Patologia ginocchio dx
Gradirei una spiegazione pi chiara della risonanza:
L'indagine viene svolta con acquisizioni nei piani assiali,coronali e sagittali mediante sequenze T1 e T2 pesate.Sottile,disomogeneo ma continuo il legamento crociato anteriore.Non alterazioni del legam.crociato posteriore e dei legamenti collaterali.Non vi e' discontinuita' del menisco laterale.Disomogeneita' del corpo-corno posteriore del menisco mediale di tipo degenerativo senza tuttavia segni di interessamento a tutto spessore.Nei limiti il corpo adiposo di Hoffa.Minima quota fluida articolare.Nei limiti il tendine rotuleo ed il tratto in esame del tendine del quadricipite.Non espensinel cavo popliteo.Sostanzialmente conservata la femoro-rotulea.Assottigliato e disomogeneo il panno condrale senza segni di sofferenza dell'osso subcondrale.
Mi e' stato detto che probabilmente ci sia bisogno di un'artroscopia,fino ad ora ho fatto delle infiltrazioni dette curative,una terapia di integratori e un'altra terapeutica detta di condroprotezione per la cartilagine articolare in fase di attuazione.
Dottore,cosa ne pensa lei? Che cosa mi consiglia?
Sono una sessantenne un po' cicciotta e penso che il peso sia gia' un ostacolo a questa patologia......ma oltre che a perdere peso che sosa si puo' fare per lenire un po' il dolore?
Grazie della sua attenzione e la saluto cordialmente.
francis
L'indagine viene svolta con acquisizioni nei piani assiali,coronali e sagittali mediante sequenze T1 e T2 pesate.Sottile,disomogeneo ma continuo il legamento crociato anteriore.Non alterazioni del legam.crociato posteriore e dei legamenti collaterali.Non vi e' discontinuita' del menisco laterale.Disomogeneita' del corpo-corno posteriore del menisco mediale di tipo degenerativo senza tuttavia segni di interessamento a tutto spessore.Nei limiti il corpo adiposo di Hoffa.Minima quota fluida articolare.Nei limiti il tendine rotuleo ed il tratto in esame del tendine del quadricipite.Non espensinel cavo popliteo.Sostanzialmente conservata la femoro-rotulea.Assottigliato e disomogeneo il panno condrale senza segni di sofferenza dell'osso subcondrale.
Mi e' stato detto che probabilmente ci sia bisogno di un'artroscopia,fino ad ora ho fatto delle infiltrazioni dette curative,una terapia di integratori e un'altra terapeutica detta di condroprotezione per la cartilagine articolare in fase di attuazione.
Dottore,cosa ne pensa lei? Che cosa mi consiglia?
Sono una sessantenne un po' cicciotta e penso che il peso sia gia' un ostacolo a questa patologia......ma oltre che a perdere peso che sosa si puo' fare per lenire un po' il dolore?
Grazie della sua attenzione e la saluto cordialmente.
francis
[#1]
Salve,
sicuramente una delle terapie l'ha intuita lei da sola.
Per il resto la sua RMN non mostra particolari alterazioni, anche la lesione degenrativa del menisco mediale andrebbe valutata con attenzione da un punto di vista clinico per decidere sull'opportunita' di fare una artroscopia.
Per il dolore esistono una serie di farmaci, che sono particolarmente indicati per i dolori cronici, ne parli con il suo ortopedico.
La saluto.
sicuramente una delle terapie l'ha intuita lei da sola.
Per il resto la sua RMN non mostra particolari alterazioni, anche la lesione degenrativa del menisco mediale andrebbe valutata con attenzione da un punto di vista clinico per decidere sull'opportunita' di fare una artroscopia.
Per il dolore esistono una serie di farmaci, che sono particolarmente indicati per i dolori cronici, ne parli con il suo ortopedico.
La saluto.
Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 30/04/2008.
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