Rm ginocchio sx
Salve sono Antonio 27 anni.
Da un paio d'anni pratico jogging per pura passione il problema che da qualche tempo dopo aver finito di correre magari un paio d'ore dopo avvertivo un "dolore" che meglio si esprimeva come tirare dietro il ginocchio sinistro.E' difficile da spiegare comunque ho fatto un Rm e si sono evidenziate sostanzialmente tre problemi.
ASSENZA DI ALTERAZIONI OSSEE STRUTTURALI
ASSENZA DI ALTERAZIONI DEI COLLATERALI
CONTROPADIA ROTULEA CON FALDA DI VERSAMENTO NELLO SFONDATO CON ROTULA ALTOPOSIZIONATA
ASSENZA DI ALTERAZIONI DEL TENDINE ROTULEO
IL CROCIATO ANTERIORE SI PRESENTA AVVOLTO DA RACCOLTA SONOVIALE CON DISOMOGENEITA' DELLE FIBRE CON IMBIBIZIONE EDEMATOSA ( SI RICHIEDE VALUTAZIONE ORTOPEDICO CLINICA)
ASSENZA DI ALTERAZIONI DEL CROCIATO POSTERIORE
NON RILEVABILI ALTERAZIONI DELLE CARTILAGINI DI RIVESTIMENTO ED
ASSENZA DI ALTERAZIONI MENISCALI
PRESENZA DI FORMAZIONE CISTICA PARAMENISCALE DEL CORNO ANTERIORE DEL MENISCO LATERALE
ASSENZA DI ALTERAZIONE DEL CAVO POPLITEO
Da quello che si legge i problemi sono 3 del primo (condropatia) sia il medico curante che l'ortopedico non hanno detto nulla
Il medico curante da una prima occhiata solo per consulto era preoccupato dal crociato e non dalla cisti mentre l'ortopedico il contrario.
Fatto sta che entrambi non mi hanno saputo dire nulla in particolare l'ortopedico asl
mi ha solo detto che c'è questa cisti (non si capisce nemmeno di quanti cm non me lo ha detto) e che se mi da fastidio si dovrà intervenire con Artroscopia stop.
Risposte molto astratte e intanto non so se posso correre o meno se rischio di danneggiare qualcos'altro o meno.Come al solito una visita non privata non da risposte serie anche perchè alla mia affermazione " mi da fastidio quando vado a correre" l'ortopedico " e allora non correre ".Mi fermo qui perchè si entrerebbe in discussioni peggiori ed ora chiedo a Voi maggiori delucidazioni
Vi ringrazio anticipatamente e mi scuso per certe affermazioni ma da quello che ho constatato anche per altri problemi la sanità pubblica è sempre molto superficiale.
Da un paio d'anni pratico jogging per pura passione il problema che da qualche tempo dopo aver finito di correre magari un paio d'ore dopo avvertivo un "dolore" che meglio si esprimeva come tirare dietro il ginocchio sinistro.E' difficile da spiegare comunque ho fatto un Rm e si sono evidenziate sostanzialmente tre problemi.
ASSENZA DI ALTERAZIONI OSSEE STRUTTURALI
ASSENZA DI ALTERAZIONI DEI COLLATERALI
CONTROPADIA ROTULEA CON FALDA DI VERSAMENTO NELLO SFONDATO CON ROTULA ALTOPOSIZIONATA
ASSENZA DI ALTERAZIONI DEL TENDINE ROTULEO
IL CROCIATO ANTERIORE SI PRESENTA AVVOLTO DA RACCOLTA SONOVIALE CON DISOMOGENEITA' DELLE FIBRE CON IMBIBIZIONE EDEMATOSA ( SI RICHIEDE VALUTAZIONE ORTOPEDICO CLINICA)
ASSENZA DI ALTERAZIONI DEL CROCIATO POSTERIORE
NON RILEVABILI ALTERAZIONI DELLE CARTILAGINI DI RIVESTIMENTO ED
ASSENZA DI ALTERAZIONI MENISCALI
PRESENZA DI FORMAZIONE CISTICA PARAMENISCALE DEL CORNO ANTERIORE DEL MENISCO LATERALE
ASSENZA DI ALTERAZIONE DEL CAVO POPLITEO
Da quello che si legge i problemi sono 3 del primo (condropatia) sia il medico curante che l'ortopedico non hanno detto nulla
Il medico curante da una prima occhiata solo per consulto era preoccupato dal crociato e non dalla cisti mentre l'ortopedico il contrario.
Fatto sta che entrambi non mi hanno saputo dire nulla in particolare l'ortopedico asl
mi ha solo detto che c'è questa cisti (non si capisce nemmeno di quanti cm non me lo ha detto) e che se mi da fastidio si dovrà intervenire con Artroscopia stop.
Risposte molto astratte e intanto non so se posso correre o meno se rischio di danneggiare qualcos'altro o meno.Come al solito una visita non privata non da risposte serie anche perchè alla mia affermazione " mi da fastidio quando vado a correre" l'ortopedico " e allora non correre ".Mi fermo qui perchè si entrerebbe in discussioni peggiori ed ora chiedo a Voi maggiori delucidazioni
Vi ringrazio anticipatamente e mi scuso per certe affermazioni ma da quello che ho constatato anche per altri problemi la sanità pubblica è sempre molto superficiale.
[#1]
Le cisti parameniscali, indipendentemente dalle dimensioni, posso portare dolore ma è strano che lei lo accusi solo dopo o sotto sforzo, ed in ogni caso la cisti spiegherebbe meglio un dolore antoeriore o antero laterale.
Il suo quadro clinico meriterebbe una visita ed un esame obiettivo, le risposte che le posso fornire sono un po' a tentoni purtroppo senza avere sotto le mani il suo ginocchio.
Per me il dolore che lei accusa può essere correlato alla condropatia femoro rotulea, che però di solito da dolore dentro al ginocchio e non dietro, ed è avvertito più anteriore, ma può essere anche una banalissima tendinite.
Quello che mi sento di consigliarle è :
- eseguire una rx del ginocchio in due proiezioni ed una rx per rotula tangente 45°, per capire se la condropatia è legata ad un "malallineamento" della rotula, che in termine tecnico chiamiamo iperpressione rotulea (tra l'altro il referto RM mi porta a pensare che ci sia questo problema)
- eseguire une semplice ecografia per escludere una tendinopatia inserzionale del popliteo, del tricipite surale o del bicipite femorale.
Termino con una considerazione : la sanità italiana pubblica, per quanto a volte giustamente criticata, è una delle migliori in europa. Il singolo caso o la singola incomprensione mi auguro che non le facciano perdere la fiducia nel nostro sistema.
Un cordiale saluto
Il suo quadro clinico meriterebbe una visita ed un esame obiettivo, le risposte che le posso fornire sono un po' a tentoni purtroppo senza avere sotto le mani il suo ginocchio.
Per me il dolore che lei accusa può essere correlato alla condropatia femoro rotulea, che però di solito da dolore dentro al ginocchio e non dietro, ed è avvertito più anteriore, ma può essere anche una banalissima tendinite.
Quello che mi sento di consigliarle è :
- eseguire una rx del ginocchio in due proiezioni ed una rx per rotula tangente 45°, per capire se la condropatia è legata ad un "malallineamento" della rotula, che in termine tecnico chiamiamo iperpressione rotulea (tra l'altro il referto RM mi porta a pensare che ci sia questo problema)
- eseguire une semplice ecografia per escludere una tendinopatia inserzionale del popliteo, del tricipite surale o del bicipite femorale.
Termino con una considerazione : la sanità italiana pubblica, per quanto a volte giustamente criticata, è una delle migliori in europa. Il singolo caso o la singola incomprensione mi auguro che non le facciano perdere la fiducia nel nostro sistema.
Un cordiale saluto
Dr. Marvin Menini
Specialista in Ortopedia e Traumatologia
Centro di Chirurgia della Mano E.O. Galliera Genova
[#2]
Utente
Ritorno a scrivere a distanza di un anno e chiedere ulteriori consulti sulla situazione del mio ginocchio.
Avendo sospeso l'attività fisica di tipo motorio per intenderci prima facevo un paio di volte a settimana una corsetta di 4 - 5 Km ora non più.
Il problema resta sempre quello quando il ginocchio va sotto sforzo avverto questo più che dolore fastidio nella parte posteriore.Non l'ho avvertito molte volte nel corso di questo anno ma ad esempio e successo che un mese fa recandomi in ospedale causa ricovero di un parente stretto mi sono concesso in un caso di fare le scale diciamo quasi in corsa ( a due a due per intenderci ) al terzo passo ho avvertito qualcosa che mi ha fatto desistere dal continuare.
Nell'ultimo anno non ho nemmeno lavorato e ho passato molte giornate a riposo notando però che se una giornata faccio qualcosa di più impegnativo come ad esempio lavorare nel mio terreno di circa 1500 mq la sera o il giorno dopo il ginocchio come sempre mi ricorda che non sta bene.
Girovagando qua è la ho notato che i miei sintomi potrebbero essere riconducibili a una tendinite forse anzi sicuramente mal curata considerato che dopo quel famoso mio ultimo consulto in ospedale di cui sopra non ho più approfondito l'argomento.
Avendo sospeso l'attività fisica di tipo motorio per intenderci prima facevo un paio di volte a settimana una corsetta di 4 - 5 Km ora non più.
Il problema resta sempre quello quando il ginocchio va sotto sforzo avverto questo più che dolore fastidio nella parte posteriore.Non l'ho avvertito molte volte nel corso di questo anno ma ad esempio e successo che un mese fa recandomi in ospedale causa ricovero di un parente stretto mi sono concesso in un caso di fare le scale diciamo quasi in corsa ( a due a due per intenderci ) al terzo passo ho avvertito qualcosa che mi ha fatto desistere dal continuare.
Nell'ultimo anno non ho nemmeno lavorato e ho passato molte giornate a riposo notando però che se una giornata faccio qualcosa di più impegnativo come ad esempio lavorare nel mio terreno di circa 1500 mq la sera o il giorno dopo il ginocchio come sempre mi ricorda che non sta bene.
Girovagando qua è la ho notato che i miei sintomi potrebbero essere riconducibili a una tendinite forse anzi sicuramente mal curata considerato che dopo quel famoso mio ultimo consulto in ospedale di cui sopra non ho più approfondito l'argomento.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3k visite dal 08/03/2013.
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