniscale con note di condropatia femorale. Insomma un po di iniziale artrosi da poter trattare anche senza l'intervento chirurgico. Dovrà valutarsi il tutto clinicamente e analizzando la rmn e le radiografie.
In atto può mettere una ginocchiera elastica, fare qualche terapia antiinfiammatoria locale e kinesi funzionale, cioè esercizi di attivazione del ginocchio, evitando il carico completo sul ginocchio dolente.
Il nuoto le farà bene sia prima che dopo il parto, quando potrà ben curarsi con fisiochinesiterapia specifica e qualche infiltrazione intrarticolare, ma ovviamente affidandosi ad uno specialista Ortopedico e ad un Fisiatra.
Cordiali saluti ed auguri
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Ex utente
GENT.MO PROF.CARUSO, LA RINGRAZIO INNANZITUTTO PER AVERMI RISPOSTO E PRIVILEGIATA DELLA SUA CONSULENZA, E A PROPOSITO DI CIO' CHE MI HA SCRITTO SULLA MIA SITUAZIONE LE VOLEVO CHIEDERE ALCUNI CHIARIMENTI SE POSSIBILE:
ESSENDO AL 7°MESE DI GRAVIDANZA QUALI ANTIINFIAMMATORI POTREI USARE PER QUESTA LESIONE MENISCALE E FEMORALE AL GINOCCHIO AL FINE DI PROVARE QUALCHE GIOVAMENTO ALLA MIA CONDIZIONE DI IMMOBILITà E DI DOLORE FORTE?
INOLTRE CREDE CHE NON CI SIA BISOGNO DI RIMETTERE IN SESTO IL MIO GINOCCHIO SENZA DOVER EFFETTUARE PER FORZA UN'ARTROSCOPIA IN FUTURO DATO CHE OGGI NON POTREI?
PERCHE' COMINCIO AD AVERE ANCHE DOLORE AL GINOCCHIO INTERNO ED ESTERNO DELL'ALTRA GAMBA SANA E COME PROTEGGERLA?
DA UNA SETTIMANA L'UNICA COSA CHE MI HANNO FATTO PRENDERE PER 5-6 GIORNI MA NON MI HA FATTO NULLA ANZI CREDO MI ABBIA PEGGIORATO E' STATO IL BENTELAN DA 1GR. EFFERV.PER 3 VOLTE AL DI'.
LA PREGO MI DICA SE ESISTE ANCHE SOLO UN'ALTERNATIVA COME TERAPIA CONCESSA AL MIO GINOCCHIO IN TALE STATO PER IL MOMENTO CHE MI POSSA AIUTARE AD USCIRE DA TALE INCUBO IN CUI MI SENTO RELEGATA AD UNA GALERA E DIPENDENTE PER OGNI COSA DA TUTTO E DA TUTTI.
CON STIMA E GRATITUDINE LA RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE.
ESSENDO AL 7°MESE DI GRAVIDANZA QUALI ANTIINFIAMMATORI POTREI USARE PER QUESTA LESIONE MENISCALE E FEMORALE AL GINOCCHIO AL FINE DI PROVARE QUALCHE GIOVAMENTO ALLA MIA CONDIZIONE DI IMMOBILITà E DI DOLORE FORTE?
INOLTRE CREDE CHE NON CI SIA BISOGNO DI RIMETTERE IN SESTO IL MIO GINOCCHIO SENZA DOVER EFFETTUARE PER FORZA UN'ARTROSCOPIA IN FUTURO DATO CHE OGGI NON POTREI?
PERCHE' COMINCIO AD AVERE ANCHE DOLORE AL GINOCCHIO INTERNO ED ESTERNO DELL'ALTRA GAMBA SANA E COME PROTEGGERLA?
DA UNA SETTIMANA L'UNICA COSA CHE MI HANNO FATTO PRENDERE PER 5-6 GIORNI MA NON MI HA FATTO NULLA ANZI CREDO MI ABBIA PEGGIORATO E' STATO IL BENTELAN DA 1GR. EFFERV.PER 3 VOLTE AL DI'.
LA PREGO MI DICA SE ESISTE ANCHE SOLO UN'ALTERNATIVA COME TERAPIA CONCESSA AL MIO GINOCCHIO IN TALE STATO PER IL MOMENTO CHE MI POSSA AIUTARE AD USCIRE DA TALE INCUBO IN CUI MI SENTO RELEGATA AD UNA GALERA E DIPENDENTE PER OGNI COSA DA TUTTO E DA TUTTI.
CON STIMA E GRATITUDINE LA RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE.
[#3]
Gentile signora, il fatto che lei abbia dolore anche all'altro ginocchio, conferma quanto le ho accennato ieri. I suoi problemi sono di carattere degenerativo, ossia lei ha una condropatia femoro-rotulea con meniscosi .
Una specifica pomata antiinfiammatoria, che le dirà il suo ortopedico, una ginocchiera elastica, crioterapia e ginnastica di attivazione del ginocchio,cyclette cauta e periodica per prima cosa sono importanti. Ne parli con il suo ortopedico.
Eviti in atto terapia cortisonica, al massimo essendo in questa fase di gravidanza, esegua un minimo ma proprio minimo trattamento al bisogno estremo di un antiinfiammatorio per via generale, con ovvio farmaco per la protezione gastrica, ma tutto ovviamente sotto stretto controllo del suo ostetrico e del suo ortopedico.
Poi faccia nuoto e esercizi di kinesiterapia del ginocchio, ma senza carico sull'arto interessato.
Non sia ansiosa, signora, non viva così in apprensione ed irrequietezza, non parli di incubo, di galera e quant'altro; non estremizzi ogni cosa ma cerchi di vivere più serenamente possibile questa bella fase della sua vita, con gioia, con ottimismo e con fiducia, anche se ovviamente con saggezza e cautela per via sopratutto del problema ginecologico, motivo importante che necessita di riposo più possibile e divieto di qualsiasi sforzo in stazione eretta .
Cordiali saluti ed auguri
Una specifica pomata antiinfiammatoria, che le dirà il suo ortopedico, una ginocchiera elastica, crioterapia e ginnastica di attivazione del ginocchio,cyclette cauta e periodica per prima cosa sono importanti. Ne parli con il suo ortopedico.
Eviti in atto terapia cortisonica, al massimo essendo in questa fase di gravidanza, esegua un minimo ma proprio minimo trattamento al bisogno estremo di un antiinfiammatorio per via generale, con ovvio farmaco per la protezione gastrica, ma tutto ovviamente sotto stretto controllo del suo ostetrico e del suo ortopedico.
Poi faccia nuoto e esercizi di kinesiterapia del ginocchio, ma senza carico sull'arto interessato.
Non sia ansiosa, signora, non viva così in apprensione ed irrequietezza, non parli di incubo, di galera e quant'altro; non estremizzi ogni cosa ma cerchi di vivere più serenamente possibile questa bella fase della sua vita, con gioia, con ottimismo e con fiducia, anche se ovviamente con saggezza e cautela per via sopratutto del problema ginecologico, motivo importante che necessita di riposo più possibile e divieto di qualsiasi sforzo in stazione eretta .
Cordiali saluti ed auguri
[#5]
Ex utente
Professore, il mio problema si è aggravato perchè non posso tenermi neanche in piedi con le stampelle per andare al bagno per quanto il dolore è divenuto acuto alla gamba (ginocchio) sinistro e poi anche alla gamba (ginocchio) destro.
Non riesco più a camminare e a stare in piedi e nessuno mi fa prendere o fare nulla per la bimba per paura di compromettersi.
Neanche la fisioterapia che pare potrebbe essere pericolosa.
Cosa mi succederà alle gambe? perchè si sono così aggravate? cosa posso fare per tornare a camminare?
Lei pensa che la rsm che mi hanno fatto e il cui risultato radiologico che le ho letto sia corretto e comporta tutto questo? e perchè un professore prima che mi aggravassi ha parlato di algodistrofia dell'osso e di camminata errata condotta per oltre un mese che andava subito ricorretta? purtroppo l'ho veduto troppo tardi, perchè 2 mesi fa un medico incompetente mi ha fatto una diagnosi errata e superficiale ed io fidandomi non ho fatto altro che andare avanti come stavo facendo senza sapere che dovevo usare le stampelle e camminare con piede-ginocchio-anca in asse e non storta come erroneamente ho fatto per 2 mesi fino ad arrivare a non poter più camminare.
La prego Prof.mi dica cosa posso fare anche se in gravidanza perchè ho il terrore di non riprendere la libertà delle mie gambe e della mia mobilità.
Non riesco più a camminare e a stare in piedi e nessuno mi fa prendere o fare nulla per la bimba per paura di compromettersi.
Neanche la fisioterapia che pare potrebbe essere pericolosa.
Cosa mi succederà alle gambe? perchè si sono così aggravate? cosa posso fare per tornare a camminare?
Lei pensa che la rsm che mi hanno fatto e il cui risultato radiologico che le ho letto sia corretto e comporta tutto questo? e perchè un professore prima che mi aggravassi ha parlato di algodistrofia dell'osso e di camminata errata condotta per oltre un mese che andava subito ricorretta? purtroppo l'ho veduto troppo tardi, perchè 2 mesi fa un medico incompetente mi ha fatto una diagnosi errata e superficiale ed io fidandomi non ho fatto altro che andare avanti come stavo facendo senza sapere che dovevo usare le stampelle e camminare con piede-ginocchio-anca in asse e non storta come erroneamente ho fatto per 2 mesi fino ad arrivare a non poter più camminare.
La prego Prof.mi dica cosa posso fare anche se in gravidanza perchè ho il terrore di non riprendere la libertà delle mie gambe e della mia mobilità.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.9k visite dal 06/05/2008.
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