Una risonanza magnetica al ginocchio
Come prima cosa vorrei ringraziare anticipatamente chiunque sia cosi gentile da rispondermi.
Vi espongo di seguito il mio problema:
nel 1999 ho avuto un incidente con il motorino ed ho riportato la rottura scomposta del femore. Dopo aver subito l'introduzione del mezzo di sintesi ed aver fatto tutto l'iter di riabilitazione, dopo due anni mi è stata tolta la placca con le viti, qualche mese fa
ho effettuato una visita da un medico legale che mi ha richiesto
di effettuare delle analisi tra cui una risonanza magnetica al ginocchio in cui mi ero rotto il femore.
Da premettere che da dopo che ho avuto l'incidente non ho mai
effettuato una risonanza magnetica sul ginocchio destro.
Qualche giorno fa ho effettuato la RM al ginocchio dx senza m.d.c.
e dopo averla ritirato sono rimasto un pò perplesso per tutte le cose che mi hanno scritto nel referto che vi riporto qui di seguito:
Menisco laterale leggermente assottigliato a livello del corno
anteriore con note meniscosiche diffuse.
Maggiore assittigliamento del menisco mediale specie a livello del suo
corno anteriore con aspetti di meniscosi di 2° grado a carico del suo
corno posteriore.
Nei limiti il comporto legamentoso e tendineo.
In condizione di esame la rotula appare ben centrata ma con una
alterazione osteocondrale a livello della sua cresta articolare
caratterizzata da perdita di spessore della cartilagine a cui si associa un edema dell'osso. ridotto lo spessore cartilagineo ma senza
risentimento dell'osso sottostante a livello della stessa faccetta articolare mediale.
Aspetti di condropatia di basso-media grado anche a livello del
comparto femorale.
Concomita una condizione sinovitica di modestissima entità
caratterizzata da una raccolta liquida a livello della clava
intercondilare ed in paracondilare bilateralmente.
Modesta falda fluida a livello della borsa di scorrimento
semimembranoso-gastrocnemio.
Esiti di introduzione di mezzi di sintesi a livello del femore.
Dopo aver letto tutta questo devo dire che mi sono un pò preoccupato.
Secondo Voi devo al piu presto consultare un ortopedico?Dovrò subire qualche operazione?
La rottura del femore nell'incidente può aver causato tutti questi danni ed io non me ne sono mai reso conto?
Grazie mille per la disponibilità a chiunque sia cosi gentile da aiutarmi.
Distinti saluti.
Vi espongo di seguito il mio problema:
nel 1999 ho avuto un incidente con il motorino ed ho riportato la rottura scomposta del femore. Dopo aver subito l'introduzione del mezzo di sintesi ed aver fatto tutto l'iter di riabilitazione, dopo due anni mi è stata tolta la placca con le viti, qualche mese fa
ho effettuato una visita da un medico legale che mi ha richiesto
di effettuare delle analisi tra cui una risonanza magnetica al ginocchio in cui mi ero rotto il femore.
Da premettere che da dopo che ho avuto l'incidente non ho mai
effettuato una risonanza magnetica sul ginocchio destro.
Qualche giorno fa ho effettuato la RM al ginocchio dx senza m.d.c.
e dopo averla ritirato sono rimasto un pò perplesso per tutte le cose che mi hanno scritto nel referto che vi riporto qui di seguito:
Menisco laterale leggermente assottigliato a livello del corno
anteriore con note meniscosiche diffuse.
Maggiore assittigliamento del menisco mediale specie a livello del suo
corno anteriore con aspetti di meniscosi di 2° grado a carico del suo
corno posteriore.
Nei limiti il comporto legamentoso e tendineo.
In condizione di esame la rotula appare ben centrata ma con una
alterazione osteocondrale a livello della sua cresta articolare
caratterizzata da perdita di spessore della cartilagine a cui si associa un edema dell'osso. ridotto lo spessore cartilagineo ma senza
risentimento dell'osso sottostante a livello della stessa faccetta articolare mediale.
Aspetti di condropatia di basso-media grado anche a livello del
comparto femorale.
Concomita una condizione sinovitica di modestissima entità
caratterizzata da una raccolta liquida a livello della clava
intercondilare ed in paracondilare bilateralmente.
Modesta falda fluida a livello della borsa di scorrimento
semimembranoso-gastrocnemio.
Esiti di introduzione di mezzi di sintesi a livello del femore.
Dopo aver letto tutta questo devo dire che mi sono un pò preoccupato.
Secondo Voi devo al piu presto consultare un ortopedico?Dovrò subire qualche operazione?
La rottura del femore nell'incidente può aver causato tutti questi danni ed io non me ne sono mai reso conto?
Grazie mille per la disponibilità a chiunque sia cosi gentile da aiutarmi.
Distinti saluti.
[#1]
Gentile signore,
iil referto della sua RM parla di una serie di alterazioni che in parte possono essere connnesse con l'incidente ed in parte con processi traumatici degenerativi cui il suo ginocchio può essere andato incontro.
La visita ortopedica è consigliabile, senza troppa fretta o ansia, soprattutto per stabilire se questi dati di imaging abbiano poi un reale riscontro clinico.
Cordiali saluti.
iil referto della sua RM parla di una serie di alterazioni che in parte possono essere connnesse con l'incidente ed in parte con processi traumatici degenerativi cui il suo ginocchio può essere andato incontro.
La visita ortopedica è consigliabile, senza troppa fretta o ansia, soprattutto per stabilire se questi dati di imaging abbiano poi un reale riscontro clinico.
Cordiali saluti.
Dr.Nunzio Catena - nunziocatena@gmail.com
Il consulto online non può e non deve sostituire la visita medica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 29/04/2008.
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