Borsite gomito

Buongiorno
nel mese di novembre ho avuto una frattura in asse del capitello radiale. Ho portato il gesso 20gg, anche se la frattura è stata definita di lievissima entità. Tolto il gesso tutto è tornato a posto.
La settimana scorsa dopo vari giorni che avvertivo dolore al gomito ho notato un gonfiore. Il medico di base mi ha diagnosticato una borsite e mi ha consigliato riposo e applicazione Dicloreum 3 volte gg per una settimana. Secondo lui l'episodio non è legato alla precedente frattura, visto il tempo trascorso. Inoltre mi ha detto che eventualmente dopo un mese il liquido va aspirato.
Su questo punto ho forti perplessità. E comunque dopo quasi 5 gg di trattamento il gonfiore si è ridotto, adesso una pallina si è localizzato proprio in corrispondenza dell'osso.
Secondo la vostra esperienza questa terapia puo' essere sufficiente?Grazie
[#1]
Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.5k 122
Gentile utente,
se di borsite si tratta (la borsa gonfia deve trovarsi sull'apice dell'olecrano dell'ulna), io sconsiglio lo svuotamento con siringa per la possibilità di infezione.
Non possiamo sapere però di cosa si tratti senza visitarla: quindi, o si fida del medico di famiglia, o si fa visitare da un ortopedico.
Saluti cordiali.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno
torno a scrivere perché ho effettuato la visita specialistica.
Premetto che in 15 gg il gonfiore si è notevolmente ridotto, ad oggi è poco piu' piccola di una noce.
Dalla visita è emerso: borsite olecranica gomito sx, tumefazione elastica, non dolente, no segni di flogosi, no deficit di mobilita' attiva e passiva.
Il medico, tuttavia, avrebbe voluto aspirare subito il liquido rimasto.
Poiché ero un po' perplesso mi ha prescritto delle analisi per valutare la possibile origine reumatica, e si è deciso di attendere qualche altra settimana.
Da esperienze di conoscenti e pareri che ho letto in rete l'aspirazione (considerato il rischio di infezione e le possibili recidive) non va eseguita dopo aver provato anche con eventuali terapie (tecar, ultrasuoni...).
E' il caso di consultare anche un altro specialista?
Grazie