Post-intervento menisco mediale, dolore
salve,
Il 7 gennaio 2013 subisco un intervento al ginocchio sx e mi viene asportato il menisco mediale lesionato. Il chirurgo mi dice che ha asportato il mediale e che ha trovato il legamento un pò stressato e di stare attento in futuro alle distorsioni.
Il dettami per recupero post-intervento sono stati questi:
"-Deambulazione con stampelle.
- Carico sfiorante sull'arto operato.
-Crioterapia ad intervalli (io mettevo il ghiaccio 5-6 volte al dì ogni 4-5 ore)
Ritorna per rimozione punti di sutura e successiva valutazione clinica il giorno 23 gennaio 2013."
Quindi per 16 giorni io non ho caricato l'arto e lo tenevo spesso in posizione orizzontale per favorire la circolazione (aiutato dalle punture).
Dopo la rimozione dei punti, alla visita il ginocchio risulta fresco ed asciutto con un leggero gonfiore nella parte posteriore ed ho riportato un mediocre dolore sulla zona dell'intervento, ma l'ortopedico mi dice: "E' normale, dobbiamo dare tempo alla cartilagine di riformarsi". Mi viene quindi detto che dovevo continuare le punture per la circolazione e mi hanno assegnato delle terapie riabilitative.
Mi reco immediatamente da un fisiatra e dopo pochi giorni inizio le terapie (elettrostimolazione dei muscoli del quadricipite ormai atrofizzati, e chinesi).
Dopo il secondo giorno di terapia mi si forma del liquido (ritenuto dal fisiatra "normale") intorno all'articolazione. Dopo 5 giorni di terapia mi viene detto di abbandonare una stampella e dopo 10 di abbandonare anche l'altra.
Dopo 4 settimane di terapie ho notato netti miglioramenti del dolore ma non sono mai spariti del tutto, ho recuperato completamente la mobilità articolare ed il liquido articolare si è ritirato eccetto che nella zona posteriore.
La mia domanda è:
1- Oggi è il 15 marzo 2013, possibile che ancora persista questa presenza di liquido che non mi permettere di chiudere a battente l'articolazione? Non riesco a stare accosciato.
2- A distanza di più di 2 mesi dall'inetrvento, è possibile che con alcuni movimenti senta ancora dolore nella stessa zona dove sentivo il dolore al menisco? E' possibile che non mi senta ancora pronto di esercitare il mio soprt di sempre (running)?
tutto questo a fronte di altre testimonianza di amici che mi hanno detto che dopo nemmeno 1 mese sono tornati a giocare a calcetto!!!
Grazie in anticipo.
Il 7 gennaio 2013 subisco un intervento al ginocchio sx e mi viene asportato il menisco mediale lesionato. Il chirurgo mi dice che ha asportato il mediale e che ha trovato il legamento un pò stressato e di stare attento in futuro alle distorsioni.
Il dettami per recupero post-intervento sono stati questi:
"-Deambulazione con stampelle.
- Carico sfiorante sull'arto operato.
-Crioterapia ad intervalli (io mettevo il ghiaccio 5-6 volte al dì ogni 4-5 ore)
Ritorna per rimozione punti di sutura e successiva valutazione clinica il giorno 23 gennaio 2013."
Quindi per 16 giorni io non ho caricato l'arto e lo tenevo spesso in posizione orizzontale per favorire la circolazione (aiutato dalle punture).
Dopo la rimozione dei punti, alla visita il ginocchio risulta fresco ed asciutto con un leggero gonfiore nella parte posteriore ed ho riportato un mediocre dolore sulla zona dell'intervento, ma l'ortopedico mi dice: "E' normale, dobbiamo dare tempo alla cartilagine di riformarsi". Mi viene quindi detto che dovevo continuare le punture per la circolazione e mi hanno assegnato delle terapie riabilitative.
Mi reco immediatamente da un fisiatra e dopo pochi giorni inizio le terapie (elettrostimolazione dei muscoli del quadricipite ormai atrofizzati, e chinesi).
Dopo il secondo giorno di terapia mi si forma del liquido (ritenuto dal fisiatra "normale") intorno all'articolazione. Dopo 5 giorni di terapia mi viene detto di abbandonare una stampella e dopo 10 di abbandonare anche l'altra.
Dopo 4 settimane di terapie ho notato netti miglioramenti del dolore ma non sono mai spariti del tutto, ho recuperato completamente la mobilità articolare ed il liquido articolare si è ritirato eccetto che nella zona posteriore.
La mia domanda è:
1- Oggi è il 15 marzo 2013, possibile che ancora persista questa presenza di liquido che non mi permettere di chiudere a battente l'articolazione? Non riesco a stare accosciato.
2- A distanza di più di 2 mesi dall'inetrvento, è possibile che con alcuni movimenti senta ancora dolore nella stessa zona dove sentivo il dolore al menisco? E' possibile che non mi senta ancora pronto di esercitare il mio soprt di sempre (running)?
tutto questo a fronte di altre testimonianza di amici che mi hanno detto che dopo nemmeno 1 mese sono tornati a giocare a calcetto!!!
Grazie in anticipo.
[#1]
Gentile utente
innazitutto lasci assolutamente perdere le storie degli amici che dicono di essere tornati a giocare a calcetto dopo 30 gg da un intervento al menisco
Ogni paziente ha una storia a se e la riabilitazione dipende poi da tantissimi fattori
Peraltro devo dirle che ai miei paziento sconsiglio il calcetto per almeno 90 gg. da una lesione meniscale trattata in artroscopia
Rispondere alle sue comprensibilissime domande sul perche' il suo ginocchio sia dolorante senza poterla visitare e' obilettivamente impossibile anche se ad una prima lettura della storia clinica che lei ci ha riportato emerge una certa "lentezza" del recupero funzionale che le e stato concesso e cio' si riflette poi inevitabilmente con una conseguente lentezza nel raggiungimento del recupero completo anche dal punto di vista articolare.
Esegua molta rieducazione in acqua si faccia seguire da un riabilitatore e vedra' che pian piano il ginocchio tornera' a flettersi.
Cordiali saluti
innazitutto lasci assolutamente perdere le storie degli amici che dicono di essere tornati a giocare a calcetto dopo 30 gg da un intervento al menisco
Ogni paziente ha una storia a se e la riabilitazione dipende poi da tantissimi fattori
Peraltro devo dirle che ai miei paziento sconsiglio il calcetto per almeno 90 gg. da una lesione meniscale trattata in artroscopia
Rispondere alle sue comprensibilissime domande sul perche' il suo ginocchio sia dolorante senza poterla visitare e' obilettivamente impossibile anche se ad una prima lettura della storia clinica che lei ci ha riportato emerge una certa "lentezza" del recupero funzionale che le e stato concesso e cio' si riflette poi inevitabilmente con una conseguente lentezza nel raggiungimento del recupero completo anche dal punto di vista articolare.
Esegua molta rieducazione in acqua si faccia seguire da un riabilitatore e vedra' che pian piano il ginocchio tornera' a flettersi.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 21.1k visite dal 15/03/2013.
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