Tendinite achillea dx persistente ed emg
Salve cari dottori.
Volevo raccontarvi la storia dei miei tendini di achille ormai persistentemente doloranti da più di un mese.
Inizio da lontano per farvi mettere a fuoco bene la mia situazione: 10 mesi fa ca. mi recai da un osteopata che, dopo mesi e mesi di inutili antinfiammatori prescritti da 3 medici diversi, mi ha finalmente detto che il problema della mia tendinite achillea dx era dovuta ad un difetto di postura. Mi fa delle manipolazioni per risolvere alcuni problemi sulla colonna vertebrale e mi dà dei plantari e delle gocce di lymdiaral da prendere la sera prima di andare a dormire per alcuni giorni. Dopo una settimana quel fastidiosissimo dolore, che ormai mi impediva anche di camminare e che era arrivato ad infiammare anche i tendini dietro al ginocchio, è scomparso.
Purtroppo dopo 6 mesi ho iniziato a portare i plantari sempre meno finchè non mi è tornato quel fastidiosissimo dolore.
Tornato dal dottore questi mi ha fatto nuovamente delle manipolazioni perchè la colonna vertebrale non era(nuovamente)in asse. Ho iniziato a riportare sempre i plantari ma niente.
Il dottore mi ha anche fatto delle meso e successivamente 2 trattamenti con lymdiaral( medicina omeopatica)che, a suo dire, sono molto forti. Intanto ho anche preso il mercurius solubilis 9ch(altra medicina omeopatica).
Ormai sono passati quasi 2 mesi ma non riesco a risolvere. Il tendine dx è sempre teso e dolorante mentre quello sx mi fa anch'esso male qualche volta(forse proprio perchè l'altro è molto dolorante).
I tessuti vicini al tendine sono doloranti e a volte ho anche delle fitte nel tallone.
Il dottore mi dice che, se non dovessimo riuscire a risolvere, devo sottopormi ad una EMG per vedere qual'è il problema di questo dolore che, sempre a suo dire, è molto strano(postura perfetta, porto i plantari, ha fatto vari trattamenti).
Mi chiedevo: mi hanno detto che questa EMG è molto dolorosa, non ci sono altri esami diagnostici più diretti che danno lo stesso risultato con un mezzo meno doloroso? E poi: è veramente l'EMG quello che serve per il mio caso?
Spero vivamente che possiate aiutarmi, grazie anticipatamente.
Volevo raccontarvi la storia dei miei tendini di achille ormai persistentemente doloranti da più di un mese.
Inizio da lontano per farvi mettere a fuoco bene la mia situazione: 10 mesi fa ca. mi recai da un osteopata che, dopo mesi e mesi di inutili antinfiammatori prescritti da 3 medici diversi, mi ha finalmente detto che il problema della mia tendinite achillea dx era dovuta ad un difetto di postura. Mi fa delle manipolazioni per risolvere alcuni problemi sulla colonna vertebrale e mi dà dei plantari e delle gocce di lymdiaral da prendere la sera prima di andare a dormire per alcuni giorni. Dopo una settimana quel fastidiosissimo dolore, che ormai mi impediva anche di camminare e che era arrivato ad infiammare anche i tendini dietro al ginocchio, è scomparso.
Purtroppo dopo 6 mesi ho iniziato a portare i plantari sempre meno finchè non mi è tornato quel fastidiosissimo dolore.
Tornato dal dottore questi mi ha fatto nuovamente delle manipolazioni perchè la colonna vertebrale non era(nuovamente)in asse. Ho iniziato a riportare sempre i plantari ma niente.
Il dottore mi ha anche fatto delle meso e successivamente 2 trattamenti con lymdiaral( medicina omeopatica)che, a suo dire, sono molto forti. Intanto ho anche preso il mercurius solubilis 9ch(altra medicina omeopatica).
Ormai sono passati quasi 2 mesi ma non riesco a risolvere. Il tendine dx è sempre teso e dolorante mentre quello sx mi fa anch'esso male qualche volta(forse proprio perchè l'altro è molto dolorante).
I tessuti vicini al tendine sono doloranti e a volte ho anche delle fitte nel tallone.
Il dottore mi dice che, se non dovessimo riuscire a risolvere, devo sottopormi ad una EMG per vedere qual'è il problema di questo dolore che, sempre a suo dire, è molto strano(postura perfetta, porto i plantari, ha fatto vari trattamenti).
Mi chiedevo: mi hanno detto che questa EMG è molto dolorosa, non ci sono altri esami diagnostici più diretti che danno lo stesso risultato con un mezzo meno doloroso? E poi: è veramente l'EMG quello che serve per il mio caso?
Spero vivamente che possiate aiutarmi, grazie anticipatamente.
[#1]
Gentile signore,
la sua storia sembrerebbe indirizzare verso uuna situazione di tendinopatia inserzionale dell'Achille.
Non credo che l'elettromiografia sia in questo momento l'esame più indicato per la sua situazione; piuttosto le consiglierei dapprima di eseguire una valutazione ortopedica per vedere quali sono i suoi reali disturbi clinici perchè una tendinopatia non è per forza connessa con dei disturbi posturali e valutare l'iter diagnostico più adeguato ( ad es. RX del piede - ecografia/RM del tendine d'Achille).
Cordiali saluti
la sua storia sembrerebbe indirizzare verso uuna situazione di tendinopatia inserzionale dell'Achille.
Non credo che l'elettromiografia sia in questo momento l'esame più indicato per la sua situazione; piuttosto le consiglierei dapprima di eseguire una valutazione ortopedica per vedere quali sono i suoi reali disturbi clinici perchè una tendinopatia non è per forza connessa con dei disturbi posturali e valutare l'iter diagnostico più adeguato ( ad es. RX del piede - ecografia/RM del tendine d'Achille).
Cordiali saluti
Dr.Nunzio Catena - nunziocatena@gmail.com
Il consulto online non può e non deve sostituire la visita medica
[#2]
Utente
Grazie mille per l'interessamento caro dottor Catena.
Rispondo così magari posso chiarire cose non dette in precedenza: l'osteopata in questione è un medico chirurgo quindi credo che sia indicato quanto un ortopedico o sbaglio?
Poi: l'ecografia la feci inizialmente 10 mesi fa(prima di trovare il suddetto osteopata) ma non risultò nulla. La devo rifare?
Un'ultima cosa: come mai, se non è un problema posturale, in un primo momento con i plantari ho risolto? Può essere che dopo la situazione si sia aggravata ed oltre alla postura, ormai corretta, si sia aggiunta un'infiammazione cronica dura da sconfiggere?
Secondo lei come mai mi ha proposto l'EMG, cosa spera di vedere?
Il problema, a dire il vero, è anche che mi fidavo di lui prima di questi ultimi problemucci. E' sempre molto disponibile ed ha preso a cuore la mia situazione...andare da un altro per me sarebbe come tradire la sua fiducia.
Inoltre c'è anche da dire che io sono di Ischia(NA)e, nella mia zona, conosco solo un ortopedico bravo, il dottor Barile, che è sempre molto molto impegnato e spesso non riesce a dedicare molto tempo ai pazienti.
Rispondo così magari posso chiarire cose non dette in precedenza: l'osteopata in questione è un medico chirurgo quindi credo che sia indicato quanto un ortopedico o sbaglio?
Poi: l'ecografia la feci inizialmente 10 mesi fa(prima di trovare il suddetto osteopata) ma non risultò nulla. La devo rifare?
Un'ultima cosa: come mai, se non è un problema posturale, in un primo momento con i plantari ho risolto? Può essere che dopo la situazione si sia aggravata ed oltre alla postura, ormai corretta, si sia aggiunta un'infiammazione cronica dura da sconfiggere?
Secondo lei come mai mi ha proposto l'EMG, cosa spera di vedere?
Il problema, a dire il vero, è anche che mi fidavo di lui prima di questi ultimi problemucci. E' sempre molto disponibile ed ha preso a cuore la mia situazione...andare da un altro per me sarebbe come tradire la sua fiducia.
Inoltre c'è anche da dire che io sono di Ischia(NA)e, nella mia zona, conosco solo un ortopedico bravo, il dottor Barile, che è sempre molto molto impegnato e spesso non riesce a dedicare molto tempo ai pazienti.
[#3]
Gentile signore,
un esame ecografico negativo 10 mesi fa non vuol dire nulla in quanto in tutto il periodo trascorso potrebbero esser nate nuove modificazioni del tendine tali da render utile tale esame.
L'EMG potrebbe esserle stata richiesta sospettando una problematica neurologica quale base della sua condizione ma questa è una mia supposizione sulla base del suo racconto.
Credo comunque che, senza nulla togliere alla professionalità del collega che non conosco, un consulto specialistico possa esserle utile.
Cordiali saluti
un esame ecografico negativo 10 mesi fa non vuol dire nulla in quanto in tutto il periodo trascorso potrebbero esser nate nuove modificazioni del tendine tali da render utile tale esame.
L'EMG potrebbe esserle stata richiesta sospettando una problematica neurologica quale base della sua condizione ma questa è una mia supposizione sulla base del suo racconto.
Credo comunque che, senza nulla togliere alla professionalità del collega che non conosco, un consulto specialistico possa esserle utile.
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Quindi lei mi consiglia un ortopedico.
Mi permetta allora un'altra domanda: l'osteopata di cosa si occupa di preciso?
L'EMG non può evidenziare eventuali lesioni al tendine?
Ho letto di un esame diagnostico denominato RSM, di cosa si tratta, può andare bene per il mio caso?
Grazie ancora, dopo queste ultime domande non la disturberò più. MI è stato di grande aiuto, veramente gentilissimo.
Mi permetta allora un'altra domanda: l'osteopata di cosa si occupa di preciso?
L'EMG non può evidenziare eventuali lesioni al tendine?
Ho letto di un esame diagnostico denominato RSM, di cosa si tratta, può andare bene per il mio caso?
Grazie ancora, dopo queste ultime domande non la disturberò più. MI è stato di grande aiuto, veramente gentilissimo.
[#5]
Si le consiglio un ortopedico.
L'OSTEOPATIA è una terapia manuale che cerca di trattare varie patologie senza utilizzare farmaci, ma solo attraverso la manipolazione.
Per quanto riguarda la RSM...immagino le si riferisca alla risonanza magnetica che può esser utile nel suo caso ma come esame aggiuntivo ad una visita e ad nua ecografia.
L'elettromiografia non evidenzia lesioni tendinee ma solo studia la funzione dei muscoli periferici e del nervo che li comanda.
Cordiali saluti
L'OSTEOPATIA è una terapia manuale che cerca di trattare varie patologie senza utilizzare farmaci, ma solo attraverso la manipolazione.
Per quanto riguarda la RSM...immagino le si riferisca alla risonanza magnetica che può esser utile nel suo caso ma come esame aggiuntivo ad una visita e ad nua ecografia.
L'elettromiografia non evidenzia lesioni tendinee ma solo studia la funzione dei muscoli periferici e del nervo che li comanda.
Cordiali saluti
[#6]
Utente
caro dottore mi potrebbe indicare gentilmente il contatto di un buon ortopedico che si trovi a Ischia o al massimo a Napoli?
Insomma un dottore facilmente raggiungibile dal luogo in cui abito che sia bravo e che non mi chieda più di 150 euro solo per la prima visita.
Ad essere sincero, infatti, mi dispiace anche che ogni anno ho un problema diverso e sono un figlio costoso.
Grazie
Insomma un dottore facilmente raggiungibile dal luogo in cui abito che sia bravo e che non mi chieda più di 150 euro solo per la prima visita.
Ad essere sincero, infatti, mi dispiace anche che ogni anno ho un problema diverso e sono un figlio costoso.
Grazie
[#8]
Utente
Comunque ieri sono stato nuovamente dall'osteopata e mi ha detto che è perfettamente consapevole della funzione dell'EMG. Ha detto, inoltre, che intende sottopormi a tale esame diagnostico per verificare la funzionalità del tendine, gli effetti che il tendine ha sul muscolo.
Cosa ne pensa? Continua a rimanere perplesso?
Cosa ne pensa? Continua a rimanere perplesso?
[#9]
Gentile signore,
purtroppo non so davvero cosa dirle nel senso che è molto futile fare delle considerazioni senza il supporto di un esame clinico;
certamente se il collega ritiene che l'EMG sia utile per la sua situazione lo avrà evinto dalla visita cui lo ha sottoposto e quindi io non posso dire se sia giusto o sbagliato.
Cordiali saluti
purtroppo non so davvero cosa dirle nel senso che è molto futile fare delle considerazioni senza il supporto di un esame clinico;
certamente se il collega ritiene che l'EMG sia utile per la sua situazione lo avrà evinto dalla visita cui lo ha sottoposto e quindi io non posso dire se sia giusto o sbagliato.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 7.7k visite dal 04/05/2008.
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