Distanziatore discale

Gentile utente,
A parte la sua richiesta un pò scarna e perentoria, che non invoglia certo a risponderle (un saluto e la spiegazione del perché pensa a questo trattamento sarebbero stati graditi) devo farle alcune domande:
Sta parlando dei dispositivi interspinosi? O di altri dispositivi? Le sono stati consigliati per quale patologia?
Saluti cordiali.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

Salve sul saluto ha ragione....sul perché è ipotesi ,ancora non certa, che mi hanno sottoposto, ma data la scarsa convinzione del medico che mi ha proposto mi sono preso un attimo di riflessione. Secondo tale medico, "dovrebbe" essere la soluzione al mio problema.....e se non lo fosse?!?!?!? che faccio???? Parlo di dispositivi interspinosi di silicone. Io sono stato operato per l'asportazione di un'ernia discale a livello l4-l5 da oramai 2 anni e mezzo, ma da allora non riesco a piegarmi in avanti.....ho praticato molte terapie, massaggi,tens,ozono sottocutaneo, metodo Mezieres, nuoto, ginnastica, pilates...consultato vari medici, ma il risultato non è cambiato, ho sempre dolore, nella fase più acuta s'irradia alle anche, e nel piegarmi in vanti non riesco a tenere la posizione senza provare dolore...ora difronte alla possibilità di dovermi sottoporre di nuovo ad un intervento senza sapere di cosa si tratta e se risolvo il problema, mi viene spontaneo informarmi di che cosa si tratta che cos'è, quali sono le conseguenze....ed ecco che le pongo la domanda di sopra...salve!!

Gentile Signore,
i dispositivi interspinosi hanno indicazioni limitate e spesso allargate impropriamente. Servono nella stenosi dei forami, e praticamente basta, perché non determinano una artrodesi (fusione) delle vertebre e quindi non sono indicati nelle micro- e macro- instabilità. Sono usciti dei nuovi interspinosi che promettono artrodesi interspinosa con gabbia riempita di osso di banca o sostituti dell'osso, ma si tratta di dispositivi che non ho usato ancora e dei quali quindi non conosco la validità. Comunque, prima di tutto: DIAGNOSI, poi trattamento indicato.
Saluti cordiali.

Grazie...ma non essendo un medico non è molto chiara la sua spiegazione tecnica, la pregherei ri parlare in maniera più spicciola. grazie. la diagnosi c'è stata, e la sentenza pure, resta il fatto che lo stesso medico ..mia ha detto "potrebbe essere la soluzione"....potrebbe....non mi convince, che faccio la metto e se poi non è la soluzione? a che mi serve? io voglio tornare a fare tutto anche a giocare a pallone, vita quaotidiana regolare....etc ma questa cosa me lo consentirà? dalla sua risposta ne posso già trarre che non è una cosa da fare!!

La mia risposta è volutamente tecnica, perché se lei non conosce queste parole, cioè non le è stata fatta diagnosi di microinstabilità, instabilità, stenosi foraminale, allora non credo che un dispositivo interspinoso faccia al caso suo. Ovviamente coi limiti del consulto on-line.
Cordialità.

Sono stato al IOR ieri, sottoposto a visita il referto dell'ortopedico:
operato EDD 2 anni fa, non ha trovato vantaggio dall'intervento, permane lombalgia con limitazione funzionale riferisce una importante limitazione il rachide è mobile per pochi gradi con deviazione sin durante la flessione la flessione non ci sono segni di compressione radicolare in atto.

la RM evidenzia una chiara discopatia in L4-L5( segni di probabile pregressa flogosi del disco) ma anche in L5-S1.
Si programma intervento di stabilizzazione L4-S1


Che ne pensa? é il caso di intervenire? me lo consiglia? sono stato da un'altro medico in precedenza ma l'esito è stato lo stesso , solo voleva utilizzare una protesi di silicone, lei pensa che mi crei dei limiti nella vita? Ho 33 anni è presto per sottopormi a tale intervento? Potrò tornare a correre, giocare a pallone, andare in moto e fare sport?