Dolore dorsale e addominale
Buongiorno,
ho 36 anni, alto 1 metro e 76 e normopeso.
Premetto di soffrire da sempre di mal di schiena per cause posturali e per una leggera inclinazione della colonna vertebrale con conseguente inclinazione del bacino. Porto i plantari e dormo col bite. Da qualche settimana, in seguito a sforzi fisici dovuti ad un trasloco, avverto un dolore continuo, relazionato alla postura, più accentuato da seduto, ai lati della colonna vertebrale, solo in alcuni punti, ed in alcuni punti dell'addome, in quest'ultimo caso puntiforme e localizzato a destra, appena accanto all'ombelico. Avverto inoltre dolori pelvici. Ho consultato il mio fisioterapista che ha ricondotto il tutto ad un'infiammazione dei nervi spinali. Chiedo se è il caso di preoccuparsi per eventuali problemi che esulano dai muscoli, tipo problematiche gastroenteriche, agli organi interni, ecc. e se è il caso di richiedere un'ecografia addominale, peraltro già eseguita 3 anni fa per problematiche simili, senza esiti. Premetto che il dolore non varia coi pasti, ma che talvolta avverto bruciori di stomaco. Evacuo regolarmente.
Grazie mille.
ho 36 anni, alto 1 metro e 76 e normopeso.
Premetto di soffrire da sempre di mal di schiena per cause posturali e per una leggera inclinazione della colonna vertebrale con conseguente inclinazione del bacino. Porto i plantari e dormo col bite. Da qualche settimana, in seguito a sforzi fisici dovuti ad un trasloco, avverto un dolore continuo, relazionato alla postura, più accentuato da seduto, ai lati della colonna vertebrale, solo in alcuni punti, ed in alcuni punti dell'addome, in quest'ultimo caso puntiforme e localizzato a destra, appena accanto all'ombelico. Avverto inoltre dolori pelvici. Ho consultato il mio fisioterapista che ha ricondotto il tutto ad un'infiammazione dei nervi spinali. Chiedo se è il caso di preoccuparsi per eventuali problemi che esulano dai muscoli, tipo problematiche gastroenteriche, agli organi interni, ecc. e se è il caso di richiedere un'ecografia addominale, peraltro già eseguita 3 anni fa per problematiche simili, senza esiti. Premetto che il dolore non varia coi pasti, ma che talvolta avverto bruciori di stomaco. Evacuo regolarmente.
Grazie mille.
[#1]
Mi sembra che i suoi disturbi siano più legati alla problematica osteo-muscolare che non agli organi addominali. Diverso è il concetto del bruciore di stomaco.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Buongiorno, Dottore, e grazie per la risposta.
I bruciori di stomaco sono passati. Ho eseguito un'ecografia addominale e tutto è risultato nella norma. Il medico curante associa i disturbi a cause psicosomatiche dovute ad un periodo di "stress inconsapevole" causato da una serie di cambiamenti nella vita quotidiana (trasferimento, inizio di una convivenza). Un osteopata, dopo visita, mi ha prospettato un'origine viscerale dei disturbi (torno a dire: crampi, dolori addominali e dorsali o intercostali, soprattutto dopo ore seduto in ufficio con posture spesso errate) dovuta, forse, ad un maggior peso, senza che vi sia niente di patologico, del fegato, a causa di un fattore, tipo un vaccino, che avrebbe "dato fastidio" in passato, per cui il fegato si sarebbe adattato sovradimensionandosi (il referto dell'ecografia non fa menzione di ciò, riscontrando anzi un fegato nella norma come struttuta). Lo stesso osteopata mi ha quindi sottoposto ad una "manipolazione viscerale" che, a detta sua, dovrebbe portare dei vantaggi, che però a tuttoggi non riscontro. il dolore si fa più intenso sul lato destro, dopo una giornata di lavoro, in quanto tendo a piegarmi su quel lato per i miei problemi di postura e di curvatura della colonna vertebrale non fisiologica.
Dopo ecografia negativa, sono da escludere problemi agli organi interni? Dovrei consultare un fisiatra?
Grazie mille per l'attenzione.
I bruciori di stomaco sono passati. Ho eseguito un'ecografia addominale e tutto è risultato nella norma. Il medico curante associa i disturbi a cause psicosomatiche dovute ad un periodo di "stress inconsapevole" causato da una serie di cambiamenti nella vita quotidiana (trasferimento, inizio di una convivenza). Un osteopata, dopo visita, mi ha prospettato un'origine viscerale dei disturbi (torno a dire: crampi, dolori addominali e dorsali o intercostali, soprattutto dopo ore seduto in ufficio con posture spesso errate) dovuta, forse, ad un maggior peso, senza che vi sia niente di patologico, del fegato, a causa di un fattore, tipo un vaccino, che avrebbe "dato fastidio" in passato, per cui il fegato si sarebbe adattato sovradimensionandosi (il referto dell'ecografia non fa menzione di ciò, riscontrando anzi un fegato nella norma come struttuta). Lo stesso osteopata mi ha quindi sottoposto ad una "manipolazione viscerale" che, a detta sua, dovrebbe portare dei vantaggi, che però a tuttoggi non riscontro. il dolore si fa più intenso sul lato destro, dopo una giornata di lavoro, in quanto tendo a piegarmi su quel lato per i miei problemi di postura e di curvatura della colonna vertebrale non fisiologica.
Dopo ecografia negativa, sono da escludere problemi agli organi interni? Dovrei consultare un fisiatra?
Grazie mille per l'attenzione.
[#3]
>> Dovrei consultare un fisiatra? <<
Direi di no se l'osteopata esclude problemi osteo-muscololari. Ho qualche perplessità sulla "manipolazione viscerale" effettuata.
Se vogliamo pensare ad un problema viscerale allora dovremmo considerare il meteorismo intestinale con distensione del colon. Altrimenti si ritorna al dolore osteo-muscolare. Non è da escludere comunque la convivenza delle due problematiche.
Cordialmente
[#4]
Utente
Il meteorismo che mi accompagnato per giorni adesso sembra svanito nel nulla. Probabilmente tendo ad accentuare una serie di sintomi lievi, soprattutto a causa di una ipocondria sviluppata dopo che un amico è morto a causa di un tumore al pancreas. Da allora ho il terrore dei "doloretti" addominali, che spesso interpreto in modo del tutto distorto come segnali di patologie tumorali. Mi permetto quindi di chiederle se, a fronte del risultato dell'ecografia, si possono escludere patologie gravi e se questa "manipolazione viscerale" a cui mi sottopongo possa accentuare le irritazioni presenti.
Grazie per l'attenzione.
Cordiali saluti.
Grazie per l'attenzione.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 11.5k visite dal 15/03/2013.
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