3 mesi fa
Buongiorno, mia moglie (35 anni) circa 3 mesi fa, dopo uno sforzo ha accusato una forte lombalgia, curata con l'aiuto del fisioterapista, con massaggi, laser e lieve ginnastica presumo correttiva. Il fisioterapista disse che si trattava di una forte contrattura. Lentamente il recupero c'è stato ma alcuni giorni fa c'è stata una recidiva, meno forte e già in ripresa. Il medico curante ha quindi ritenuto opportuno prescrivere RX al tratto toraco-dorsale e lombo sacrale e il referto è il seguente:
Scoliosi dorso lombare a doppia curva a convessità lombare dx.
Riduzione dello spazio intersomatico L5-S1.
Non evidenti macroscopici crolli somatici del tratto esaminato.
Posso avere un vostro parere?
Grazie, fin d'ora
Scoliosi dorso lombare a doppia curva a convessità lombare dx.
Riduzione dello spazio intersomatico L5-S1.
Non evidenti macroscopici crolli somatici del tratto esaminato.
Posso avere un vostro parere?
Grazie, fin d'ora
[#1]
Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
4.2k 135
Egr. signore certamente è opportuno un consulto specialistico ortopedico, infatti sua moglie ha una discopatia L5 - S1 e tale situazione è la causa della lombalgia che l'affllige.
Un trattamento farmacologico di qualche giorno ed un ciclo di fisiochinesiterapia appropriata ed idonea le risolverà il problema.
Cordiali saluti
Un trattamento farmacologico di qualche giorno ed un ciclo di fisiochinesiterapia appropriata ed idonea le risolverà il problema.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Utente
Buongiorno, ritorno sull'argomento poiché a seguito della RX lombo-sacrale il medico di base ha fatto fare a mia miglie una RMN lombo sacrale, dove sostanzialmente è emersa una piccolissima ernia l4-l5 e alcuni iniziali discopatie tra l3-s1. Siamo stati da un neurochirugo per una visita, il quale non ha rilevato nulla di significativo a carico della colonna, e ha imputato la lombalgia che tuttora persiste (con alti e bassi) a problemi di tipo muscolare e ha raccomandato un potenziamento muscolare con attività fisica e alcune sedute fisioterapiche. Iniziata attività fisica e sedute fisioterapiche, c'è un certo miglioramento ma il dolore non è ancora sparito del tutto e sono facilissime delle ricadute. Il dolore insiste particolarmente nella zona sacro-iliaca dove il dolore può essere evocato alla digitopressione; Il fisioterapista dice che potrebbe essere la zona infiammata. Anche se a seguito di alcune manipolazioni e terapie fisiche la situazione sembra migliorata, il problema non riesce a risolversi del tutto.
Chiederei un vostro consiglio su come procedere.
Grazie
Chiederei un vostro consiglio su come procedere.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 08/03/2013.
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