La superficie ventrale del sacco durale ed il midollo dorsale

Salve,

la sua RMN parla di un'ernia dorsale, cioe' una fuoriuscita del disco intervertebrale tra l'ottava e la nona vertebra dorsale.
Bisognerebbe sapere qualche cosa di piu' sulle sue condizioni cliniche per poter dare un parere.
Aspettiamo ulteriori informazioni.
La saluto.

Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com

Grazie per la sua risposta..le spiego in breve i dolori sono incominciati circa tre anni fa ma inizialmente erano solo alle costole, poi ho iniziato a notare che avevo molto male a tutto il lato sinistro dell'addome tanto che non riuscivo più neanche a toccarlo, in tutto questo tempo sono andata due volte al pronto soccorso e mi hanno fatto entrambe le volte una lastra del torace da cui non risultava esserci niente.Da circa quest'estate i dolori si sono spostati anche dietro a tutta la schiena e mi sono iniziate delle "crisi" che mi infiammano alcuni punti della schiena quando mi vengono, durante queste crisi che variano dai due gg fino a volte a durare quasi una settimana mi sento molto stanca e ho i brividi di freddo come se avessi la febbre alta, ma la febbre non cè anzi tende ad abbassarsi fino ad andare sotto i 36°.Comunque essendo peggiorata negli ultimi mesi a ottobre ho fatto una lastra della colonna lombo-sacrale da cui è risultato (le riporto solo le anomalie)"il rachide lombare è in asse sul piano frontale e mostra su quello sagittale una netta attenuazione, verosimilmente antalgica, della fisiologia lordosi, senza disalineamenti del muro posteriore dei singoli metameri. a livello della cerniera lombosacrale si osserva modesta depressione dello spazio interomatico senza alterazioni delle limitanti corrispondenti". In seguito ho fatto con un fisiatra un pò di massoterapia e delle sedute di teka con un macchinario..che devo dire mi hanno migliorato un pò il dolore. Ma non essendomi passate invece queste strane crisi che ho tuttora, a fine febbraio ho fatto degli esami del sangue da cui il CK è risultato 287 (25-140). Poco dopo il 26 marzo una sera sono andata al pronto soccorso perchè stavo molto male sempre a causa di queste crisi e li dagli analisi che mi hanno fatto sono risultati dei leucociti un pò alti le riporto i riultati :
Sg-Emocromocitometrico
WBC (Leucociti) 14.52 (4.00-9.00)
RBC (Eritrociti) 4.28 (4.00-5.00)
HGB (Emoglobina) 12.3 (12.0-16.0)
HCT (Ematrocrito) 35.9 (36.0-45.0)
MCV (Volume Globulare Medio) 84 (80-98)
MCH (Contenuto Medio HGB) 28.7 (27.0-33.0)
MCHC (Concentrazione media HGB) 34.3 (32-36)
RDW-SD(Distribuzione Vol.RBC) 39.3 (39.0-49.0)
RDW-CV(Distribuzione Vol.RBC) 13.0 (12.0-15.0)
PLTS (Trombociti) 197 (150-400)
PDW (Distribuzione Vol. PLTS) 16.0 (11.5-17.5)
MPV (Volume Medio PLTS) 12.1 (10.0-13.5)
P-LCR (% grandi PLTS) 42.00 (22.0-44.0)
Sg-Formula Leucocitaria
Neutrofili % 80.0
Linfociti % 14.0
Monociti% 5.1
Eosinofili% 0.8
Basofili% 0.1
Neutofili# 11.62 (1.50-6.50)
Linfociti# 2.03 (1.00-3.50)
Monociti# 0.74 (0.20-0.80)
Eosinofili# 0.11 (0.03-0.50)
Basofili# 0.02 (0.02-0.10)

ma invece la cosa strana è che il CK era a 94 quindi nella norma rispetto a pochi giorni prima. Al pronto soccorso mi hanno prescritto di fare la risonanza magnetica di cui prima ho scritto il referto. Da quando dopo l'estate queste crisi mi sono iniziate a venire cmq vivo sempre con una stanchezza strana addosso oltre ad avere i dolori che non vanno mai via a tutta la schiena e sotto le costole,poi quando mi prendono forti allora mi devo proprio mettere a letto, al p.s. mi avevano dato il coefferalgan effervescente che sembrava mi facesse passare un pò i dolori ma ieri che sono stata di nuovo tanto male l'ho preso e non mi ha fatto niente. Grazie mille.

La sintomatologia che lei descrive, pur nella difficolta' di esprimere un parere senza poterla visitare, puo' accordarsi con l'ernia D8/D9, che, in teressando le radici dorsali, provoca un dolore a fascia che si irradia verso le coste come lei lo descrive. La variabilita' delle CK (o CPK) non deve preoccuparla, e' un enzima muscolare che spesso varia, solitamente in corrispondenza di un trauma o di uno sforzo fisico.
L'ernia dorsale e' piuttosto rara rispetto a quella lombare o cervicale. Normalmente lo specialista che si occupa di tale patologia e' il neurochirurgo.
La saluto.

Grazie molte per la sua risposta la prossima settimana avrò la visita di controllo dal reumatologo che mi sta seguendo che sicuramente mi darà indicazioni su cosa fare comunque avere il suo parere cos' immediato mi è servito moltissimo. La saluto cordialmente

Lei mi ha scritto che il suo reumatologo non e' convinto della presenza dell'ernia, ma in sostanza ammette che le discopatie dorsali possono essere la causa dei disturbi. Io non ho visto la sua RMN, ma posso essere d'accordo con cio', il concetto e' comunque che la sua sintomatologia dipende dall'irritazione delle radici dorsali. Riguardo alla terapia, sono d'accordo con la terapia vitaminica e antinevritica, eviterei il cortisone se non in fase acuta.
Lei mi chiede anche se consultare un osteopata, ma e' una figura professionale della cui collaborazione io non mi avvalgo. Nei casi come il suo eventualmente richiederei l'aiuto di un Fisiatra esperto di Medicina Manuale.
La saluto.