Cervicale e collo

Fra le varie ipotesi da prendere in considerazione, c'è quella che il suo problema derivi dalla bocca.

Una cattiva chiusura dei denti, delle protesi incongrue, dei denti mancanti, una malocclusione, in sostanza, o una parafunzione chiamata bruxismo consistente nel digrignare o serrare i denti può portare cervicale, tensione muscolare alle spalle, vertigini e mal di testa.

Non è vero che non c'è cura (se si accerta questa origine).

Il professionista di riferimento per verificare questa ipotesi diagnostica è lo gnatologo, ovvero un dentista che, nella sua attività, ha approfondito queste problematiche.
Non un dentista qualsiasi, quindi.
Lo descrivo meglio in questo link:

www.medicitalia.it/sergioformentelli/news/439/Lo-gnatologo-ma-chi-e-costui

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

Egr. signore è certamente di origine cervicale il suo problema.
Nella norma, non trova scientificamente e etiopatogeneticamente alcun significato, alcun fondamento tecnico ogni altra ipotesi di altro genere, fantasiosa o meno che sia.
Nè odontoiatrica, nè otoiatrica, nè oculistica.
Casi clinici come il suo ce ne sono a milioni nel mondo e la sintomatologia da lei descritta è similare a molte altre e deriva da strutture inserite nella regione nucale: il settore osteoarticolare o disco-radicolare o simpatico cervicale o il sistema propriocettivo inserito nella regione muscolare nucale.
Quindi la cosa più logica e valida da fare é consultare uno specialista ortopedico, eseguire le radiografie del rachide cervicale e delle cure appropriate e complete sopratutto di fisiochinesisterapia. Le terapie adeguate esistono, ne parli anche con il Fisiatra e veda di farsi curare, eseguendo, se è indicata , anche delle sedute di medicina manuale specialistica.
Cordiali saluti

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

Gentile signora,
gli specialisti competenti a diagnosticare e curare "la cervicale" sono:
gli ortopedici,i neurochirurghi,i neurologi, i fisiatri.
La diagnosi si fa visitando il paziente e prescrivendo esami strumentali.
Avuto il quadro clinico completo, lo specialista valuterà se è indicata una terapia chirurgica, medica o riabilitativa.

Non c'è alcuna relazione tra patologia dei denti e una patologia che si evidenzia in sede di colonna cervicale.
Potrei, al contrario di ciò che sostengono alcuni dentisti, dirLe che è l'artrosi cervicale a causare la malocclusione o il bruxismo, ma consapevolmente e ragionevolmente mi astengo.

Infine dica al Suo medico che le cure per la "cervicale" esistono e che può apprenderlo leggendo qualche libro di medicina.

Cordialmente

Salve grazie per le risposte,sono stata dall'ortopedico che mi ha fatto una visita e sorpresa delle sorpresr il mio problema deriva dalla mancanza di denti e dalla mal chiusura della bocca mi ha cosigliato di passare una visita da uno gnatologo

Molto strano signora che un ortopedico le dica cosi, senza valutare nulla, senza richiedere un esame radiografico, un esame cocleovestibolare ed otoiatrico per le sue vertigini e faccia in prima istanza diagnosi gnatologica e la invii convinto da uno gnatologo.
Anomalo quanto riferisce.
Ma scusi a 36 anni le mancano i denti? e poi che intende mal chiusura della bocca?
Sapesse quanti hanno l'arcata superiore ed inferiore non allineate o non combacianti, quanti hanno un prognatismo e non hanno alcun problema cervicale !!!!!
Ciò non interferisce con la cervicalgia o con altri sintomi associati.
Molto strano veramente il suo caso clinico, veda di consultare un altro collega ortopedico ed un collega Fisiatra.
Vada anche allora dallo gnatologo, ma vedrà che la cervicalgia e le vertigini non si risolvono.
Cordiali saluti

Per me non è una "sorpresa delle sorprese".
La disparità delle vedute può essere da una parte disorientante per l'utente, ma dall'altra rappresenta un patrimonio culturale di diverse specialità.
L'omniscienza non è una possibilità umana; alcuni medici approfondiscono degli aspetti, altri ne approfondiscono degli altri.

Senza dubitare in alcun modo dell'onestà intellettuale di tutti, restano i pareri discordanti fra gnatologi e una parte di ortopedici, come da lei constatato.
Pareri contrastanti che sono però una incredibile opportunità di arricchimento culturale reciproco, possibilità purtroppo spesso sprecata nella vita quotidiana di tutti in tutte le occasioni.

On-line è impossibile, per me e per chiunque, verificare lo stato di fatto specifico, e mi devo attenere ai dati dell'unico ortopedico che l'ha visitata e al mio patrimonio culturale professionale.

Mettiamola in questo modo: i denti mancanti è opportuno che li metta, al di la di ogni considerazione di tipo cervicale, di malocclusione, supposto bruxismo o di vertigini.
Se la cura gnatologica, per PURA COINCIDENZA, le porterà dei vantaggi, la prego di farcelo sapere in questa discussione.

In effetti per un medico e per lo specialista è una vera sorpresa (chiamiamola così) apprendere che un ortopedico, interpellato per sintomi in sede cervicale, guarda in bocca il paziente e dichiari, sic et simpliciter, la propria non competenza in merito, che invece è.....incompetenza pura.

Gentile signora, ci sono medici che "curano" i tumori con il bicarbonato e il morbo di Parkinson massagiando i piedi. Anche questi vorrebbero dare serietà scientifica alle loro fantasie, agognando confronti e discussioni, ma non ci si può confrontare sul nulla.
Buona giornata!

Salve si a 36 anni senza i denti il morbo celiaco mi a preso l'apparato dentario per tanto i miei denti cadevano con radice attaccata cosi da soli,il fatto brutto e che erano sani mi h a fatto delle lastre poi mi ha mandato dallo gnatologo

Dato che oramai siamo in aperta discussione, mi permetto di segnalarLe https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/822-nuovi-studi-su-malocclusione-e-dolore-al-collo-cervicalgia.html. E' uno studio su rivista ortopedica conosciuto da (alcuni) dentisti e da molti ortopedici. Vedrà che di fianco ci sono tanti richiami bibliografici a supporto di quello che dice il dr. Formentelli. Se si parla si deve parlare di ciò che è conosciuto sulle riviste ortopediche (credo che la rivista Spine lo sia). A citazione bibliografica si deve rispondere con citazione bibliografica. Così tutti si cresce. Se vuole dati dalla comunità scientifica deve leggere la biblioteca del Ministero della Salute USA cerchi https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/?term=TMD+and+cervical+pain e legga quello. Io non ho letto tutto, ma invito Lei a farlo. Malocclusione dentale e cervicalgia, legga https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1466-vertigini-dise-equilibrio-postura-e-malocclusione-dentale.html. Vedrà sarà assai facile farsi un'opinione.
Queste cose scatenano accese discussioni, pertanto, se vuole, continueremo la discussione nell'altro post https://www.medicitalia.it/consulti/odontoiatria-e-odontostomatologia/345419-dolori-atroci.html

https://www.medicitalia.it/dtonlorenzi/#info

Gentile signora, vada certamente dal dentista per curare questa sua seria patologia odontoiatrica, cosi non frequente in soggetti giovani, ma anche meno giovani; ma tale suo stato clinico : edentulia ( assenza dei denti)
non ha certamente relazione, nel caso specifico, con i suoi tanti sintomi legati al rachide cervicale, come reputano erroneamente, a mio giudizio, i colleghi odontoiatri.

Si deve ben distinguere : la sua patologia odontoiatrica ( da curare con interventi di implantologia dopo avere valutato la causa di questa sua malattia ecc.ecc.) dalla patologia cervicale e sintomi associati.
Eseguendo un accurato consulto specialistico ortopedico, un esame radiografico del rachide cervicale si valuterà bene ogni dettaglio.
Logico che lo specialista ortopedico che l'ha visitata, le abbia detto " si curi i denti e vada dal dentista", vedendo cosi malandata la sua bocca, con evidente marcata patologica caduta di denti e che non può passare inosservata a nessuno.

Ma disturbi e sintomi come quelli che descrive lei lei : IDENTICI, ce li hanno da sempre migliaia e miglia di pazienti con dentatura sana e perfetta.
Vedrà che altri specialistici ortopedici e fisiatri la sapranno ben curare per i disturbi cervicali che lei ha.

L'ho scritto 1000 volte ed è inutile per lei che le citi le migliaia di lavori scientifici e riviste specialistiche internazionali su quanto le dico.
Migliaia di riviste specialistiche e ortopediche e fisiatriche al riguardo, che trattano sull'argomento.
Indipendentemente dalla presenza o meno di denti, indipendentemente da un problema di malaocclusione, il rachide cervicale ha strutture anatomo- funzionali proprie che cagionano tutta la sintomatologia che ha lei, tutto spiegato e dettagliato : dalla cefalea alle vertigini dalla rachialgia, ecc.ecc. e che sono descritti anche qui in Medicitalia, nell’argomento “ aspetti fisiopatologici “ nell'articolo “ Colpo di frusta cervicale https://www.medicitalia.it/minforma/ortopedia/217-colpo-di-frusta-cervicale.html
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A lei interessa solo stare bene, non le interessa sapere tutta la letteratura scientifica al riguardo, le tante riviste ortopediche e fisiatriche che da sempre dicono quanto le ho scritto.

Per cui , le ripeto, ne parli al suo medico di fiducia :
veda di andare oltre che dallo specialista odontoiatra per questi seri problemi all'apparato dentario, anche dallo specialista ortopedico, dal fisiatra; esegua una radiografia del rachide cervicale.

Si curi , faccia sedute di fisiochinesiterapia , esegua un esame cocleovestibolare seguendo anche un consulto dell'otorinolaringoiatra per valutare meglio questa sua sindrome vertiginosa e saperne di piu’.
Cordiali saluti

Gentile signora,
dopo il dotto e chiaro intervento del prof. Caruso, ho poco da aggiungere, ma mi sembra egualmente doveroso, sottolineare, in breve, alcuni punti essenziali.
Non c'è alcun riscontro clinico nè statitistico sulla ipotizzata relazione di una malocclusione e altre patologie vantate (come le vertigini,le cefalee, le nevralgie facciali, l'artrosi cervicale, le ernie discali, le apnee notturne ecc.).
Ognuno può scrivere e anche far pubblicare tutte le ipotesi diagnostiche che immagina, ma non c'è una rivista scientifica seria al mondo che, finora, ha identificato e documentato la causa di artrosi cervicale (o di altre patologie) nella malocclusione.

Si ipotizzano strani circuiti nervosi che sarebbero attivati dal cattivo rapporto occlusale, ma nessuno spiega come, per esempio, il nervo trigemino possa essere irritato o danneggiato dall'artrosi cervicale o da un'ernia del disco.
Nella nevralgia della III branca del nervo trigemino ( ovvero quella che si distribuisce alla zona mandibolare), si può ipotizzare una trazione su questa branca, nei rari casi, per esempio, di una protrusione asimmetrica della mandibola.
E' solo una ipotesi che, forse in qualche caso, correggendo l'asimmetria mandibolare, la nevralgia possa regredire.
Ma ciò non è una regola e non è suffragata da statistiche passate al vaglio rigoroso della Comunità scientifica.
Se ricorda la mandibola di Totò (che non soffriva di nevralgie), può farsene un'idea.

L'artrosi è un processo degenerativo che coinvolge tutte le persone nel corso degli anni. Se bastasse correggere la malocclusione per prevenire o curare l'artrosi, avremmo risolto una delle più importanti sfide della medicina.
Inoltre, gentile signora, deve sapere che l'andamento dei sintomi di una processo artrosico, in parole povere, non è costante, cioè ci sono dei periodi di benessere alternati a periodi di dolore più o meno intenso.
Se si corregge la malocclusione con un byte o con il molaggio selettivo (credo si chiami così) delle cuspidi di un molare e questo coincide con la remissione dei sintomi, ciò non autorizza nessuno a ritenere che il beneficio sia da attribuire al ripristino dei rapporti occlusali.

Lei ha ovviamente tutto il diritto di consultare gli specialisti che crede, ma quando lo farà, magari tenga presente quanto dicono coloro che di colonna vertebrale e di neurofisiopatologia se ne intendono......un pochino di più!

Cordialmente

Grazie mille per le vostre risposte,inanzi tutto l'ortopedico che mi ha visitata,e fatto delle lastre,nn sapeva che mi mancano i denti perche avevo la protesi ( temporanee), ma nn riscontrando nulla nelle sue esami mi ha chiesto se mi mancava qualche dente,alla mia risposta affermativa mi ha chiesto se ero mai stata da uno gnatologo'e cosi mi ha esortato a fare anche questa ,insieme ha una visita otorino,e vedere anche un fisioterapista per via della schiena. Vi terro informati. Grazie ancora

Può leggere la risposta nel link https://www.medicitalia.it/consulti/odontoiatria-e-odontostomatologia/345419-dolori-atroci.html

Gentile signora, certamente corretto quanto le consiglia il suo ortopedico circa la visita dallo specialista otorino, come quella dall'odontoiatra per eventuale interventi di implantologia vista la sua edentulia, cioè mancanza di denti.
Deve curare questa sua grave patologia dentaria ovvio, rivolgendosi ad un bravo e vero Specialista odontoiatra .

Ma riguardo al rachide cervicale, spesso il termine " non si vede nulla, non c'è nulla " non corrisponde ai profili clinici cioè dei sintomi , perchè nelle radiografie si vede solo l'osso, cioè le vertebre e non altre strutture della regione nucale, che sono " strutture nervose, muscolari e tendinee e vascolari e non sono radio visibili ".

Come descritto ovunque nella letteratura specialistica del rachide cervicale
Le ripeto e cito solo questo lavoro scientifico in Medicitalia al riguardo
https://www.medicitalia.it/minforma/ortopedia/217-colpo-di-frusta-cervicale.html
nell’argomento “ aspetti fisiopatologici “
ma ve ne sono migliaia di lavori scientifici e certamente molto noti agli Specialisti Ortopedici e Fisiatri, ai Neurologi e neurochirurghi ed anche agli otoiatri ed a tutti quegli studiosi e Specialisti veri del settore che vogliono sapere la vera realtà tecnica .

Per chi non vuol sapere od intendere, gentile signora, non c'è nulla da ripetere ulteriormente.

Ne parli con il suo ortopedico di fiducia, dica quanto le scrivo, si rivolga anche a validi specialisti Fisiatri esperti del settore : dica loro di questo consulto che sta ricevendo dal sottoscritto e vedrà che saranno ben d'accordo con me e sapranno ben curarla, con cure farmacologiche opportune per brevissimo tempo e cicli di fisiochinesiterapia .

Come da decenni ovunque si curano, curiamo e curo simili patologie, simili sintomatologie con eccellenti risultati.

Salve sono stata dallo gnatologo la sua diagnosi e stata che molto probabilmente nn dipende dalla bocca,anche perche ormai sono passati diversi anni e i dolori sono arrivati qualche mesefa,quindi il mio medico mi ha mandata da un reumatologo che dopo una visita devastante( cioe mi ha fatto male) a fatto la sua diagnosi soffro di fribiomalgia mi ha detto di fare ginnastica nuoto ,bagni lunghi e caldi dovrei prendere dei miorilassanti ma vano nel latte quindi n possoora devo fare delle lastre lombosacrale e cervicale

Gentile signora visto che le dicevo correttamente?
Le ripetevo da sempre, cosi come ripetevo e ripeto ai miei colleghi: non esiste una correlazione tra i suoi problemi dei denti , della bocca con il disturbo cervicale , con la dorsalgia , con la lombalgia ecc.ecc .
Poi non so precisamente il tipo di dolori e dei disturbi che lei ha ; dovrei visitare e valutare ogni accertamento radiografico ecc.ecc, ma è logico che dovrà fare senz'altro la fisiochinesiterapia e le cure idonee per il rachide cervicale e lombare o è una patologia artrosica o una sindrome irritativa della regione nucale o una discopatia o una fibromilagia ecc.ecc
Si rivolga al reumatologo, all'ortopedico, al fisiatra, a chi vuole lei, ma certamente al dentista non di certo per il prolemi alla colonna vertebrale.
Per curare la caduta dei suoi denti invece, deve rivolgersi al dentista.
Cordiali saluti

Gentile Signora, ha fatto molto bene a seguire il consiglio del suo ortopedico, sentendo il parere dello gnatologo per escludere questa possibilità. Sono certo che , nell'escluderla, lo gnatologo non abbia considerato semplicemente che " ormai sono passati diversi anni e i dolori sono arrivati qualche mese fa", perché non sarebbe affatto un buon motivo.
Ora segua i consigli dei Colleghi: si rechi da reumatologo, ortopedico, fisiatra, da chi vuole lei: di certo risolveranno il suo problema.
Se per caso ciò non succedesse, forse sarebbe il caso di chiedere una seconda opinione ad un altro gnatologo.
Cordiali saluti ed auguri.

P.S. a proposito, inviti il suo ortopedico ad entrare in questo sito e a dare il suo contributo professionale.

Gentile signora stranamente ed erroneamente il suo ortopedico l'ha indirizzata dallo specialista dentista ; al cuni di noi, come ha notato, lo avevano detto già molto prima del suo consulto dall'odontoiatra, che il suo problema non derivava e non poteva derivare dalla bocca e dalla mancanza di denti.

Rivada da uno specialista ortopedico e si faccia curare, vada a consulto anche dal fisiatra, dica loro di questo consulto on line con me e di queste mie delucidazioni e mie raccomandazioni e si faccia seguire ben bene.

Lei riferisce di una visita dal reumatologo, che le avrebbe genericamente detto di una fibromialgia, ma non le ha dato nessuna terapia specifica della fibromialgia, ma " fare ginnastica - nuoto ,bagni lunghi e caldi e miorilassanti " . Dovrebbe fare una cura sia farmacologica adatta per pochi giorni che della fisiochinesiterapia specifica e completa, pur eseguendo la ginnastica medica di attivazione del rachide ed il nuoto che sono validi presìdi terapeutici, ma non determinanti per un trattamento completo.
Cordiali saluti

http://www.bresciareumatologia.it/fibromialgiagorla.html guardi nel paragrafo e sarà in grado anche Lei di sapere se soffre di questa malattia. Provi inoltre a "misurare il dolore" è un indice importante per fare diagnosi differenziali.
Ci aiuti ancora, Lei dice "da diverso tempo", quanto tempo?

Gentile signora, devo intervenire, in quanto assolutamente non si misura l'intensità del dolore cervicale o lombare o una cervico - brachialgia; nè è l'intensità che differenzia i vari tipi di dolore, no! ma sono la tipologia, i tempi, la localizzazione, la irradiazione, la modalità di insorgenza ecc. ecc.
Sono questi parametri clinici oltre agli altri segni ed altri sintomi, oltre alla radiografia o rmn che fanno fare la diagnosi chiara e di certezza e la differenza tra una patologia e l'altra.
Mi dispiace, gentile signora, che le si sta creando confusione con queste notizie non esatte clinicamente e scientificamente, ma assolutamente devo contraddire il collega dentista.
Cordiali saluti

Salve, grazie pervi vostri consulti,sono circa tre mesi che ho questi benedetti dolori ,sto prendendo i miorilassanti e sto facendo ginnastica .volevo chiedere ma dalla fibriomalgia si puo guarire?intendo del tutto !ho letto che esiste una dieta alimentare che ti fa guarire che ne pensate?

Gentile signora non so se lei abbia realmente la fibromialgia che poi in genere si cura in maniera piu' completa dei miorilassanti e della sola ginnastica medica.
Lei non ha detto granchè oltre ai dolori in maniera generica ed alle vertigini.
Mi dica :
Ha disturbi del ritmo del sonno ? Ha stanchezza persistente, rigidità muscolare, dolore ?
Emicrania o cefalea ? Formicolii diffusi alle gambe e sensazioni di freddo o di caldo alle gambe ed ai piedi ?
Ha ronzio alle orecchie oltre alle vertigini che già ci ha detto?
Lei è un soggetto ansioso e /o depresso? Ha disturbi come senso di cardiopalmo? senso di accelerazione dei battiti del cuore? disturbi di digestione, bruciori di stomaco?
Ne parli anche con il suo medico curante.
=======

Dovrebbe fare delle terapie farmacologiche idonee e complete e della fisiochinesiterapia specifica, ovvero alcune sedute di terapia fisica.
Ne curiamo tante di fibromialgie con ottimi risultati, mi creda.
Si rivolga anche ad un medico Fisiatra per farsi curare bene con della fisiochinesiterapia appropriata.
Come mai il reumatologo non le ha prescritto nulla oltre il miorilassante? Almeno un anti dolorifico adatto al suio caso e qualche altro farmaco importante andrebbe prescritto.
Ma gentile signora rifaccia un altro giro di consulti : ortopedico-reumatologo - fisiatra. Non molli !
Si può ben curare.
Cordiali saluti

Salve dormo male mi sveglio? Mhpiu volte,sono si sempre stanca o meglio mi stanco facilmente,mal di testa e dolore diffuso a schiena collo game e braccia il formicolio avvolte solo alle mani crampi notturni,sono molto ansiosa mi sono curata spesso er attacchi di piu l
a mia digestione e quella che emi' dato il mio stato mi fanno male spesso i polsi . Mi ha dato i miorilassanti e dicoflenac solo in caso di bisogno .

Gentile signora, cerco di ribadire e di chiarire meglio ancora quanto ho scritto a lei in alcuni post.
Lei, signora,andrebbe valutata clinicamente in maniera accurata, andrebbero eseguiti esami di laboratorio per valutare altre malattie di tipo reumatico, fatti esami radiografici e fare cosi la differenza tra diverse malattie dell'apparato muscolo scheletrico, malattie di tipo ortopedico, malattie di tipo reumatologico e di tipo neurologico .
Avendo lei tanti disturbi, bisogna valutare se ha tanti punti dolorosi in corrispondenza di determinati tendini e zone articolari.
Se ho ben capito la sua risposta, gentile signora, lei soffre anche di ansia e depressione, ha spesso attacchi di panico? Ha consultato uno specialista psichiatra? ha fatto delle cure o dei trattamenti al riguardo?
Potrebbe essere anche trattarsi certamente di una fibromialgia, una malattia da stanchezza cronica, ne parli con il suo medico, con un reumatologo, con un ortopedico, si affidi a loro.
Certo se è una patologia cronica, va ben curata periodicamente con ginnastica medica e tanta fisiochinesiterapia contro le rigidità articolari e le contratture, contro i dolori muscolari, rivolgendosi anche ad un Fisiatra con i fisioterapisti.
Il nuoto, l’attività motoria fa benissimo.

Migliora spesso come disturbi, trova beneficio spesso da tante cure, ma come con tante malattie ormai insinuate nell'organismo, stabilizzate, ci si deve convivere al meglio, cercando di mantenere piu' possibile nel tempo uno stato di benessere e cercare di mantenere la malattia " silenziosa" facendo anche cure farmacologiche appropriate,

Signora, nessuna dieta fa guarire le malattie delle ossa, delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini sia che sono malattie localizzate, che se sono malattie generalizzate nell'organismo.

Cordiali saluti

Ripeto signora, non sono nessuna dieta alimentare guarisce tali malattie, ma messuna dieta alimentare ha un significato scientifico, ha alcun nesso tecnico con tali malattie.

Gentile signora, per ulteriore estrema chiarezza al suo post
#21 " ho questi benedetti dolori ,sto prendendo i miorilassanti e sto facendo ginnastica .volevo chiedere ma dalla fibriomalgia si puo guarire? intendo del tutto ! ho letto che esiste una dieta alimentare che ti fa guarire che ne pensate? "

alla sua domanda ho risposto sulla inefficacia della dieta alimentare per una guarigione inerente ovviamente alla sua patologia artrosica e alla sua sospetta fibromialgia da appurare e da diagnosticare ancora.
Ecco perchè le ripetevo e le ribadisco di rivolgersi al suo medico curante, ad un reumatologo, ad un ortopedico e/o ad un neurologo.
Per le altre malattie di cui soffre, attacchi di panico, ansia e depressione, celiachia, caduta dei denti ecc.ecc. si rivolga allo specialista di riferimento, parlandone prima sempre con il suo medico curante di base.
Cordiali saluti