Rm colonna lombo-sacrale (senza contrasto)
Salve, sono un ragazzo di 27 anni che pratica sport non agonistico tutte le settimane. A seguito di intensi dolori localizzati nella zona lombare ho effettuato una RM nel tratto lombo-sacrale con questi risultati:
- Normo allineati i metameri vertebrali;
- Non evidenti alterazioni dell'intensità di segnale di significato patologico a carico dei segmenti scheletrici esaminati;
- Ipointensità T2 del disco intersomatico L5-S1 per fenomeni di disidratazione con altezza dello spazio intersomatico sostanzialemente conservata, al medesimo livello si documenta bulging discale che non determina significative impronte sulla faccia ventrale del sacco durale;
- Regolari i forami di coniugazione a tutti i livelli esaminati;
- Regolari le dimensioni del canale vertebrale;
- Non evidenti aspetti significato patologico a carico del cono midollare.
Sulla base di questi risultati, è dunque consigliabile una visita specialistica?
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
- Normo allineati i metameri vertebrali;
- Non evidenti alterazioni dell'intensità di segnale di significato patologico a carico dei segmenti scheletrici esaminati;
- Ipointensità T2 del disco intersomatico L5-S1 per fenomeni di disidratazione con altezza dello spazio intersomatico sostanzialemente conservata, al medesimo livello si documenta bulging discale che non determina significative impronte sulla faccia ventrale del sacco durale;
- Regolari i forami di coniugazione a tutti i livelli esaminati;
- Regolari le dimensioni del canale vertebrale;
- Non evidenti aspetti significato patologico a carico del cono midollare.
Sulla base di questi risultati, è dunque consigliabile una visita specialistica?
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
[#1]
La visita specialistica andava fatta prima; è infatti lo specialista che decide gli accertamenti necessari per completare la visita e confermare/escludere una ipotesi diagnostica o per approfondire una dagnosi già nota. A questo punto comunque si faccia visitare da un Medico fisiatra per una valutazione del Suo quadro clinico, che sarà completata dalla visione delle immagini RMN e non certo dalla sola lettura del referto. Va ricordato infatti che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
Utente
Innanzitutto grazie per aver risposto. Comprendo che a seguito di un problema vada contattato il medico specialista in primis, ma la RMN è stata fatta (privatamente) su richiesta del medico di pronto soccorso e non quindi di mia iniziativa. In ogni caso seguirò il suo consiglio e mi recherò al più presto da un fisiatra per avere un quadro clinico completo. Il mio intento era quello di capire, grosso modo, se la diagnosi abbia fatto emergere qualcosa di preoccupante o un inizio di ernia.
Ringrazio sentitamente.
Cordiali saluti.
Ringrazio sentitamente.
Cordiali saluti.
[#3]
Dal Suo post sembrava fosse una Sua iniziativa,e del resto non avevo elementi per immaginare che si fosse rivolto a un Pronto Soccorso: in questo caso porti la RMN allo specialista che l'ha prescritta. Il referto della RMN, che comunqe non rappresenta mai una diagnosi, descrive la presenza di una discopatia L5-S1 con protrusione del disco, che va in ogni modo contestualizzata perché può rappresentare un grosso problema per un paziente ed essere di nessun significato per un altro: per questo è indispensabile la visita speialistica.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 16/03/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.